Basset Artèsien Normand addestramento: consigli per farlo obbedire sin da subito
Cosa sappiamo del Basset Artésien Normand e del suo addestramento? Ci sono dei particolari consigli da seguire per rendere la sua vita con noi più tranquilla e serena? Ecco qualche informazione utile.
Cosa sappiamo dell’addestramento di un Basset Artésien Normand? Quali sono i consigli più utili che possono aiutarci a capire com’è meglio educare questo splendido esemplare dallo sguardo simpatico e dal corpo piccolo e tozzo? Scopriamo insieme qualche informazione riguardo al suo atteggiamento nei confronti dell’uomo e della vita.
Basset Artésien Normand: educazione e addestramento
Esemplare di Basset Artésien Normand, fonte: Instagram, syloya
Cosa sappiamo del Basset Artésien Normand? Qual è il suo temperamento? Quali sono le caratteristiche principali del suo carattere, quelle che ci fanno capire come si pone nei confronti dell’uomo e del mondo? Iniziamo dal vedere quale sia la sua più innata indole, al fine di capire come educarlo al meglio.
Il Basset Artésien Normand è un cane che nasce dalla voglia di alcuni appassionati di creare un esemplare che potesse essere perfetto per le battute di caccia.
In particolare, l’obiettivo era quello di ottenere un cucciolo che fosse forte e resistente per le lunghe battute, ma anche adatto fisicamente a un particolare tipo di vegetazione.
Infatti, era necessario avere un cucciolo che fosse ottimo per le piccole prede che andavano a nascondersi dietro o all’interno della vegetazione più fitta e piena di rovi, ramoscelli etc.
Ecco, allora, che quello che ne venne fuori, ovvero il Basset Artésien Normand, fu un ottimo risultato! Infatti, questa razza è incredibilmente adatta alla caccia delle prede più difficili, non solo per la conformazione fisica piccola, bassa e tozza, ma anche per il temperamento forte e determinato.
Altri elementi che lo rendono perfetto per questa attività solo la voglia di fare e la resistenza fisica che lo contraddistinguono.
Come mai questo preambolo? A cosa è servita questa breve introduzione relativa alla nascita del Basset? Si è reso necessario parlare delle sue origini per capire un presupposto fondamentale: questa razza è sempre stata abituata a lavorare in compagnia dell’uomo.
Dunque, cosa dobbiamo sapere riguardo l’addestramento di un Basset Artésien Normand? È difficile educarlo? Come si pone lui nei nostri confronti?
La pratica dell’addestramento non sarà assolutamente complicata, anzi! Dato il fatto che il Basset è nato e cresciuto per relazionarsi con l’uomo, è implicito pensare che il suo carattere sia sempre molto disponibile. Vediamo più nel dettaglio come si comporta.
Carattere e temperamento
Esemplare di Basset Artésien Normand, fonte: Instagram, mollymybasset
L’addestramento del Basset Artésien Normand, insomma, non è assolutamente impossibile, anzi! Il suo temperamento molto tranquillo e pacato, ma anche iperattivo e disponibile lo rendono perfettamente adatto al dialogo con l’uomo.
Essendo sempre stato abituato, durante tutta la sua intera esistenza, a cacciare in compagnia di amici umani, il Basset non si fa alcun problema a entrare in confidenza con un ambiente domestico…anche se questo dovesse implicare sottostare a qualche semplice regoletta!
Non manifesta mai aggressività, neanche se sgridato! È abbastanza intelligente da capire quando sbaglia e quando invece ha lavorato bene e portato a termine al meglio tutte le richieste che gli erano state fatte.
È ubbidiente e facilmente gestibile da tutti: il suo carattere affettuoso e carino lo porta a dare facilmente confidenza alle persone di cui si fida e che lo trattano bene.
L’unico appunto che si può fare nel suo carattere è questo: è un po’ diffidente con chi non conosce. Quando entra in casa nostra da piccolino, è bene iniziare subito la socializzazione e l’educazione! Tutto quello che dobbiamo fare è fargli trovare un ambiente confortevole, in grado di renderlo felice e sereno nella nuova casa.
Inoltre, dobbiamo fargli capire il rispetto delle persone, degli spazi comuni e delle esigenze altrui…ma non preoccupiamoci! Non sarà difficile.
Abituarlo anche a prendere confidenza con persone “esterne”, come amici o altri componenti della famiglia che vengono a trovarci, è una pratica che va iniziata fin dalla sua tenerissima età.
Così, piano piano imparerà a capire che non tutti gli sconosciuti sono necessariamente dei possibili “pericoli”, anzi. Comprende molto velocemente e impara davvero in fretta ogni nostro piccolo comando.
L’addestramento del Basset Artésien Normand, alla fin fine, è davvero una passeggiata! Quello che conta è entrare in confidenza con lui fin da piccolo e rendere la sua vita piena di ogni confort possibile.
Così facendo, lui si fiderà ciecamente di noi e diventerà un ottimo compagno di avventure, oltre che il miglior amico a 4 zampe che possiamo desiderare.
Perciò, c’è da fare un’ulteriore precisazione. È vero che il Basset nasce come cane da caccia, ma è altrettanto vero che, col passare del tempo e dopo aver sviluppato un bellissimo rapporto con l’uomo, si è dimostrato essere anche un perfetto cane da compagnia.
Lui, dunque, non ha problemi a relazionarsi con bambini, anziani adulti. Insomma, ogni membro della famiglia è un possibile amico in più con cui condividere attimi di vita. Questo tassello è fondamentale: il Basset, insomma, è davvero versatile!
Addestrarlo per la caccia è facilissimo, in quanto questa è l’attività che preferisce in assoluto. Ma educarlo anche alle buone regole della convivenza familiare è altrettanto semplice! Come adora correre e scorrazzare alla ricerca di qualche preda, ama allo stesso tempo starsene rilassato per qualche minuto in compagnia dei suoi amici.
Iperattività e dolcezza: quale aspetto prevale?
Esemplare di Basset Artésien Normand, fonte: Instagram, pinotpuppypaw
Come abbiamo più volte sottolineato, il Basset Artésien Normand è un cane adatto per la caccia. Questa è davvero l’attività che preferisce in assoluto, anche perché lo rende fiero di sé stesso, lo diverte e lo appaga.
D’altro canto, è anche molto propenso a dedicare qualche minuto della sua giornata al relax in dolce compagnia dei suoi amici umani. La sua iperattività, dunque, va a braccetto con la voglia di rilassarsi, oppure uno dei due aspetti prevale sull’altro?
Ecco la risposta: il Basset Artésien Normand deve NECESSARIAMENTE sfogare tutte le energie che accumula durante la giornata con lunghe passeggiate in grandi spazi aperti. Non soltanto perché questo lo rende felice e soddisfatto, ma anche per un’esigenza fisica.
Il corpo del Basset, infatti, tozzo, basso e tonico sente il forte bisogno di muoversi costantemente e quotidianamente. Questo lo aiuta a smaltire anche ciò che mangia e a evitare di sfociare nell’obesità, malattia che purtroppo lo colpisce molto spesso. Qualora decidessimo di prendere con noi un esemplare, dobbiamo considerare questi fattori.
Se viviamo in un appartamento, è bene farlo uscire ALMENO due volte al giorno; se viviamo in campagna o in una casa col giardino, assicuriamoci che lui abbia lo spazio necessario per correre e sfogarsi.
Dunque si può concludere dicendo questo: il Basset è un ottimo cane da caccia e un perfetto cane d’appartamento. Quello di cui dobbiamo sempre preoccuparci, però, è renderlo felice di scorrazzare all’esterno per tutto il tempo che vuole. Dopo avergli dato la giusta dose di corsa quotidiana, possiamo tranquillamente assecondare anche il suo immenso bisogno di coccole.
Addestrare un Basset Artésien Normand, insomma, è una cosa abbastanza semplice. Lui è carino e disponibile verso l’uomo, sia nello svolgere dei lavori, sia nel dedicare qualche momento a grattini e tenerezze.