Barbone, colori e pelo: tutte le sfumature di questo bellissimo cane
Quali sono i colori che contraddistinguono la razza Barbone? Quali sfumature sono ammesse dallo standard? Andiamo a scoprire insieme i dettagli a riguardo
Cosa sappiamo del pelo del Barbone? E soprattutto: quali sono i colori del Barbone che caratterizzano il suo manto fatto di mille ricci? Quali sfumature ammette lo standard di razza? Andiamo insieme a scoprire qualche informazione a riguardo per conoscere meglio l’esemplare.
Barbone e colori del pelo: quali ammette lo standard?
Quali sono i colori del Barbone che ammette il suo standard di razza? Quali sfumature contraddistinguono questo simpatico esemplare dagli occhi dolci, tantissimi ricci e dalle mille acconciature possibili?
Il manto del Barbone si distingue per alcune caratteristiche: deve necessariamente essere monocolore per rispettare lo standard di razza e può avere soltanto cinque sfumature di colore. Il pelo può essere:
- bianco
- marrone
- fulvo
- grigio
- nero
Manto e caratteristiche: cosa sapere?
Il pelo del Barbone si contraddistingue anche per altri aspetti fondamentali, che sicuramente risaltano all’occhio fin da subito, già da una prima occhiata lanciata all’esemplare.
Il manto è riccio riccio, lucente e brillante alla vista, super-morbido e setoso al tatto. Il Barbone sicuramente è un cane molto famoso per svariati motivi, fra cui la sua affabilità e dolcezza nei confronti di tutti.
Oltre a ciò, però, c’è anche l’elemento “pelo”: esso, caratterizzato dalle mille onde, è delicato e sensibile, tanto che deve assolutamente essere trattato con cura e dedizione.
La tolettatura del Barbone, infatti, è una pratica che va fatta con molta attenzione e, soprattutto, anche con un po’ di esperienza. Ci sono molti modi per provvedere alla cura del Barbone.
Si può ben affermare, infatti, che questo cane nel corso della sua storia sia diventato un “modello” per tantissimi toelettatori che volevano divertirsi e sbizzarrirsi col suo pelo lungo e malleabile.
Esistono, dunque, differenti “acconciature” tipiche di questa razza, alcune “più serie” e adatte alle mostre canine, altre divertenti e simpatiche, altre ancora comode, oppure dolci e tenerissime. Vediamo insieme quelle più famose:
- orsetto di peluche
- leoncino
- all’inglese
- moderno
- all’olandese
- puppy
- estivo
- country
- corto
Come si gestisce il pelo del Barbone?
Cosa dobbiamo sapere, invece, per quanto riguardo la cura del pelo del Barbone? Essendo un cane dal pelo medio-lungo, riccio e di difficile gestione, è importante prendere in considerazione tutto quello che serve per tenerlo sempre pulito, districato e profumato.
Prima di tutto, dobbiamo provvedere a pettinarlo almeno una volta al giorno, utilizzando gli strumenti adatti, quali cardatore per districare i nodi e togliere il pelo morto e un pettine a denti larghi per rendere morbido e setoso il tutto.
Inoltre, c’è da considerare anche un altro importante punto: il Barbone non fa la muta. Cosa significa? Come succede per la maggior parte dei cani, il Barboni evita di mutare letteralmente il suo pelo ogni 6 mesi, soprattutto al cambio di stagione primaverile e autunnale.
Questo aspetto è essenziale perché, essendo il Barbone un esemplare che solitamente viene educato e ricercato per essere un cane da compagnia, il “non fare la muta” impedisce che la nostra casa sia invasa dai peli in ogni suo angolo. Fortunatamente, dunque, non avendo il sotto-pelo, non necessita di un ricambio continuo del suo splendido manto.
Dunque, un dettaglio fondamentale che non si può assolutamente trascurare riguardo il Barbone è il seguente: questo cane è assolutamente ipoallergenico!
Anche chi fosse amante di questi piccoli amici a 4 zampe ma soffrisse di particolari allergie al pelo del cane potrebbe pensare di scegliere un Barbone come compagno di vita! Non sarebbe un problema vivere negli stessi luoghi in dolce compagnia e in totale sicurezza.
Sicuramente, oltre alla spazzolatura del pelo, ci sono altri punti da considerare riguardo la sua toelettatura. Primo fra tutti il bagno, da fare circa una volta al mese ( di più solo in casi di estrema necessità!), poi l’alimentazione.
Non dobbiamo mai dimenticarci quanto un’ottima alimentazione sia la base per provvedere a rendere migliore la vita di un Barbone: aumenterebbe il benessere psico-fisico del cucciolo e quello del suo intero organismo. Inoltre, essa è essenziale perché serve a dargli la possibilità di affrontare la giornata con la giusta carica ed energia!