Bangara, carattere e temperamento: cosa sapere su questo cane
Bangara, carattere e temperamento: cosa sappiamo riguardo l’indole di questo esemplare? Quali sono i trucchi migliori per cercare di gestire il suo comportamento? Vediamo qualche informazione che ci descrive tale razza e ci fa capire come educarlo al meglio.
Bangara: cosa sapere del suo carattere?
Il Bangara è un cane che deve le sue origini alle zone fra il Tibet, l’India, il territorio dell’Himalaya e, in particolare, trova i suoi genitori nel Mastino Tibetano. La sua stazza, dunque, è molto grande: un esemplare arriva anche a pesare sui 40 kg circa. Cosa bisogna fare, allora, per educare al meglio un cane di tali dimensioni?
Il carattere del Bangara è molto forte, tosto e superbo. Ha sempre vissuto in modo molto indipendente, dunque sa perfettamente come cavarsela da solo e come affrontare la vita al meglio delle sue capacità.
Il ruolo che svolge al meglio e l’attività che più ama fare sono quelli per cui nasce: il cane da guardia e il cane da pastore. Il carattere del Bangara, infatti, si basa sostanzialmente sulla voglia di essere sempre in movimento, di cercare sempre il modo giusto per sfogare tutte le energie accumulate.
Dopo aver conquistato la sua fiducia e dopo essersi aperto completamente al suo padroncino, il Bangara è molto fedele, affettuoso e perfettamente in grado di dare e ricevere coccole e amore.
Il suo istinto superbo e a volte aggressivo lo porta ad essere impetuoso in alcuni comportamenti. Per gestirlo, infatti, è assolutamente necessaria un’educazione salda e ferrea che gli insegni delle piccole regole da seguire per una buona convivenza. O meglio, amicizia.
È molto intelligente, tanto che si affida quasi sempre al suo particolare istinto di sopravvivenza che lo porta a gestire al meglio ogni singola situazione. Sempre stato abituato a dover affrontare climi e territori non semplici, quali quelli dell’India, il Bangara non si fa problemi ad abituarsi a qualunque condizione.
Fedeltà, lealtà e dolcezza sono le caratteristiche tipiche di questo esemplare enorme, che però devono essere valorizzate fin dalla sua tenerissima età.
Può essere tenuto in casa?
Il carattere del Bangara lo rende un cane adatto alla vita d’appartamento? Ovviamente no. Non perché risulti aggressivo o irruente (e poi, dipende dalla situazione), ma perché la sua stazza e la sua immensa energia lo spingono a non poter stare costretto dentro alle mura di una casa.
L’ideale, dunque, per lui sarebbe la vita di campagna o di montagna, luoghi in cui non solo si sentirebbe bene e a casa, ma dove potrebbe svolgere al meglio i ruoli per cui è sempre nato e addestrato.
È un cane che ama la compagnia dei suoi amici umani, qualora essi abbiano già preso confidenza con lui, ma adora altrettanto starsene all’aria aperta ed esplorare tutto il territorio che lo circonda. La casa o peggio un appartamento in un palazzo non fanno per lui: sarebbe fin troppo “imprigionato” e non riuscirebbe ad essere felice.
Addestramento ed educazione
Come abbiamo già sottolineato, il Bangara non è un cane facilissimo da tenere a bada. Ciò che bisogna mettersi in testa, prima di ogni altra cosa, è questo: la sua stazza grande e il suo carattere forte e superbo devono assolutamente essere controllati.
Il carattere coraggioso, testardo e completamente privo di razionalità va gestito al meglio fin da quando il cane è molto cucciolo. Soltanto così si potranno evitare colpi di testa, istinti un po’ aggressivi o troppi impetuosi. Una buona educazione è quello che ci vuole!
Per addestrarlo è fondamentale avere fermezza, autorità, polso, ma mai aggressività e violenza: queste ultime cose ci farebbero ottenere l’effetto contrario.
Dunque, se non ci sentiamo perfettamente in grado di occuparci del suo addestramento, perché magari siamo alle prime armi o perché siamo abituati ad avere a che fare con cani di piccola taglia, niente paura!
Ci si potrebbe rivolgere agli esperti di educazione cinofila che fanno proprio al caso nostro! Il loro intervento, sempre con il nostro aiuto, sarà determinante e ci permetterà di ottenere i migliori risultati nel minor tempo possibile.