Bagno antipulci: come farlo e quali sono le alternative naturali
L'estate è sinonimo di attività all'aria aperta, ma anche di parassiti. Un bagno antipulci può essere la soluzione ai nostri problemi
Urge un antiparassitario, come il bagno antipulci. Zecche, pulci, pidocchi e zanzare sono i principali parassiti che possono attaccare il nostro amico a quattro zampe 365 giorni l’anno, ma soprattutto nel periodo che va da marzo a ottobre.
Trovano terreno fertile nel pelo del cane, causando come sintomo più comune ed evidente un fastidioso prurito. Altri sintomi sono eczemi sulla pelle, perdita del pelo, allergie, fino ad arrivare – nei casi più gravi – a vere e proprie patologie.
Occorrente per il bagno antipulci
Prima di procedere con il bagno antipulci è bene premunirsi di tutto quello che serve per garantire un ottimo servizio al nostro amico a quattro zampe:
- Vasca da bagno, bacinella o piatto doccia;
- Guanti usa e getta, possibilmente in lattice;
- Shampoo o lozione antiparassitaria;
- Vecchi teli da bagno e/o asciugacapelli;
- Spazzole per il pelo.
Una volta che ci si è procurato tutto il necessario si può passare alla fase successiva: la preparazione dell’ambiente.
Preparazione
Per il bagno antipulci serve uno shampoo specifico. Anche se facilmente reperibile, nella maggior parte dei casi si tratta di un vero e proprio farmaco veterinario. In alternativa si possono comprare detergenti a base di principi attivi naturali e oli essenziali (quali olio di Neem, olio di lavanda, piretro e altri), particolarmente indicati se il cane ha la pelle sensibile.
Se si ha a disposizione un giardino o un cortile, sarà sicuramente più semplice procedere con il bagno antiparassitario, ma gli ambienti esterni in genere sono serviti solo da acqua fredda. In casa la scelta ricadrà ovviamente sulla stanza da bagno.
È comunque bene adottare delle precauzioni per evitare che i peli del cane scendano negli scarichi, rischiando di intasarli: una soluzione plausibile è rappresentata dalla retina. Infine, bisogna leggere bene le istruzioni d’uso del prodotto antipulci ed essere sicuri di avere almeno un’ora di tempo da dedicare alla pulizia del nostro amato quadrupede.
Prima di tutto
È bene controllare accuratamente il pelo e la pelle di Fido, l’ausilio delle spazzole potrebbe semplificare l’operazione. Oltretutto in questo modo si elimina il pelo morto in eccesso.
Se notiamo irritazioni e lesioni cutanee non è possibile fare il bagno antipulci al peloso. È sconsigliato rimuovere zecche o altri parassiti strappando il pelo, oppure utilizzando alcol o solventi di qualche tipo.
Se è tutto a posto invece si può fare entrare Fido nella vasca da bagno; il pelo, arrivando fino alla cute, dovrà essere bagnato con abbondante acqua tiepida.
Seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, applichiamo il prodotto sul dorso del cane, sulle zampe, sulla testa e sulla pancia, evitando la zona oculare. Massaggiamo per formare la schiuma.
E poi?
Facciamo agire la soluzione sulla cute del cane per almeno dieci minuti, il tempo che i parassiti (pulci comprese) vengano a contatto con il medicinale. Dopodiché risciacquiamo abbondantemente la cute per eliminare i residui di soluzione presenti. Ripetiamo lo stesso trattamento per due volte.
Dopodiché possiamo asciugare e pettinare il nostro amico a quattro zampe. Per asciugarlo si può adoperare l’asciugacapelli, impostandolo a bassa temperatura e tenendolo a distanza dal pelo; oppure possiamo tamponarlo con un asciugamano e metterlo al sole.
Tra il bagno e l’applicazione di altri prodotti antiparassitari devono trascorrere almeno sei giorni, per non sensibilizzare troppo la pelle agli agenti chimici.
Consigli utili per il bagno antipulci
Anche se tanti amici pelosi si mostrano entusiasti quando arriva il momento di tuffarsi nelle pozzanghere e nei ruscelli, il momento del bagnetto non è altrettanto amato.
Ricordiamoci di essere pazienti e affettuosi; di premiare il cane a fine bagno antipulci con un rinforzo positivo, così da fargli sapere che siamo fieri del suo comportamento rispetto a una procedura che di certo non ama alla follia, anzi.