Avvelenamento da zinco nel cane: come si presenta e cosa fare

Avvelenamento da zinco nel cane: cosa fare? Molti padroni di amici a quattro zampe, oltre a farsi questa domanda, si chiedono anche come si possa riconoscere un tipo di avvelenamento simile. Altra domanda frequente consiste nel chiedersi da cosa venga causato.

Ovviamente il problema è lo zinco, eppure si tratta di un minerale che può avere molti effetti benefici sulla salute del cane, quindi come è possibile che sia tossico? La tossicità si presenta nel momento in cui si esagera con le porzioni di cibo che contengono questo minerale.

Come si può riconoscere

Avvelenamento da zinco nel cane: di cosa si tratta? Lo zinco è un minerale contenuto in diversi alimenti, e va dato con molta moderazione al cane. Se l’amico a quattro zampe non ne assume mai neanche una porzione piccola, allora non si potrà dire che sarà in perfetta salute.

Di contro però, se ne assume troppo, o meglio se mangia troppi cibi che lo contengono, contemporaneamente si avvelena. Insomma, mai esagerare. Per riconoscere se il cane soffre per via della tossicità di questo minerale, basta fare attenzione ad alcuni sintomi in particolare.

Si tratta di sintomi particolari, come ad esempio vomito, diarrea, salivazione molto elevata, respiro affannoso. Più il grado di tossicità è alto e più allora si parla di emergenza canina. Il cane cioè andrà subito portato al pronto soccorso o dal veterinario.

Altri sintomi

Si deve fare attenzione se la tossicità è ancora bassa. Questo infatti potrebbe portare ad una sottovalutazione dei sintomi, e di conseguenza a non valutare la situazione come “grave”. Alcuni sintomi infatti sono più leggeri di altri, dato che quelli maggiori potrebbero manifestarsi con più lentezza.

Tali sintomi sono mancanza di appetito, oppure anche molta voglia di stare sempre sdraiati, quindi inattività. A quanto pare, l’avvelenamento può colpire anche il sistema nervoso. Molti cani infatti tendono ad apparire anche più depressi.

Oltre a questo, sembrerebbe che tale disturbo colpisca soprattutto i cani di piccola taglia, ma quelli grandi non sono comunque esclusi dal problema. Un altro sintomo può consistere nelle feci color arancione.

Cause e diagnosi

Gli alimenti e oggetti che possono portare il cane ad avvelenarsi poiché contengono zinco, sono le noccioline, giocattoli o pezzi di mobile, gioielli, alcune lozioni. L’unico che può confermare che l’amico a quattro zampe soffra di questo disturbo è il veterinario.

Egli eseguirà un test apposito in laboratorio, che avrà lo scopo di verificare l’effettivo livello di zinco nel sangue. Se questo risulterà elevato, ovviamente il medico agirà in fretta e darà un’apposita cura al cane.