Aveva sempre e solo subito maltrattamenti: la cagnolina non riusciva più a fidarsi degli esseri umani – Video

Da una vita di dolore a un nuovo inizio: la storia di una cagnolina che riscopre l’amore

In un vicolo nascosto, giaceva una cagnolina rannicchiata, tremante, che non riusciva più a fidarsi degli esseri umani. Non appena qualcuno tentava di approcciarla, lei alzava gli occhi pieni di paura, come se immaginasse le volessero solo fare del male. Un riflesso incondizionato, dettato dalla continua sofferenza provata nel corso della sua vita. Purtroppo, l’abbandono è un problema comune, così come il maltrattamento. Piuttosto di accogliere un animale domestico senza essere sicuri di poterselo permettere, è meglio fare un passo indietro. Perché si possono fare dei gravi danni, andando a distruggerne l’autostima.

Cagnolina non riusciva a fidarsi delle persone

La postura rigida e l’atteggiamento teso la dicevano lunga su quanto la povera quadrupede ne avesse passate di tutti i colori. Ormai sembrava essersi arresa alle avversità della vita. Del resto, le persone passavano di lì manco la degnavano di uno sguardo, troppo concentrati su loro stessi per percepirne il dolore. Eppure, la cagnolina che non riusciva più a fidarsi degli esseri umani era stremata. Soffriva in silenzio, nella speranza di essere finalmente notata, invano. Poi, la svolta, in grado di darle un motivo per tornare a combattere.

Primo piano cagnolina

Dopo averla notata, dei buoni samaritani hanno pensato di tenderle la mano. Lo sapevano: lasciarla lì sarebbe stato un atto crudele. L’ennesimo affronto a una creatura meravigliosa, una vera e propria principessa, nascosta sotto un aspetto trasandato. Invece di forzarla, i salvatori hanno avuto sensibilità di darle il tempo necessario per abituarsi alla loro presenza. Man mano, la tensione è evaporata e l’hanno così potuta portare dal veterinario.

Inizialmente, avevano attribuito la pancia gonfia a una dolce attesa, fino alla diagnosi del dottore: lottava contro un’infezione parassitaria, che ne aveva compromesso i reni. Ma, invece, di darla per spacciata, il medico l’ha sottoposta a un intervento, rivelatosi un successo. La paura che aveva dominato la sua vita sembrava svanita. Luz, come l’hanno chiamata, si è fatta avanti, scodinzolando, pronta ad accogliere l’affetto che le veniva dato. Ogni gesto affettuoso pareva rinvigorirla, mostrando quanto l’amore sia davvero in grado di curare le ferite più profonde.

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