Aussiedoodle, salute e malattie comuni: come tutelare il suo benessere

L'Aussiedoodle può ereditare malattie e problemi di salute dai suoi "genitori", ma non solo: occorre conoscerlo bene per garantirgli una vita lunga e felice

L’Aussiedoodle, ovvero l’incrocio tra Pastore Australiano (Australian Shepherd) e Barboncino (Poodle), è un cane affascinante e intelligente che in genere gode di buona salute.

Parliamo di un ibrido nato di recente ma che a poco a poco sta conquistando il cuore di molti amanti degli animali. Con il suo pelo riccio o ondulato, l’indole vivace e la devozione verso la famiglia, l’Aussiedoodle è un compagno di vita ideale per chi cerca un cane attivo e fedele.

Ma come ogni razza canina anche l’Aussiedoodle può essere soggetto a determinate malattie e problemi di salute. Conoscere le patologie più comuni e come prevenirle è fondamentale per garantirgli una vita lunga e felice e spetta a noi informarci per bene per prendercene cura al meglio!

Indice

Qual è l’aspettativa di vita di un Aussiedoodle

cane sul prato

L’aspettativa di vita di un amico a quattro zampe è un dato che può darci un’idea più precisa non solo della longevità della razza specifica, ma anche del tipo di cure a cui deve far fronte per vivere più a lungo possibile.

L’Aussiedoodle non ha ancora uno standard di razza ufficialmente riconosciuto, ma con le informazioni disponibili possiamo dire che vive mediamente tra i 12 e i 15 anni. Si tratta di un cane fisicamente robusto e tendenzialmente sano ma, come tutte le razze canine (specialmente quelle nate da incroci) può ereditare malattie e problemi di salute specifici dei “genitori”.

Malattie ereditarie

cane bianco e grigio

Nel caso dell’Aussiedoodle ci riferiamo all’incrocio tra Australian Shepherd o Pastore Australiano e Barboncino, in tre diverse taglie. Parliamo, dunque, di un ibrido di recente generazione per il quale non esiste attualmente uno standard ufficialmente riconosciuto e, di conseguenza, di esemplari che possono variare nell’aspetto a seconda dell’incrocio specifico.

In generale possiamo così riassumere alcune malattie che potrebbe ereditare dai “genitori”:

  • Displasia dell’anca e del gomito. Si tratta di una malformazione congenita delle articolazioni dell’anca e del gomito che può causare dolore, zoppia e artrite. La displasia è una malattia ereditaria, quindi è importante scegliere un cucciolo proveniente da allevatori seri che selezionano i riproduttori per questa patologia;
  • Atrofia progressiva della retina. Questa malattia degenerativa colpisce la retina, la parte posteriore dell’occhio responsabile della vista. La PRA ( si abbrevia così) può portare alla cecità e non esiste una cura, perciò sarebbe opportuno sottoporre il proprio cane a un test genetico prima di procedere con l’incrocio;
  • Epilessia. L’epilessia è un disturbo neurologico che causa convulsioni e può essere ereditaria oppure acquisita (traumi, infezioni, tumori). Non esiste una cura per l’epilessia, ma può essere gestita con farmaci appositi;
  • Allergie. L’Aussiedoodle potrebbe essere predisposto a sviluppare allergie alimentari o ambientali. I sintomi includono prurito, arrossamento della pelle, perdita di pelo o disturbi digestivi. Se si sospetta un’allergia è importante consultare un bravo veterinario per una diagnosi e procedere con il trattamento adeguato.

Va da sé che sono tutte malattie e problemi di salute ipotizzabili tenendo conto di quelli tipici delle razze da cui deriva l’ibrido Aussiedoodle. Per avere informazioni più dettagliate e precise, come sempre, vi consigliamo di consultare un bravo veterinario!

Altre possibili malattie

cane cul prato

Se è vero che i cani possono ereditare delle patologie tipiche della razza a cui appartengono o di quelle da cui provengono, d’altro canto non dobbiamo dimenticare tutte le malattie e i disturbi che non sono strettamente legati alla genetica e possono interessare ogni amico a quattro zampe, a prescindere dalla razza. Tra questi ricordiamo:

  • Infezioni dell’orecchio. L’Aussiedoodle ha le orecchie piegate in avanti, quindi condotti auricolari stretti e ricoperti da abbondante pelo, che le rendono maggiormente predisposte a sviluppare infezioni. I sintomi includono prurito, arrossamento, gonfiore e odore sgradevole. È importante pulire regolarmente le orecchie del proprio cane e consultare un veterinario se si notano segni di infezione;
  • Problemi di pelle come dermatiti, alopecia e infezioni batteriche. I sintomi dei problemi di pelle includono prurito, arrossamento, perdita di pelo e croste. Anche in questo caso, se di notano segni di questo tipo è bene portare il quattro zampe dal veterinario;
  • Obesità. Spesso sottovalutata, l’obesità può diventare un problema molto serio per i cani, proprio come per le persone. L’Aussiedoodle tendenzialmente è un cane molto attivo ed energico che ha bisogno di compiere movimento al di là delle semplici passeggiate. Quando questa attività fisica manca, diventa maggiore il rischio di accumulare peso con tutte le conseguenze del caso (diabete, malattie cardiache, problemi articolari).

L’elenco, ovviamente, potrebbe continuare ma conoscere questi potenziali problemi di salute per prenderci cura dell’Aussiedoodle al meglio.

Salute e prevenzione

cane in piedi sulla neve

Come diciamo sempre, la prevenzione gioca un ruolo importantissimo nella cura di ciascun cane e lo stesso discorso vale anche per mantenere l’Aussiedoodle in salute. Cosa possiamo consigliarvi in merito? Innanzitutto sarebbe opportuno affidarsi a un allevamento serio e competente che selezioni accuratamente i riproduttori per scongiurare il pericolo di ereditare malattie. È bene anche per assicurarci che i cuccioli siano controllati sin dalla nascita, con sverminazione e prime vaccinazioni.

Se vogliamo mantenere il nostro cane in salute, dobbiamo assicurarci che sia seguito da un bravo veterinario con visite regolari (non aspettate che stia male per una visita!). Allo stesso modo dovrebbe essere nostra cura fornirgli un’alimentazione sana ed equilibrata, adatta alle sue caratteristiche fisiche e commisurata all’età e al grado di attività fisica che il cane compie abitualmente. Infine, ricordiamo che l’Aussiedoodle è un cane attivo ed energico che ha bisogno di fare movimento, al di là delle semplici passeggiate per i bisognini. È importante sia per stimolarlo fisicamente che per tenerlo attivo mentalmente.

Aussiedoodle salute, molte persone ci hanno chiesto anche:

cane con la lingua di fuori

Per chi è adatto il Pastore Australiano?

Il Pastore Australiano, ovvero uno dei “genitori” dell’Aussiedoodle, è un amico a quattro zampe fedele e amorevole con le persone, che ama starvi a contatto e interagire con loro. Si adatta ad ambienti rurali ed è preferibile che abbia a disposizione spazi all’aria aperta in cui muoversi liberamente, insieme a un padroncino che sappia soddisfare il suo bisogno di attività fisica.

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