Attenzione quando il cane sviene: potrebbe significare moltissime cose
Lo svenimento del cane è qualcosa che preoccupa molti proprietari che si ritrovano ad affrontare una situazione spiacevole, cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta
Ci sono situazioni spiacevoli alle quali mai vorremmo assistere, eppure capitano e noi non possiamo farci molto se non essere preparati. Una di queste situazioni è lo svenimento del cane, può capitare, anche se non è un buon segno.
Ma quali sono le cause per le quali il nostro cucciolo di cane sviene? Perché accade in determinati momenti? Possiamo fare qualcosa a riguardo? Cerchiamo di rispondere con calma a questi fondamentali quesiti che potranno interessare una parte di voi.
Di solito la mancanza del cagnolino non dovrebbe superare i 30 secondi, dopo i quali spesso egli ritorna in sé. A provocare tale episodio è la completa mancanza o scarsità di flusso sanguigno al cervello dell’amico a 4 zampe.
Prima della perdita di coscienza ci sono alcuni fattori che possono suggerirci come qualcosa non stia andando per il verso giusto.
Ad esempio il cucciolo può lamentarsi a più riprese, avere le zampe completamente rigide o mostrare difficoltà nel respirare correttamente.
Una delle cause principali dello svenimento è collegata ai problemi cardiaci del cane; i sintomi di tali problemi potrebbero essere: la stessa perdita di sensi, tosse, mancanza di energie o respiro affannoso, ansimante.
A volte però la causa non è collegata a problemi cardiaci ma più ad un evenienza, l’esempio perfetto è quando c’è pressione sul nervo vago che rallenta la pressione sanguigna, anche ciò porta il nostro cucciolo di cane allo svenimento.
Un caso più raro è quello dei farmaci, infatti solamente in una minuscola (quasi inesistente) percentuale dei casi, alcuni farmaci possono causare lo svenimento dell’amico peloso. Quando il cane sviene bisogna portarlo dal veterinario.
Una consultazione del veterinario è obbligatoria se si vuole risolvere il problema, anche se una soluzione tipica per tutti quanti non esiste. Il trattamento dipende esclusivamente da caso a caso, perciò il consiglio finale è: rivolgetevi al vostro veterinario di fiducia.
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