Attenzione, il tuo cane deve seguire delle regole di comportamento in città: ecco quali

Si sa, l’educazione dell’amico cane inizia da quella del proprietario, non c’è nulla da fare, questa è una verità assoluta. Per educazione intendiamo un numero di comandi o regole da rispettare affinché tutti stiano bene con tutti.

Ciò che oggi ci interessa maggiormente sono le regole da rispettare in ambiente urbano, perciò in città. Prima di tutto, rimanendo in tema con ciò che si è detto prima, è il proprietario che, uscendo con il proprio cane, deve munirsi di determinate cose.

Bustina in plastica per i bisogni ed una bottiglia d’acqua nel caso al nostro amico dovesse venire sete durante il periodo estivo. Detto ciò, passiamo invece ad alcuni aspetti per il buon comportamento canino in città: il comportamento in automobile.

Per nessuna ragione, almeno secondo la teoria, il cane dovrebbe essere lasciato solo di  vagare per l’abitacolo dell’auto. Perciò si consiglia il trasporto mediante un trasportino.

Durante la camminata o tragitto che sia, il cucciolo al guinzaglio deve saper camminare al fianco del suo proprietario. Inoltre sarà importante che quest’ultimo mantenga la calma nell’osservare e incontrare vetture o ciclisti.

In questo senso anche l’incontro con chi fa jogging o usa mezzi altri per spostarsi non deve destare l’agitazione del cane. Una cosa sulla quale si deve e si può lavorare è anche l’incontro del nostro amico con altri suoi simili.

Dobbiamo evitare che il cagnolino si ecciti troppo e dia vita a risposte esagerate, che possano in qualche modo infastidire. Nel caso di un cane di piccola taglia, quando avviene l’incontro con altri simili, evitare categoricamente di prenderlo in braccia.

È un gesto che riguarda più noi che loro, ma che in molti fanno pensando di salvaguardare l’incolumità del piccolo cucciolo. Non funziona così; il gesto potrebbe scatenare al contrario delle reazioni di difesa del cagnolino.

Sono tanti gli accorgimenti che andrebbero presi affinché il cane si comporti bene (non solo lui, anche noi umani) ma con un po’ di pazienza tutto si può fare.

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