Astrocitoma nel cane: cosa sapere e come far stare meglio Fido
Astrocitoma nel cane: un tipo di tumore che può essere trattato se diagnosticato in tempo. Vediamo cosa è e cosa prevede il trattamento.
Un tipo di tumore che riguarda il sistema nervoso centrale. Con una diagnosi tempestiva, guarire è possibile. Vediamo in cosa consiste l’astrocitoma nel cane.
Non si presenta frequentemente. È molto raro nei cani. Se viene diagnosticato, però, può essere problematico. In cosa consiste? Quali sono le cause? Come diagnosticarlo? Scopriamolo insieme.
Cosa è
Un astrocitoma è un tumore che colpisce il sistema nervoso centrale. Non è molto diffuso, ma per i cani che ne vengono colpiti, risulta letale.
Può colpire cani di tutte le età e di tutte le razze. Non esistono razze predisposte. Diagnosticarlo il prima possibile, potrebbe dare una speranza a Fido.
Cause
Le cause dello sviluppo di questo tumore che colpisce il sistema nervoso centrale, non sono ancora note.
Sintomi
I sintomi dipendono molto dallo stadio che raggiunge il tumore. Più tempo passa, più sintomi compaiono. Ne sono stati identificati alcuni comuni a tutti cani che sono stati colpiti da questa patologia. Di seguito un elenco:
- Convulsioni, sempre più intense;
- Cambiamenti comportamentali, il cane potrebbe manifestare aggressività;
- Disorientamento, stato confusionale;
- Perdita della coordinazione nei movimenti (es. goffa dislocazione dei piedi, inciampo)
- Anomalie del nervo cranico;
- Paralisi, dalla forma più lieve e localizzata a quella totale.
Diagnosi
Prima di tutto, il veterinario vorrà avere un quadro chiaro della condizione fisica di Fido. Si informerà circa la manifestazione dei sintomi, eventuali precedenti e presenza di traumi.
Una volta terminato questo primo step, procederà effettuando analisi di routine. Le analisi di routine includono un esame delle urine, un emocromo completo e un pannello elettrolitico.
Una volta analizzati i risultati, si procederà con esami molto specifici.
La prassi prevede poi una tomografia computerizzata e una risonanza magnetica se necessaria.Infine, si prosegue con il prelievo di liquido cerebrospinale che darà la conferma ufficiale della presenza dell’ astrocitoma nel cane.
Trattamento
Il trattamento dell’astrocitoma nel cane prevede due interventi: quello chirurgico e il ricorso alla chemioterapia. In entrambi i casi, verranno previsti degli appuntamenti settimanali in cui verranno controllati i progressi e le risposte alla terapia.
Durante questi appuntamenti verranno effettuate le analisi di routine, per verificare la stabilizzazione dei valori che in precedenza risultavano alterati.
Insieme a queste analisi, verranno effettuate delle tomografie computerizzate e delle risonanze magnetiche. Questi due strumenti permettono di verificare la riduzione del tumore.
Se l’intervento è andato a buon fine, il processo di guarigione è lungo, ma possibile. Fido tornerà a stare bene.