Artena, scomparso Jake, alcuni indizi lasciano presupporre il rapimento di questo cagnolino
Un indizio lascia presupporre come il cagnolino sia stato tristemente rapito, le ricerche continuano ed hanno come obbiettivo quello di scoprire la verità
Dal 2 febbraio che del piccolo Jake non si sa nulla, o meglio, quasi nulla. Il cagnolino si è perso (forse allontanandosi da solo in un primo momento) e non ha fatto più ritorno. Succede nel comune di Artena, in provincia di Roma, località Macere. La famiglia ha immediatamente lanciato l’allarme sui social, aggiornando tutti sull’evolversi del caso.
Un dettaglio non da poco lascia enormemente perplessi i ricercatori e i proprietari: in prossimità della Chiesa di Macere sono stati ritrovati i due collari che il cagnolino indossava. I collari sono recisi con un taglio, segno che qualcuno ha preso volontariamente il cane e, per evitare l’identificazione di quest’ultimo, ha pensato bene di agire in tal modo.
Molto probabilmente parliamo di un rapimento; una delle poche occasioni in cui la certezza non è totale ma gravita attorno al 99%. Jake è in pericolo e questo la sua famiglia lo sa. Non sappiamo se la denuncia è stata riportata anche alle autorità competenti, noi comunque consigliamo di farlo, perché potrebbe rappresentare una svolta.
Il cagnolino è un maschietto Jack Russell di piccole dimensioni, dal pelo raso prevalentemente bianco, con macchie di colore marroncino (soprattutto sul volto. Occhi molto grandi, essi di colore castano. Jake è munito di microchip ma non sappiamo fino a che punto tale informazione, soprattutto in questo caso, possa essere utile.
Fa male sapere che qualcuno si è appropriato di una creatura che già può contare sull’amore di una famiglia. La speranza è che la giustizia faccia il suo corso e che la verità venga a galla al più presto. Nel frattempo le ricerche continuano ed è scontato dire che non si concentreranno solo su Artena ma anche nelle zone limitrofe.
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