Arriva tutti i giorni alle 9 e aspetta fino a sera: ogni giorno la cagnolina va all’ospedale per trovare il suo amato padrone

Si dice che il Fido sia il miglior amico dell’uomo: una grande verità, data la sua estrema dedizione. Su queste stesse pagine vi raccontiamo spesso di storie strappalacrime, dove la cagnolina dimostra un attaccamento incredibile nei confronti del suo genitore adottivo. Quella di cui ora vi andremo a parlare, proveniente dalla Turchia, si inserisce a pieno nel filone.

Quando l’ambulanza ha portato via il padrone, Cemal Senturk, per garantirgli delle cure mediche presso la struttura ospedaliera di Trabzon, Boncuk ha confermato quanto si dice di buono sul conto dei quadrupedi. L’ha inseguito lungo l’intero traggito e aspettato con pazienza fuori dell’ospedale, fino al ritorno del suo adorato proprietario.

Ogni notte, Aynur Egeli portava la cagnolina a casa con sé. E ogni mattina alle 9 in punto, Boncuk si rimetteva in viaggio per tornare al capezzale di Senturk e ci rimaneva tutto il giorno, vigile fuori dalla sua portata, fino al calare del buio. Una guardia della struttura, Muhammet Akdeniz, ha raccontato a DHA di aver notato la presenza quotidiana dell’angelo travestito da cagnolina. Non appena si apriva la porta, infilava la sua adorabile testolina, nella speranza di rivedere il papà umano.

Eppure, mai una volta le è passato per la testa di entrare. Al contrario, si è accomodato fuori, impaziente della reunion con la persona a cui voleva più bene in assoluto. Il passare dei giorni non ne ha spento i propositi e, alla fine, è stato accontentato. Un bel giorno il papà adottivo è stato dimesso dall’ospedale e Boncuk gli ha ridato il benvenuto. Prima gli operatori della struttura gli hanno permesso di vederlo solo per pochi istanti, quindi hanno consentito al signore di rincasare con Boncuk al seguito.

Le immagini pubblicate in rete costituiscono il miglior spot possibile circa la forza dell’attaccamento tra il cane e l’uomo. Purtroppo, i proprietari non sono sempre giusti coi loro “batuffoli di pelo”, ma continuiamo a sperare in un mondo migliore, dove i nostri adorati amici a quattro zampe conducano una vita felice e piena, senza eccezioni. Se lo meritano, dato l’animo nobile che li anima.