Appena salvati, i due cagnolini non hanno mai conosciuto l’amore: quando scoprono una coperta calda tutti si sciolgono
Henry e Finn sono due cagnolini che hanno subito maltrattamenti fin dalla nascita: oggi la loro vita è totalmente differente
Finn e Henry sono due piccoli barboncini che durante i loro primi sei mesi di vita non hanno mai ricevuto un briciolo di affetto. Purtroppo se da un lato esistono cani che vivono per strada dall’altro ce ne sono alcuni costretti a farsi maltrattare a vita all’interno di un allevamento.
Molto spesso può accadere che un cucciolo non venga venduto. Questo sarà quindi destinato ad invecchiare all’interno dell’allevamento senza alcuna speranza di poter trovare una famiglia. Si tratta di una crudele realtà che purtroppo esiste da molti anni. Finn e il suo fratellino Henry erano gli unici due pelosetti della loro cucciolata a non essere stati scelti da nessuno. Purtroppo l’allevamento in cui i due piccolini erano nati era solo uno dei tanti in cui gli animali venivano trattati come se fossero semplicemente dei prodotti in vendita. Nessuno si mostrava affettuoso con la coppia di pelosetti, che rischiava di condurre una vita totalmente infelice.
Per fortuna esistono delle associazioni che si occupano di strappare via dalle mani dei crudeli allevatori i cagnolini che sarebbero altrimenti destinati a soffrire per sempre. Una di queste è la National Mill Dog Rescue di Peyton, che ha dato una “seconda chance” a Finn e Henry. “La maggior parte dei nostri cani salvati sono cani da riproduzione in pensione, ma a volte riceviamo cuccioli, come questi due ragazzi, che ‘invecchiano’ e non vengono venduti” ha spiegato in un’intervista a Newsweek Melody Kahtava, responsabile dei social media. Quando i piccoli hanno messo per la prima volta piede nel rifugio erano disorientati e non volevano interagire con nessuno. Per cercare di farli ambientare i volontari hanno lasciato loro delle soffici copertine in cui avvolgersi.
I piccolini hanno impiegato un po’ di tempo per capire che quelle coperte erano dei regali destinati a loro. Non erano abituati a sentirsi coccolati e quel gesto ha aperto loro gli occhi su un mondo tutto nuovo. Con una sola e semplice mossa è stato insegnato loro cos’è la gentilezza. Ci auguriamo che un giorno questi piccini acquisiscano consapevolezza di quanto sia bello sentirsi amati.
