Alpenländische Dachsbracke, salute e benessere: cosa bisogna sapere
La salute dell'Alpenländische Dachsbracke dipende dalle nostre cure: tutto ciò che dobbiamo sapere su alimentazione, toelettatura e altro
I piccoli bassotti delle Alpi conosciuti come Alpenländische Dachsbracke sono una vera forza della natura, godono di buona salute e possono vivere a lungo.
Tuttavia, come qualsiasi razza canina, possono soffrire di alcuni disturbi ricorrenti da tenere sotto controllo per far sì che abbia una vita sana e felice.
Inoltre ha delle esigenze specifiche proprie della razza come il bisogno di fare movimento, una dieta sana e soprattutto tanto tempo insieme al padroncino.
Quanto vive un Alpenländische Dachsbracke
Se ben curato sin da cucciolo l’Alpenländische Dachsbracke ha un’aspettativa di vita di circa 12 anni.
È un cane piccolo ma davvero forzuto che compensa le sue dimensioni ridotte con un temperamento da vero leone.
Non è un caso che l’Alpenländische Dachsbracke sia così coraggioso o che abbia una struttura fisica tanto solida e muscolosa.
Gli allevatori selezionarono la razza proprio a tale scopo, per ottenere cioè un cane che fosse al contempo piccino ma agile, scattante e forte contro ogni tipo di preda.
Basti pensare che questo piccolo vulcano di energie è specializzato nella caccia al cinghiale, uno dei mammiferi più pericolosi in assoluto!
Di base, quindi, l’Alpenländische Dachsbracke è un cane che non presenta particolari problemi di salute e che può vivere a lungo se curato nel migliore dei modi.
Alpenländische Dachsbracke: salute e cura dei cuccioli
I piccoli e dolcissimi cuccioli di Alpenländische Dachsbracke sono dei veri terremoti, sempre alla ricerca di giochi e divertimento.
Non riescono a stare un attimo fermi per questo è importante tenerli sempre impegnati con attività educative che gli insegnino le nozioni di base.
L’addestramento dell’Alpenländische Dachsbracke è fondamentale perché sin da piccoli questi cani dimostrano una spiccata tendenza alla leadership.
Per sua natura la razza è estremamente territoriale e tende sempre a prevalere sul padrone perciò anche il momento del gioco può trasformarsi in un’occasione per affermarsi come capobranco.
I cuccioli devono aver ben chiari i ruoli in famiglia e il padrone dal canto suo deve sapersi imporre con autorevolezza e senza mai cedere alla violenza gratuita, cosa che potrebbe scatenare una reazione contraria e controproducente.
L’Alpenländische Dachsbracke, insomma, è un cane abbastanza impegnativo sin dai primi mesi di vita che va educato e socializzato nel modo più consono.
La socializzazione, inoltre, è importante per il rapporto che il piccolo avrà con gli altri animali o con gli estranei una volta adulto.
Saltando questo step rischiamo di avere un cane fuori controllo che non ascolta i nostri comandi e si avventa contro qualsiasi sconosciuto, animale o persona che sia.
Alpenländische Dachsbracke: salute e alimentazione
La salute del nostro Fido inizia “a tavola” e anche per un cane come l’Alpenländische Dachsbracke l’alimentazione è tutto.
Non solo movimento e attività fisica ma anche una dieta sana e bilanciata sono fondamentali per assicurargli una vita sana e felice.
In particolare l’Alpenländische Dachsbracke tende all’obesità e una cattiva alimentazione può compromettere gravemente le sue condizioni di salute.
Per questo insieme al veterinario dobbiamo concordare un piano alimentare adeguato all’età, alle condizioni fisiche e allo stile di vita del cane.
Scegliamo sempre alimenti di alta qualità, sia che si tratti di cibi industriali come croccantini e scatolette di umido sia che si tratti di pasti preparati in casa.
E soprattutto evitiamo i cibi troppo grassi e ad alto contenuto calorico, preferendo frutta e verdure ai classici snack industriali spesso pompati di conservanti e altre sostanze dannose.
Toelettatura e pulizia
Un altro aspetto importante nella cura del nostro cane è la toelettatura, che non si limita alla cura del mantello ma comprende anche l’igiene delle sue parti sensibili.
Per quanto riguarda il mantello assicuriamoci di spazzolarlo almeno una o due volte alla settimana, aumentandone la frequenza nei periodi di muta in cui il cane perde maggiori quantità di pelo.
Il bagnetto non è necessario troppo di frequente, basta che sia fatto almeno una volta al mese o una ogni due mesi.
Parliamo di cani impiegati in genere per attività all’aria aperta, specialmente quelli utilizzati per la caccia vera e propria, quindi necessitano di una pulizia maggiore rispetto ai cani abituati a stare in casa.
Sia per il bagnetto che per la spazzolatura, ma anche per il taglio delle unghie o per la pulizia dei denti è meglio abituare il nostro Alpenländische Dachsbracke a queste pratiche sin da cucciolo.
Con il suo temperamento indipendente ed energico potrebbe diventare una vera impresa il momento della toelettatura.
Abituandolo sin da cucciolo ovviamo a questo “problema” e contribuiamo a rendere questo momento persino piacevole.
Le orecchie dell’Alpenländische Dachsbracke
Un’attenzione particolare va data alle orecchie, tipicamente lunghe e pendenti come nella gran parte delle razze di cani da caccia.
Le orecchie di tal fatta tendono ad accumulare una maggiore quantità di polvere e detriti al loro interno, specialmente tra un’uscita e l’altra.
Vanno sempre controllate per verificare la presenza di corpi estranei e pulite delicatamente con un batuffolo di cotone o con una garza morbida lievemente imbevuti di acqua tiepida.
Naturalmente è sempre opportuno farle controllare anche al veterinario che in caso di otiti o altre infezioni ci può prescrivere una terapia mirata (gocce auricolari).
Alpenländische Dachsbracke e attività fisica
L’Alpenländische Dachsbracke è un cane che si adatta bene alla vita in appartamento tuttavia non è il classico cane che riesce a star fermo.
Ha bisogno di fare movimento e ogni giorno dobbiamo garantirgli le sue uscite e lunghe passeggiate preferibilmente al parco e in spazi ampi.
Motivo per cui in genere sarebbe preferibile accoglierlo in una casa con un giardino accessibile al cane in cui possa muoversi in tutta sicurezza.
Il movimento consente al nostro Alpenländische Dachsbracke non solo di mantenersi in salute, evitando spiacevoli problemi articolari come la displasia dell’anca, ma anche di esprimere la sua natura da cacciatore.