Alito cattivo del cane: le 4 cose importanti da sapere
Conoscere queste 4 cose è fondamentale sia per una perfetta convivenza con il tuo amico peloso e sia per la sua salute
Si tratta di un problema che oltre ad essere abbastanza sgradevole genera anche preoccupazioni e dubbi nei proprietari. A tal proposito, da cosa dipende l’alito cattivo del cane?
Le risposte a questa e molte altre tue domande le troverai tutte nelle righe di seguito. Ecco. quindi, le cose più importanti da sapere riguardo questo problema.
Il problema dipende da una sola cosa
L’unica responsabile dell’alito cattivo è la placca. Essa altro non è che il risultato dell’accumulo dei residui di cibo e batteri che rimangono nella bocca e che, a causa della scarsa igiene orale, si insediano nei denti e nelle gengive generando l’odore sgradevole. Se la placca non subisce alcun tipo di trattamento, allora si corre il rischio che si sviluppino malattie parodontali nel cucciolo.
Come si può prevenire?
Ci sono diversi modi per farlo. Il primo è spazzolando i denti di fido almeno una volta al giorno (usando prodotti studiati solo esclusivamente per cani, ovviamente). A questo, poi, potresti aggiungere anche dei giocattoli da masticare che, essendo studiati appositamente, aiutano a rimuovere la placca anche in profondità. Non dimenticarti, inoltre, di rispettare i controlli di routine dal veterinario: è sempre grazie a questi ultimi che si riescono ad individuare i problemi di salute.
Bisogna portare il cane dal veterinario o dal dentista?
Un altro metodo di prevenzione, nonché quello più efficace, è effettuare regolarmente la pulizia dei denti. Il motivo per cui non l’abbiamo incluso nel paragrafo precedente è semplicemente perché a svolgere la pulizia dentale è sempre il veterinario o il dentista per cani, quindi la risposta è sì.
C’è da preoccuparsi?
Ricapitolando il tutto, bisogna prestare molta cura e attenzioni ai denti dei nostri amici a quattro zampe. In merito alla domanda, l’alito cattivo nel cane diventa preoccupante se assieme ad esso si manifestano anche malattie parodontali!
Leggi anche: 5 passaggi per far superare la paura del veterinario al cane