Alimenti funzionali per cani: cosa sono, quali sono e a cosa servono
Un ruolo fondamentale nel percorso nutritivo di Fido viene svolto dagli alimenti funzionali per cani. Andiamo a scoprire a cosa servono e quando utilizzarli
Gli alimenti funzionali per cani sono molto importanti per assicurare al nostro amico a quattro zampe un corretto percorso nutrizionale, in grado di garantirgli di essere in forma e di mangiare sano. Una corretta alimentazione, d’altronde, aiuta l’organismo: vale per gli umani così come per Fido.
Ecco perché potere fare affidamento su una dieta equilibrata, varia e sana è importante. Il benessere del nostro cagnolino dipende anche dall’attenzione a questi dettagli tutt’altro che trascurabili. Curando l’alimentazione, vederlo stare bene è un obiettivo a portata di zampa.
Cosa sono?
Con l’espressione di alimenti funzionali per cani si intendono alcuni ingredienti nutrizionali in grado di favorire il raggiungimento di uno stato di salute ideale per Fido. Il concetto si sviluppa in Giappone a cominciare dagli anni ’80 e sta a indicare la capacità del cibo di migliorare il benessere fisico sia degli esseri umani che degli animali.
Questa teoria ha trovato un suo fondamento scientifico, e soprattutto dal 2000 in poi ha ottenuto grande popolarità anche in Occidente, a cominciare dall’Europa per poi arrivare anche in America. Nel caso dei cani, è opportuno individuare quelli che sono gli alimenti funzionali in base alle tre principali macro aree che contribuiscono al fabbisogno energetico dei nostri cani, caratterizzandone la dieta: cominciamo dalle proteine.
Quali sono le proteine funzionali
Le proteine rappresentano uno dei principali nutrienti per la dieta del cane senza le quali sarebbe praticamente impossibile vivere una vita sana e regolare. Le proteine, infatti, contribuiscono a costruire e riparare i muscoli, e concorrono alla formazione dei peli, delle unghie, della pelle, delle ossa, delle cartilagini, dei tendini, dei legamenti.
Inoltre, va ricordato che gli anticorpi sono costituiti di proteine e gli enzimi sono essi stessi proteine. Ecco perché questo tipo di elemento deve essere assunto in grandi quantità dal nostro amico peloso. Ma accanto alla quantità bisogna affiancare anche la qualità.
Ovvero, non ci si può ridurre a fare una valutazione sul tipo di proteina e sulla sua capacità di sviluppare muscoli, cartilagini e tendini ma bisogna comprendere se essa è presente in un cibo sano o in un alimento che potrà contribuire a creare difficoltà di natura intestinale o a favorire malattie croniche. Il ‘salto di qualità’ consiste proprio in questo.
Cibi per proteine funzionali
Quando si fa riferimento alle proteine che si possono trovare negli alimenti funzionali per cani, bisogna anche avere il quadro di quali sono i cibi che le contengono e che, naturalmente, possano anche incontrare i gusti di Bau.
In tal senso, quelli ad elevato tasso di qualità sono la carne (muscolo), seguita da latticini e formaggi, pesce, uova e organi. La dieta offerta al cane deve essere costituita principalmente da carne: parliamo di un quantitativo che varia tra il 50% e il 70, naturalmente la percentuale dipenderà dalla razza e anche dallo stato di salute del cagnolino.
Per individuare proteine funzionali di qualità, bisogna tenere in considerazione altri aspetti legati alla bontà e alla freschezza del cibo come la digeribilità, l’assenza di adulterazioni (un caso su tutti, gli alimenti geneticamente modificati), il mancato trattamento dell’alimento in questione con contaminanti e attraverso processi industriali eccessivi.
La base delle proteine funzionali, gli aminoacidi
Le proteine sono formate da catene di variabile lunghezza di organismi più piccoli che vengono chiamati aminoacidi. Le proteine che si trovano nel corpo di un cane vengono formate da 22 aminoacidi diversi. Di questi, 12 vengono definiti non essenziali, mentre i restanti 10 prendono la definizione di essenziali.
Questi ultimi vengono chiamati in questo modo perché i nostri amici a quattro zampe non riescono a produrne in una quantità sufficiente per il loro fabbisogno. Ecco, quindi, che deve intervenire un corretto regime alimentare. I 10 aminoacidi essenziali per un cane sono:
- Arginina;
- Fenilalanina;
- Isoleucina;
- Istidina;
- Leucina;
- Licina;
- Metionina;
- Treonina;
- Triptofano;
- Valina.
Per sintetizzare le proteine, l’organismo di un cane ha bisogno di tutti gli aminoacidi essenziali e presenti anche nelle giuste quantità. Basta che uno di questi risulti carente che questo fondamentale processo si blocchi. Quindi la qualità è certamente importante ma da sola non basta: serve che vi sia anche il giusto mix per garantire al nostro cagnolino un confortante stato di salute.
Grassi e oli funzionali
Tra gli alimenti funzionali per cani figurano anche i grassi e gli oli. In un mondo che sposa sempre più regimi alimentari in cui scarseggiano i carboidrati, e quindi povere di grassi, qualcuno potrà storcere il naso: eppure anche questi nutrienti svolgono un ruolo tutt’altro che secondario nel complesso meccanismo in grado di garantire una soddisfacente qualità della vita a Fido.
A meno che il cane in questione non sia affetto da specifiche patologie (e in questo caso il consiglio è quello di consultare il veterinario di fiducia che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza), i grassi devono essere presenti nella dieta da seguire giorno dopo giorno. A cominciare dagli acidi grassi essenziali, categoria all’interno della quale troviamo gli Omega-3 che svolgono un ruolo non indifferente nell’assorbimento delle vitamine liposolubili e favoriscono la salute del sistema nervoso.
I grassi possono essere suddivisi in due categorie: da un lato abbiamo i grassi saturi, presenti perlopiù negli alimenti di origine animale (carne, latticini, formaggi); dall’altro i grassi insaturi, che si trovano soprattutto negli oli vegetali. A patto che la qualità venga garantita e che il consumo non faccia rima con abuso, anche i grassi possono dunque essere amici del nostro amico peloso. È sufficiente non esagerare.
Le api sono amiche di Fido
I prodotti alla cui produzione concorrono le api rappresentano insospettabili alimenti funzionali capaci di incidere positivamente sulla salute dei cani. Proprio così, l’insetto noto per la produzione del miele è un inconsapevole alleato di Fido.
E proprio il miele è uno degli ingredienti che possono tornare utili all’interno di una dieta equilibrata e sana. Naturalmente non qualsiasi tipo di miele, ma quello grezzo. Esso ha un aspetto denso, opaco e biancastro e non è sottoposto alla lavorazione industriale che caratterizza i tanti tipi che possiamo trovare sul banco dei prodotti dolci di un supermercato.
È caratterizzato dalla presenza di antiossidanti ed enzimi che potrebbero fare al caso nostro. Unica avvertenza: occhio a eventuali tossine che potrebbero non essere alleate di Bau. Prima di regalargli questa “gioia dolce”, chiedete un parere al vostro veterinario di fiducia anche per valutare eventuali quantità e alimenti a cui associare il miele.
Valida alternativa può essere rappresentata dalla pappa reale: si tratta di un mix di miele grezzo e propoli, solitamente prodotta dalle api operaie per nutrire l’ape regina. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un prodotto molto denso e dal colorito biancastro. Le caratteristiche virtuose che potrebbero fare al caso del nostro cagnolino sono da ricondurre alle proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche, antiossidanti e disinfettanti.
Insomma, la pappa reale è buona e può aiutare l’alimentazione di Fido. Ovviamente, come già detto a proposito del miele, senza esagerare: per cani di 25-35 chili il consiglio è quello di non andare oltre il mezzo cucchiaino da caffè al giorno. Seguite sempre le indicazioni del vostro veterinario di fiducia per evitare di trovarvi di fronte a spiacevoli sorprese. La salute del nostro amico a quattro zampe dipende anche da noi.