Alcune ricerche lo confermano: i cani creano immagini mentali
Questo studio ha messo in evidenza quanto siamo simili ai nostri quattrozampe
Quanto siamo simili ai nostri quattrozampe? Questa è una domanda che, nella vita con il nostro cane, ci saremo posti moltissime volte. Infatti, vedendolo agire in moltissime occasioni, abbiamo pensato più di una volta che fosse davvero similissimo a noi. Si tratta, tuttavia, di un argomento particolarmente intressante anche per la scienza. In più studi, infatti, gli scienziati hanno cercato di mettere in evidenza quanto siamo simili ai nostri cani, sotto moltissimi punti di vista. Un recente studio, poi, ha messo in luce come anche loro procedano a riconoscere oggetti tramite delle immagini mentali e oggi ve ne parliamo.
Come riportato da Il Bo Live, si tratta di uno studio portato avanti da un team internazionale di ricercatori. I risultati sono visibili su Current Biology. Per questo studio, i ricercatori hanno scelto alcuni cani che, come affermato dai padroni, avevano una certa familiarità con alcuni oggetti e con i rispettivi nomi.
I padroni coinvolti, mostravano un oggetto al loro cane e poi pronunciavano un nome: alcune volte questo nome corrispondeva all’oggetto, altre no. Tutti i cani coinvolti, hanno affrontato anche un’encefalogramma, che aveva come scopo quello di rilevare l’attività cerebrale, quando gli scienziati pronunciavano il nome.
Proprio nell’esame dell’elettroencefalogramma, i ricercatori hanno osservato una attività cerebrale diversa quando c’era incongruenza tra l’oggetto mostrato e la parola pronunciata in precedenza. Si tratta degli stessi risultati che si erano avuti in precedenza con gli esseri umani e che fanno pensare che la nostra mente funzioni tramite elaborazione delle immagini.
Si tratta di uno studio importantissimo anche sotto un altro punto di vista. Questa ricerca ha messo in evidenza come i cani non si limitino a collegare un’azione ad un insieme di suoni, ma comprendano davvero il significato della parola. Succede così anche per gli umani.
Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!