Alaskan Malamute e Siberian Husky: quali sono le differenze?
Alaskan Malamute e Siberian Husky sono cani simili ma presentano alcune differenze: scopriamo insieme come possiamo distinguerli
A prima vista si somigliano moltissimo ma l’Alaskan Malamute e il Siberian Husky si differenziano per via di alcune caratteristiche precise.
Fanno entrambi parte dell’antica “famiglia” dei cani del nord, sono forti e massicci e perfetti per il lavoro di traino (soprattutto delle slitte).
Anche nell’aspetto si somigliano, entrambi hanno un muso e una struttura fisica che rimandano al lupo primitivo, dal quale discendono.
Vediamo allora come possiamo distinguere un Alaskan Malamute da un Siberian Husky e a quali particolari dobbiamo prestare attenzione.
Alaskan Malamute e Siberian Husky: origini
La prima differenzia sostanziale tra le due razze risiede nelle loro origini, in particolare nei loro Paesi di provenienza.
Del resto già i nomi di questi due cani rivelano i posti da cui provengono: l’Alaskan Malamute è originario dell’Alaska, in America, mentre il Siberian Husky proviene dalla Siberia, in Russia.
Entrambe le razze sono comunque antichissime e si trovano testimonianze della loro presenza risalenti almeno a 4.000 anni fa, quando vivevano al fianco degli indigeni.
In particolare si pensa che l’Alaskan Malamute sia stato selezionato proprio a partire dagli antichi cani nordici di provenienza asiatica, come l’Husky, dalla popolazione dei Mahlemutes, da cui prendono il nome.
Il Siberian Husky, invece, viaggiava al fianco della tribù nomade dei Chukchi, ovvero gli eschimesi siberiani che si spostavano nelle freddissime steppe siberiane.
Alaskan Malamute e Siberian Husky: impieghi
Sebbene siano entrambi cani da lavoro selezionati per essere forti e resistenti abbastanza per vivere nelle regioni più fredde del mondo, Alaskan Malamute e Siberian Husky non svolgono gli stessi impieghi.
L’Alaskan Malamute è stato selezionato in origine per ottenere un cane dalla struttura massiccia e dalla muscolatura imponente che gli consentisse di trasportare carichi pesanti.
In sostanza gli esemplari di questa razza non dovevano eccellere in velocità quanto in potenza, in modo da spostare agilmente le provviste dei cacciatori al fianco dei quali viaggiavano.
Il Siberian Husky, invece, è stato selezionato per essere fondamentalmente agile e velocissimo, anche sulla neve e sul ghiaccio.
Non doveva trasportare carichi pesanti ma esseri umani e non a caso ancora oggi è considerato il cane da slitta per antonomasia.
Differenze fisiche tra le due razze
Fisicamente il Siberian Husky e l’Alaskan Malamute sono quasi identici, hanno lo stesso mantello folto e spesso ed entrambi possiedono una corporatura muscolosa e resistente.
Tuttavia secoli di selezione per scopi nettamente diversi hanno determinato la presenza di alcune differenze sostanziali nella loro struttura.
La più evidente è la dimensione dei due cani: l’Alaskan Malamute è molto più grande e massiccio rispetto al Siberian Husky, che al contrario è muscoloso ma più snello.
Apparentemente, dunque, il Malamute è molto più possente e pesante nei movimenti rispetto all’Husky siberiano che, invece, mantiene un’andatura più aggraziata oltre che una maggiore velocità.
La testa di entrambi gli esemplari richiama le caratteristiche del lupo primitivo ed è spesso proprio la sua struttura che ci fa cadere in errore portandoci a far confusione tra i due.
Ma anche qui esistono delle evidenti differenze a cominciare dalle dimensioni della testa dell’Alaskan Malamute che sono di gran lunga maggiori rispetto a quella del Siberian Husky.
Entrambi i cani hanno gli occhi dalla forma leggermente a mandorla ma variano i colori. Il Malamute in genere ha gli occhi marroni mentre quelli dell’Husky sono azzurri.
Anzi nel Malamute, secondo lo standard di razza, gli occhi azzurri sono considerati un difetto e nell’Husky possono essere perfino eterocromi (di due colori diversi).
Per il resto l’aspetto dei due cani è pressoché identico, hanno entrambi un mantello folto con colori che vanno dai grigi chiari e scuri fino al nero, al sabbia e al rossiccio, nel caso del Malamute.
Alaskan Malamute e Siberian Husky: carattere
I caratteri di questi due cani sono molto simili tanto che entrambi sono da sempre considerati ottimi cani da compagnia.
Del resto sono cani abituati a vivere al fianco dell’uomo e soprattutto in gruppo, sia tra simili che con gli esseri umani.
Perciò hanno un’ottima capacità di adattamento e riescono a convivere pacificamente con tutti, sono affettuosi ed estremamente fedeli al padrone.
I due cani hanno in comune anche una certa propensione alla territorialità, che si traduce in una protezione quasi ossessiva del branco-famiglia.
Ragion per cui vanno addestrati sin da cuccioli per smussare questo aspetto del loro carattere ed evitare che da adulti prendano il sopravvento come cani dominanti.
Da subito cani come l’Alaskan Malamute e il Siberian Husky devono capire chi comanda e riconoscere un’unica figura autorevole come capobranco.
Le due razze sono simili anche per via di un altro particolare: nonostante il temperamento e la fisicità, sono dei pessimi cani da guardia!
Per loro natura tendono a socializzare con tutti e anche con gli estranei si mostrano sempre molto ben disposti.
Inoltre non abbaiano molto, quindi metterli a guardia della propria casa o della proprietà sarebbe decisamente improduttivo.