Alano spagnolo, estinto: perché questo cane è scomparso
Dapprima utilizzato nelle corride e oggi considerato estinto: la storia dell'Alano Spagnolo, un cane grande e forte come pochi al mondo
La storia dell’Alano Spagnolo è antichissima e ci racconta di uno splendido cane oggi estinto, nonostante alcune voci dicano che ne esistano degli esemplari.
Non esistono prove certe a favore di questa teoria, quel che sappiamo è riconducibile alle testimonianze del passato che raccontano la storia di un cane forte nello spirito e nel corpo.
Un po’ di storia
L’Alano Spagnolo, oggi praticamente estinto, affonda le radici nell’antica storia delle popolazioni nomadi e in particolar modo nel 400 a.C.
Secondo le testimonianze più attendibili infatti proprio in quel periodo raggiunse la Penisola Iberica al fianco degli Alanos, popolo nomade dal quale ha preso il nome.
In Spagna la razza ebbe un enorme successo non solo per via dell’aspetto e della corporatura forte e massiccia ma anche del carattere fiero e coraggioso.
L’Alano Spagnolo è un cane dominante per il quale affrontare il nemico vuol dire sempre e comunque avere la meglio.
Non è un caso che fosse il cane prediletto per la caccia alle grosse prede ma anche per i combattimenti con i tori nelle corride.
Le ultime testimonianze certe della sua esistenza risalgono proprio a quest’ultimo impiego, accertato almeno fino al 1883.
Si ipotizza che proprio in quell’anno iniziò la lenta scomparsa dell’Alano Spagnolo, quando cioè ne fu vietato l’impiego nei combattimenti con i tori.
Un cane forte come pochi
L’Alano Spagnolo è un cane dotato di una forza senza eguali ma anche di coraggio, tanto da essere impiegato per la caccia ai grandi predatori.
È un cane mastodontico, dotato di una corporatura muscolosa e robusta che lo rende perfetto per fronteggiare qualsiasi pericolo.
In più è intelligente e molto coraggioso ed è caratterizzato da una resistenza nella corsa che lo rende una vera e propria macchina da guerra.
Da sempre l’Alano Spagnolo è in primis un cane da lavoro, tuttavia in passato è stato anche apprezzato per la sua propensione alla vita in famiglia.
Non pensiate però che fosse un “angelo del focolare”, l’Alano Spagnolo resta un cane adatto alla vita all’aria aperta e non tra le mura ristrette di una casa.
Alano Spagnolo: perché si è estinto
L’Alano Spagnolo con molta probabilità si è estinto proprio in seguito alla legge che in Spagna ne ha definitivamente vietato l’utilizzo nelle corride.
Motivo per cui le prove certe della sua esistenza si attestano fino a pochi decenni dopo il 1883, anno in cui è stato dichiarato fuorilegge nei combattimenti con i tori.
Fino a quel momento l’Alano Spagnolo ha proliferato in Spagna soprattutto per questo tipo di utilizzo e gli allevatori se ne occupavano per creare cani da combattimento.
Dal momento che non poteva più essere impiegato nelle corride gli allevatori cominciarono a perdere interesse nei confronti della razza.
D’altronde era un cane poco adatto alla vita in famiglia e non era semplice trovare qualcuno che ne richiedesse uno o più esemplari.
Fu così che a partire dal 1883 e per qualche decennio la razza sopravvisse fino a scomparire completamente lasciando spazio ad altre razze canine.
Se l’Alano Spagnolo si è estinto è anche per via della modernizzazione dei pascoli che nel tempo non hanno più reso necessario il suo impiego nella guardia del bestiame e delle attività agricole.
Alano spagnolo: voci contrastanti
L’Alano Spagnolo si è estinto in poco più di qualche decennio lasciando un vuoto tra le razze canine spagnole autoctone.
Dapprima per la legge che ne vietò l’uso nelle corride, poi per la modernizzazione del settore agricolo e infine anche per l’inadattabilità alla vita domestica.
Alcuni appassionati e ricercatori, però, tengono acceso il lume della speranza e cercano prove dell’esistenza di questo cane.
Cosa molto improbabile dal momento che neanche nelle esposizioni canine si sono mai trovate prove della partecipazione di esemplari di Alano Spagnolo.
Negli anni Settanta, quando ormai ne era stata dichiarata ufficialmente l’estinzione, un gruppo di ricercatori veterinari rinvenne degli esemplari molto somiglianti all’Alano spagnolo.
Convinti di aver ritrovato la razza perduta decisero così di fare un’ampia ricerca su tutto il territorio iberico, cercando di raggruppare tutti gli esemplari.
Sembra che ne abbiano trovato qualche centinaio, coinvolgendo poi degli allevatori per il mantenimento di questi presunti Alani Spagnoli.
Purtroppo i risultati dei test del DNA non avrebbero confermato l’appartenenza di questi cani alla razza quindi a oggi possiamo affermare che l’Alano Spagnolo sia estinto.