Alano, tutto su questa razza: carattere, curiosità, consigli e cure
Adottare un peloso è una grande responsabilità e va fatto con cognizione di causa. Conoscere le caratteristiche dell’Alano è determinante
Prendere con sé un amico a quattro zampe cambia la vita in meglio, dà la possibilità di salvare non una, ma due vite: quella di Fido e la nostra che conosciamo cosa significhi ricevere amore incondizionato.
Prima di procedere in maniera definitiva, però, è bene essere certi di avere le risorse economiche ed emotive per prendersi cura di un altro essere vivente “finché morte non ci separi”. Solo valutati i pro e i contro si può fare una scelta ponderata.
L’Alano, nella fattispecie, è un gigante buono ed è proprio il caso di dire che “l’apparenza inganna”. Conoscerne tutte le peculiarità è importante perché non siamo di fronte a un cane per tutti. Necessita di un proprietario esperto.
Indice
- Uno sguardo d’insieme
- Un cuore d’oro
- Il temperamento
- Vita in appartamento
- Questione di temperatura, attenzione
- Non perde il pelo e non ha vizi
- La sua salute è cagionevole
- L’addestramento è un gioco bellissimo
- Il prezzo
Uno sguardo d’insieme
L’alano è una razza davvero sorprendente e di cui è impossibile non innamorarsi. Elegante, maestoso ed aggraziato, con un pelo lucido e setoso, ha un incedere che conquista.
Inoltre, possiede un temperamento tutt’altro che scontato. Nonostante sembri un tipo con il caratteraccio, ma solo al primo sguardo, è tra gli amici a quattro zampe più dolci e affettuosi. Non a caso, per esempio è tra i cani facili da addestrare.
Un cuore d’oro
Coloro che considera parte della famiglia per lui vengono al primo posto e, più di altri cani, è in grado di dimostrare un attaccamento e una fedeltà incondizionati. Inoltre è tra le razze di cani adatte ai bambini e fa amicizia anche con le persone che non conosce. Insomma, è l’esatto opposto di quello che appare!
Non dobbiamo dimenticare però che ha bisogno di tante attenzioni e cure. La sua salute va monitorata perché, come tutti gli esemplari di grossa taglia non ha un’aspettativa di vita lunghissima e ha delle predisposizioni a determinate patologie che vanno tenute sotto controllo.
Lo scheletro e le articolazioni necessitano di una dieta particolare, soprattutto quando Fido è ancora piccolo. Ha un aspetto fiero e potente che gli ha permesso di essere soprannominato l’Apollo delle razze di cani.
Il temperamento
L’Alano ha bisogno di essere considerato. Ha un carattere, infatti, molto sensibile e desideroso di affetto e attenzioni. La sorpresa più grande forse, quando si parla di questa palla di pelo tutt’altro che piccola, è il suo modo di fare socievole e la sua tendenza ad affezionarsi al prossimo.
Questo vale, però, se ha ricevuto una corretta socializzazione e no ha sviluppato paure e insicurezze che potrebbero renderlo aggressivo verso gli altri quando pensa di essere coinvolto in una situazione di pericolo. Adottare un cane traumatizzato, infatti, richiede una dose di pazienza in più ma poi i sacrifici vengono ripagati abbondantemente.
Un pezzo di pane
In caso contrario, se impara a interagire con il mondo che lo circonda nel modo corretto e nel rispetto di tutti gli attori in gioco, è apprezzato per un’elevata soglia di resistenza alle provocazioni.
Non a caso su di lui si dice: “Non è un cane grande ma un grande cane“. Un detto che racchiude tutte le sue caratteristiche in maniera sintetica ma esaustiva e fedele.
La famiglia nel dna
Fra le caratteristiche distintive di questo amico a quattro zampe speciale c’è l’amore incondizionato verso coloro che fanno parte della cerchia di affetti più stretta. Ed ecco quindi che si fa strada l’istinto di protezione, soprattutto nei confronti degli indifesi. Rappresenta un buon cane da guardia, che però ha bisogno di una socializzazione mirata per fare in modo che sia controllabile in ogni situazione, che scatti quando e solo se strettamente necessario, altrimenti deve essere estremamente obbediente (se non vogliamo diventare protagonisti di qualche brutto incidente).
Ha una curiosità innata che stimola i cuccioli di uomo, perfetti compagni di gioco, ma non dobbiamo mai lasciarli soli e mai soprattutto se non abbiamo la prova di altre interazioni innocue. Trattandosi pur sempre di un animale dalla forte componente istintiva, non dimentichiamo di supervisionare i momenti in compagnia dei bimbi in modo tale da intervenire in caso di necessità. Inoltre, la socializzazione deve essere curata anche nei bipedi. I bambini devono essere abituati al contatto con l’animale nel rispetto del suo temperamento e della sua indole.
Soprattutto se in età adulta, chi ne ha la responsabilità deve stare molto attento al tipo di approccio di Fido con i bambini. Inoltre, se i bimbi sono troppo piccoli in età e dimensioni è sconsigliabile permettere un contatto diretto con l’Alano, aspettiamo che siano un po’ più grandi. E comunque, in caso di contatto, è bene abituare il cane a interagire in con delicatezza e attenzione. È solo una questione di dimensioni, non di indole.
Un cane che ama fare amicizia
Contrariamente a quanto si possa pensare a un primo sguardo, pur essendo protettivo verso le persone che ama, Fido è anche incline alle nuove conoscenze. A meno che non creda ci sia un pericolo in avvicinamento, gli fa piacere incontrare persone nuove e socializzare con esse. È un amico a quattro zampe che ama le coccole e ricevere attenzioni.
L’Alano è capace di creare un ottimo rapporto con gli sconosciuti, ma tutto è sempre subordinato al grado di socializzazione interiorizzato sin dalle prime settimane di vita. Fondamentale, per prevenire eventuali incidenti e momenti di tensione, è conoscere il linguaggio del cane e sapere interpretare correttamente i segnali di nervosismo che manda ancor prima di attaccare. Se notiamo che non è sereno nei confronti di qualcuno mai visto prima, facciamo in modo di non perdere il controllo e impariamo come si parla al cane per farlo sentire protetto e al sicuro.
Sempre sulla stessa scia di socialità, è un amico a quattro zampe che lega moltissimo con i suoi simili. Stiamo parlando sempre di attitudini, non di caratteristiche in valore assoluto. Tutto dipende da come Fido è stato abituato e dalle esperienze pregresse che ha vissuto. In genere, però, è un giocherellone con gli altri animali. Siamo di fronte a un gigante buono, mansueto, che non ha la predisposizione a dominare e adora stare in compagnia degli altri cani. Un vero lord!
Dobbiamo sempre e comunque, però, valutare il tipo di interlocutore che ha di fronte. Non dimentichiamo di fare in modo che i ‘primi appuntamenti’ avvengano sempre in sicurezza, sotto la nostra supervisione e in una condizione in cui un intervento è possibile. Se lo portiamo al parco, o in zone in cui è possibile fare degli incontri, in un primo momento restiamo sempre con il guinzaglio e la museruola: non si tratta solo di una questione di legge, ma anche di buonsenso e prevenzione.
Vita in appartamento
Per l’Alano la vita in casa non è impossibile, ma anche in questo caso deve ricevere la corretta socializzazione. Non dimentichiamo però che ha tanta energia da sfogare ogni giorno e se lo spazio domestico non è sufficiente dobbiamo sopperire con le uscite e le passeggiate quotidiane.
La condizione ideale, considerando anche che si tratta di un esemplare al garrese alto 90 centimetri (mica bruscolini), per evitare che il suo equilibrio psicofisico non ne risenta, è di farlo vivere in un ambiente con uno spazio esterno, un cortile o un giardino. Se così non potesse essere, dedichiamo almeno un paio d’ore al movimento in libertà al parco sotto casa.
Abbasso la solitudine
Una caratteristica che bisogna conoscere prima di adottare un esemplare di questa razza è che non ama stare da solo. La solitudine è il tallone d’Achille di tutti i quadrupedi, e nei casi più gravi si arriva a parlare di ansia da separazione nei cani, ma per questo cane è particolarmente difficile gestirla. Se vogliamo prenderne uno con noi, non possiamo avere una vita particolarmente frenetica e che passiamo spesso fuori casa.
Inoltre, consideriamo anche che necessita di ricevere tanto affetto e amore da chi considera famiglia, parte del branco. Se ignoriamo questa sua peculiarità, rischiamo di danneggiare il suo benessere psicologico e che abbia ripercussioni anche dal punto di vista fisico.
Quanto sinora emerso ci fa capire anche che non siamo certo di fronte a un quattro zampe che può essere adottato come primo esemplare. Ha bisogno di essere gestito da chi ha già un’esperienza pregressa in campo cinofilo. Come accade per ogni pet con queste caratteristiche fisiche, è indispensabile essere preparati soprattutto nei primi anni di vita e fare in modo che riceva un’adeguata socializzazione.
Questione di temperatura, attenzione!
Il manto del nostro amico a quattro zampe è corto, questa caratteristica lo rende sensibile alle basse temperature e non è il caso che ne venga esposto a lungo e/o senza protezioni adeguate. Una cuccia in giardino è consentita solo durante le stagioni più calde ma all’ombra, d’inverno coccoliamolo sotto le coperte della sua cuccia o nel letto (se ha il permesso di dormire con noi) e facciamolo uscire a divertirsi solo la mattina presto o la sera dopo il tramonto. Per avere conferma di come comportarsi in tal senso, è sempre bene chiedere il parere del veterinario di fiducia, colui che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere.
La precisazione delle zone d’ombra quando si ha la cuccia in un’area esterna nasce dal fatto che l’Alano, anche se tollera meglio le alte temperature, come tutti gli altri cani è soggetto agli effetti del colpo di sole nel cane. Una condizione che se non presa in tempo può portare alla disidratazione e addirittura al decesso. È bene pensare, quindi, a dei metodi refrigeranti in viaggio e non fargli mai mancare una ciotola con dell’acqua fresca.
Non perde il pelo e non ha vizi
Tra le varianti di Alano che lo standard di razza riconosce ci sono il fulvo, il blu, il tigrato, il nero e l’arlecchino. Siamo di fronte a un amico a quattro zampe, lo abbiamo visto, ha un sacco di pregi, tra questi anche il fatto di non perdere quantità di pelo eccessive, neanche nei periodi di muta in autunno e in primavera. Una caratteristica che si sposa perfettamente con tappeti, divani, poltrone e letti che non saranno eccessivamente colpiti dalla presenza di peli morti.
La toelettatura
In genere necessita di essere spazzolato una volta a settimana, a meno che non riceviamo indicazioni differenti da parte del veterinario o dal toelettatore professionista al quale è bene rivolgersi soprattutto se siamo alla prima esperienza con un quadrupede.
Un consiglio utile è quello di prestare particolare attenzione alla pulizia nei momenti clou della giornata, soprattutto quando esce in esterna: quando mangia e beve o se lo portiamo a divertirsi al parco sotto casa evitando le ore di caldo eccessivo. Attenzione soprattutto al muso, alle zampe e alla coda. Il bagno di norma è consigliabile una volta al mese, ma chiediamo conferma allo specialista che farà una valutazione complessiva e non solo legata alle caratteristiche standard di razza.
La sua salute è cagionevole
Dopo così tanti pro, devono arrivare anche i contro, se così vogliamo chiamarli. Ma se amiamo il nostro amico a quattro zampe si tratta solo di dedicargli qualche attenzione in più che, peraltro, merita abbondantemente.
Per fortuna, se segue un’attività fisica adeguata ai suoi bisogni, questo amico a quattro zampe non soffrirà di obesità. Indipendentemente dal fatto che segua un’alimentazione naturale del cane o una industriale, è bene che la sua sia una dieta sana e bilanciata, concordata insieme al nutrizionista e che tenga conto del suo fabbisogno giornaliero. Non dimentichiamo che ha bisogno di una formula creata ad hoc.
Non dimentichiamo che il cane è prevalentemente carnivoro e ha bisogno di assumere proteine di origine animale, seguite da vitamine, minerali e fibre nelle giuste quantità. Per il resto, questa razza – al di là delle componenti respiratorie sopracitate – code di buona salute.
Aspettativa di vita
Tuttavia, come ogni cane di grossa taglia, anche l’Alano ha una vita relativamente breve, almeno se consideriamo il dato medio (poi ci sono anche le eccezioni che confermano la regola. È ovvio che, come tutte le razze giganti, è più esposto alla displasia dell’anca nel cane e anche a quella dei gomiti. Attenzione soprattutto alla torsione dello stomaco che, se non riconosciuta in tempo, rischia di essere addirittura letale.
Inoltre, i cuccioli non vanno fatti correre o saltare prima di un anno e mezzo di vita. La loro struttura ossea e articolare è troppo fragile e c’è il pericolo che venga compromessa.
L’addestramento è un gioco bellissimo!
L’Alano è davvero facile da educare, a patto che si sappia cosa si sta facendo. Se siamo alla prima esperienza, allora, forse è meglio avvalersi dell’aiuto di professionisti esperti del settore e valutare eventuali corsi di addestramento per cuccioli mirati e completi.
Il punto di forza che dovremmo sfruttare a nostro favore è la tendenza a prendere tutto come un gioco. Una programmazione adeguata e step by step dell’addestramento prevede l’utilizzo del clicker per il cane e il meccanismo del rinforzo positivo, in modo tale da premiare il cane quando si comporta come gli abbiamo chiesto.
Solo facendogli vivere tutto all’insegna del relax e del divertimento, possiamo essere certi di ottenere dei risultati senza creare danni psicologici. Per verificare che determinati comandi siano stati correttamente automatizzati, possiamo usare la tecnica della riprova nell’addestramento del cane.
La fuga
Siamo di fronte a un amico a quattro zampe fedele e che ha l’istinto alla fuga solo se si annoia e c’è qualche preda che lo stuzzica, che viene incentivato dalle sue dimensioni extra-large. Facciamo sempre in modo che il giardino sia in sicurezza e che il nostro adorato Fido non si senta insoddisfatto della propria quotidianità, che abbia delle giornate sempre stimolanti.
Morde o no?
Questo amico a quattro zampe ha anche un discreto autocontrollo anche nel morso. Come detto in precedenza, se non nota pericoli, accoglie gli ospiti come un perfetto padrone di casa. I problemi possono esserci in casi limite che possiamo prevedere da determinati segnali che lancerebbe prima di agire direttamente. Inoltre, non dimentichiamo mai che dalla nostra abbiamo anche la sua simpatia innata nei confronti degli altri cani.
Questione di istinto predatorio
A quello che abbiamo sinora detto si ricollega anche la propensione alla caccia dei nostri amici a quattro zampe, che in questo caso è particolarmente presente. La socializzazione è necessaria anche per mitigare questa sua caratteristica che potrebbe essere la causa delle già citate ‘gite fuoriporta’ non concordate con noi compagni di avventura bipedi.
La tendenza ad abbaiare dell’Alano è nella norma e correlata al contesto in cui si trova. Se pensa di essere in pericolo, o che lo sia qualcuno a cui tiene in maniera particolare, allora lancia l’allarme e fa di tutto per fare da scudo altrimenti rimane tranquillo e pacato come è nella sua natura. Potrebbe protestare anche quando viene lasciato solo o se si annoia e non viene considerato come vorrebbe.
Non tralasciamo infatti una sua peculiarità prevalente: un livello alto di energia. La sua muscolatura lo agevola e non deve mai sentirsi un leone in gabbia. Facciamolo sfogare tutti i giorni e avremo un amico a quattro zampe sereno e obbediente. In caso contrario ansia, stress e nervosismo potrebbero incidere anche sul rapporto tra bipede e quadrupede. In tal senso, attenzione a un eventuale attacco di panico nel cane.
Un vero giocherellone
L’Alano è particolarmente vigoroso, ma anche con un carattere pacato ed equilibrato se conduce un adeguato stile di vita. Possiede una forza fisica che deve trovare compimento in uno stile di vita dinamico, idoneo alle sue caratteristiche fisiche e caratteriali. Ecco allora che, se vogliamo che abbia delle interazioni pacifiche, è bene pensare a un corretto esercizio fisico. Ne ha bisogno in dosi massicce tutti i giorni.
Non è solo una questione da controllare dal punto di vista mentale, ma anche dal punto di vista fisico (se non vogliamo che problemi di norma inesistenti si palesino). Se abbiamo dubbi su tempi e durate, chiediamo il parere del veterinario di fiducia, oppure avvaliamoci della competenza di un professionista esperto nel settore. Non. tralasciamo nulla al caso!
Un ottimo modo perché sia padrone che l’Alano siano felici è quello di concedersi delle sessioni di gioco insieme, all’insegna del relax e del divertimento. L’Alano è un gran giocherellone, sia da solo che in compagnia. Senza dubbio, però, visto l’affetto che nutre nei confronti di chi considera famiglia, preferisce il gioco condiviso e la compagnia di qualcuno. Un’occasione anche imparare quali sono le regole da seguire con il morso, perché non faccia male ma sia solo un metodo di comunicazione.
Il prezzo
Il prezzo di un esemplare ancora cucciolo di Alano, fa sì che sia tra le razze medio/alte. Le esigenze cliniche ed alimentari particolari fanno aumentare non poco i costi di gestione. Diverso è se si pensa alla cura del pelo, che invece non richiede tanto impegno.
Il nostro consiglio è sempre quello di avvalersi di allevamenti certificati e riconosciuti dall’Enci, prima di concludere la trattativa. Gli allevatori vi confermeranno un prezzo medio che si aggira attorno ai 1300 euro. Si tratta di un dato indicativo che può variare in base a diverse variabili che incidono su ogni singolo quattro zampe.