Alabai carattere e temperamento: cosa bisogna sapere
Il Pastore dell'Asia Centrale, chiamato Alabai, è un cane dal carattere fiero e indipendente ma anche tranquillo e affettuoso con la famiglia
L’Alabai è un cane bello e particolare, non solo nell’aspetto ma anche nel carattere fiero e coraggioso come pochi cani al mondo.
Una caratteristica che lo ha reso nel tempo il cane da pastore per eccellenza nell’Asia Centrale. Scopriamo nel dettaglio il suo temperamento.
Un po’ di storia
Per capirne di più sul carattere dell’Alabai dobbiamo conoscerne meglio la storia e le origini che molto ci dicono a proposito di questo gigante asiatico.
L’Alabai è una delle razze più antiche che esistano o meglio deriva dagli antichi molossi che nell’area oggi corrispondente al Turkmenistan venivano impiegati a guardia delle greggi.
È un cane da sempre abituato a vivere e operare in ambienti parecchio ostili dove la presenza dell’uomo è centellinata. Perciò è molto indipendente e abile nel prendere tempestive decisioni anche senza il padrone.
Un cane perfetto per salvaguardare il bestiame per la sua prontezza di spirito ma anche e soprattutto per la sua incredibile forza.
Questa forza non è passata inosservata agli occhi dei russi che dagli anni Trenta hanno iniziato ad allevare e crescere gli esemplari in tutta l’Unione Sovietica.
Alabai: carattere fiero e indipendente
L’Alabai non è di certo un cane che ha “bisogno” del padrone, trattandosi di un cane autonomo che riesce ad agire indipendentemente da comandi o ordini.
Prima di adottare un Alabai dobbiamo tener conto di questo aspetto del suo carattere per evitare che il cane faccia di testa sua senza riconoscere la nostra autorità.
Non è un caso che il padrone ideale del Pastore dell’Asia Centrale debba essere deciso e autorevole, dal polso forte in grado di gestire un colosso del genere.
L’Alabai non è un cane cattivo, ha soltanto bisogno di una guida che impari a riconoscere come “capobranco”.
Per il resto non aspettatevi un cane che pianga ogni qual volta vi assentiate: l’Alabai è abituato a passare molto tempo da solo e si mantiene sempre calmo e tranquillo.
Uno dei cani più coraggiosi che ci siano
L’Alabai è un cane grande e maestoso che a prima vista farebbe fuggire a gambe levate qualsiasi nemico: vederne uno da vicino è un’esperienza unica.
Ma non lasciatevi intimidire dal suo aspetto perché nonostante le dimensioni apparentemente minacciose si tratta di un cane che si comporta bene con le persone.
È nello scontro con i grandi predatori e con gli animali che inquadra come minaccia che l’Alabai esprime tutto il suo coraggio e la sua forza.
Non si ferma davanti a niente pur di proteggere il gregge o la casa, qualora sia a guardia dell’abitazione. State certi che con un Alabai sarete sempre al sicuro.
Nei confronti del padrone e della famiglia è estremamente protettivo e non smette mai di essere vigile e attento a ciò che lo circonda, neanche quando dorme.
L’Alabai in famiglia
Il carattere dell’Alabai lo rende un cane adatto alla vita in famiglia, anzi nel momento in cui si affeziona diventa il compagno più fedele che possiate immaginare.
Non ha preferenze tra i membri di essa, tratta tutti allo stesso modo in quanto appartenenti al suo “branco”.
L’Alabai si comporta bene anche con i bambini, verso i quali sviluppa un grande senso di protezione. Soprattutto è un cane dotato di moltissima pazienza che potrebbe farsi fare di tutto dai piccoli di casa.
Ciò non toglie che dobbiamo sempre prestare attenzione al nostro Alabai quando gioca con i bimbi, prima di tutto per via delle sue dimensioni. Potrebbe inavvertitamente fargli del male.
Ma soprattutto educhiamo i bambini al rispetto dei loro amici a quattro zampe: giocare sì, ma senza dar fastidio all’animale o cimentarsi in giochi che potrebbero danneggiarlo.
Alabai: carattere tranquillo
In generale possiamo dire che l’Alabai abbia un carattere tranquillo che lo rende un cane facilmente gestibile.
Non dà mai problemi in casa se trattato nel modo più adeguato e trascorre gran parte del suo tempo a riposare e sonnecchiare sereno nella sua cuccia o nel suo angolino di pace.
Si agita e innervosisce soltanto quando si ritrova in situazioni particolari, ad esempio quando c’è troppa gente o troppo rumore intorno a lui.
Ricordiamo che l’Alabai è un cane che nel tempo si è adattato a una vita solitaria e non ama i luoghi in cui la confusione regna sovrana.
Questo punto ci mette di fronte a un fatto essenziale: l’Alabai va ben addestrato sin da cucciolo in termini di socializzazione, soprattutto con le persone.
Dobbiamo insegnargli che il contatto umano non è sempre una cosa sbagliata, anche quando si tratta di perfetti sconosciuti, e che non tutti sono minacce da cacciare via e affrontare con violenza.
Se il nostro Alabai si mostra diffidente è del tutto normale, fa parte della sua indole di guardiano, ma possiamo smussare questo aspetto del suo carattere rassicurandolo e mettendolo a suo agio.