Agadir, il cane che ha aiutato il proprietario malato a stare meglio

Oggi vogliamo raccontarvi la particolare storia di Agadir, il cane che ha letteralmente aiutato il suo proprietario a stare meglio.

Non facciamo che ripetervelo, i nostri amici a quattro zampe sono davvero benefici per la nostra salute, sia fisica che mentale.

Non a caso vi abbiamo già parlato della caneterapia, ovvero dei benefici e dei privilegi di vivere con un cane.

E la storia del cane Agadir è una testimonianza vera e propria di quello che continuiamo a ripetervi.

Perché questo splendido cane ha davvero aiutato il suo proprietario a stare meglio. E ad affermarlo sono stati gli stessi medici curanti dell’uomo.

Agadir è il cane di Flavio Santos, un uomo malato di cancro che vive in Brasile. Tempo fa Flavio è stato ricoverato in ospedale per un peggioramento della sua malattia.

E purtroppo sappiamo bene quando la permanenza in ospedale, seppur necessaria, possa fare male alla salute emotiva delle persone.

Flavio ha smesso di mangiare, di sorridere, di parlare. Proprio per questo i medici hanno deciso di fargli una sorpresa, facendo arrivare il suo migliore amico a quattro zampe in ospedale.

E, sorprendendo tutti, Flavio da quel momento ha iniziato piano piano a riprendersi. Stando a quanto dichiarato dai medici, la visita di Agadir è stata davvero salutare.

L’uomo ha ricominciato a mangiare, a parlare, a mostrare la voglia di vivere. E come se non fosse sufficiente, secondo i dottori piano piano anche la frequenza cardiaca è migliorata, così come la pressione sanguigna.

Certo, la visita del cane aveva proprio questo scopo, ma nessuno si aspettava questi risultati straordinari.

Adesso i medici non escludono che l’uomo possa essere dimesse. Ovviamente la battaglia contro il cancro non è finita, ma sarà sicuramente più facile vincerla con la ritrovata voglia di vivere.

Agadir è il primo cane che in Brasile è entrato in un ospedale. Visti i risultati, non si esclude che possa essere il primo di una lunga lista. Che la Pet Therapy faccia bene non è certo una novità.