Affenpinscher, le cose essenziali da sapere
Parliamo dell'Affenpinscher, cose da sapere prima di adottarne uno e accoglierlo in casa: carattere, cure e consigli utili
Vediamo insieme tutto ciò che occorre a chi vuole adottare un Affenpinscher, cose da sapere e da conoscere su questo piccolo amico a quattro zampe.
Accogliere un cane nella nostra vita è una bella responsabilità e va fatto seguendo dei criteri ben precisi e soprattutto consci di come prendercene cura.
Dove acquistare un Affenpinscher
La prima cosa che ci dobbiamo chiedere quando vogliamo adottarne uno è dove possiamo acquistare un Affenpinscher.
In verità con questa razza canina non è impresa semplice perché l’Affenpinscher è un cane poco diffuso in Italia, più in generale al di fuori del suo Paese d’origine.
Gli allevamenti di Affenpinscher sono rari e se ne contano pochi. Attualmente in Italia non ve ne sono di attivi e riconosciuti dall’ENCI.
Badate bene che l’affisso dell’Ente Nazionale Cinofilia Italiana è un requisito essenziale per la scelta dell’allevamento a cui rivolgersi.
Mai affidarsi ad allevatori improvvisati o a negozi di animali che vendono cuccioli senza documentazione, quindi con molta probabilità importati illegalmente.
L’importazione illegale di cuccioli non è soltanto una vera e propria truffa, ma anche un atto ignobile che può influire gravemente sulla salute dei cani.
Questi piccolini, infatti, spesso vengono strappati alla mamma troppo presto, non sono sverminati né vaccinati e possono avere già delle malattie.
Quando acquistiamo un Affenpinscher cose da sapere sono: pedigree, storia genetica, eventuali malattie, vaccinazioni effettuate.
Affenpinscher, cose da sapere per crescerlo bene
Un cucciolo che arriva per la prima volta in una nuova casa si sente spaesato, per questo sta a noi avere un po’ di pazienza e aiutarlo ad ambientarsi.
Immaginate quanto possa sentirsi confuso e spaventato un piccolo Affenpinscher che vede per la prima volta ambienti e persone che non conosce.
Il consiglio principale per chi decide di adottarne uno è prima di tutto conoscerne il carattere e l’indole, per poterlo educare di conseguenza.
In genere l’Affenpinscher non è un cane facilmente addestrabile per via del suo caratterino a volte prepotente.
È buono e affettuoso, sì, ma non si lascia domare facilmente. Perciò sin da cucciolo dobbiamo insegnargli a rispettare delle regole ben precise.
Il nostro piccolino deve imparare quali spazi della casa può utilizzare e quali no, che non può giocare con tutto ciò che gli capiti a tiro e che deve rispettare i comandi.
Il miglior modo per far imparare qualcosa al nostro cane è utilizzare premi e ricompense ogni volta che si comporta bene.
Anche se tendiamo a essere iperprotettivi, lasciamo che l’Affenpinscher socializzi con altre persone o animali in modo che si abitui alla loro presenza.
Naturalmente teniamolo sempre sotto controllo per evitare ad esempio che infastidisca un animale più grande di lui, cosa potenzialmente pericolosa.
E se abbiamo bambini in casa premuriamoci di insegnargli che l’Affenpinscher non è un giocattolo e va trattato con il rispetto che merita.
Portare a spasso un Affenpinscher: guinzaglio o no?
Sulla routine giornaliera di un Affenpinscher, cose da sapere possono essere la sua resistenza oppure se portarlo o meno al guinzaglio.
Per quanto riguarda la prima il problema non si pone perché l’Affenpinscher è piccino ma molto energico e attivo, riesce a giocare e correre a lungo.
L’importante è non farlo strapazzare troppo perché affaticandosi potrebbe avere difficoltà a respirare o zampe e muscoli indolenziti.
Per quanto riguarda, invece, il guinzaglio dobbiamo tener presente un’altra caratteristica dell’Affenpinscher.
Nonostante sia piccolo continua a vivere in lui l’istinto del cacciatore, proprio come quando in passato dava la caccia a topi e altri roditori.
Perciò fare una passeggiata senza guinzaglio potrebbe essere pericoloso. Meglio tenerlo sotto controllo per evitare che scappi all’inseguimento di una preda.
Specialmente se viviamo in città è alto il rischio che per la nostra imprudenza possa finire sotto una macchina e farsi molto male. Meglio evitarlo.
Prevenire i parassiti nell’Affenpinscher
Essendo un cane a pelo lungo, l’Affenpinscher più di altre razze canine può incappare nella spiacevolissima presenza di parassiti e zecche.
Questi minuscoli animaletti non solo sono fastidiosi perché provocano prurito e lesioni, ma possono anche essere molto pericolosi e trasmettere malattie.
Per evitare tutto questo prima di tutto dobbiamo chiedere consiglio al veterinario sui farmaci preventivi da dare al cane per evitare che si contagi.
Possiamo acquistare questi antiparassitari sotto forma di pipette, collari antipulci, spray oppure pillole, sempre e solo sotto prescrizione veterinaria.
Inoltre per evitare che questi animaletti colpiscano il nostro cane possiamo prendere qualche piccolo accorgimento, anche in casa.
Ad esempio usare i repellenti alla citronella in casa quando in estate ci sono le zanzare, oppure evitare i contenitori con acqua stagnante.
E ancora utilizzare periodicamente degli shampoo antipulci per il bagno del cane e ricordarci di igienizzare sempre le sue cose, cuccia e giocattoli inclusi.
Affenpinscher d’estate e d’inverno: cure e attenzioni
L’Affenpinscher è un cane di taglia piccola e a pelo lungo, due caratteristiche che insieme potrebbero renderlo sensibile sia al freddo che al caldo.
In buona sostanza un Affenpinscher essendo a pelo lungo mal sopporta le temperature troppo alte, perciò in estate dobbiamo stare ben attenti.
Non dimentichiamo mai di lasciargli dell’acqua fresca e pulita da bere a disposizione e di riservagli delle zone d’ombra in cui ripararsi.
Inoltre possiamo anche inumidire il suo pelo con un asciugamano umido, in modo che la calura non lo colpisca più di tanto.
In inverno il discorso cambia perché il pelo lungo e il sottopelo abbastanza spesso lo proteggono dalle basse temperature.
Non dimentichiamo però alcuni accorgimenti essenziali per l’inverno, come ad esempio di asciugare sempre le zampe dell’Affenpinscher al ritorno dalla passeggiata.
L’acqua residua della pioggia o della neve a lungo andare può causargli dolori alle articolazioni o l’insorgere di funghi e infezioni.
Asciughiamo per bene anche il mantello e mettiamogli a disposizione una bella coperta pesante in cui rifugiarsi al calduccio.
Affenpinscher: cosa lo rende felice e cosa non sopporta
Tra le cose da sapere sull’Affenpinscher c’è senza dubbio l’aspetto più peperino del suo carattere.
Per quanto possa essere dolce e tenero, questo piccolino non sopporta proprio alcune cose che potrebbero farlo diventare irascibile e anche aggressivo.
Prima di tutto non dobbiamo mai lasciarlo in balia di bambini indisciplinati che lo strapazzano come se fosse un giocattolo.
I bambini vanno educati al rispetto di ogni animale, a maggior ragione di un Affenpinscher che non perde tempo a mordere e abbaiare quando si sente aggredito.
Un’altra cosa che l’Affenpinscher proprio non sopporta è non ricevere attenzioni dal suo padrone.
Non è raro vederlo agitarsi e abbaiare quando reclama coccole e carezze, e non è neanche tanto semplice farlo smettere.
È un cane piccolo ma parecchio esigente da questo punto di vista. Teniamone conto quando decidiamo di adottarne uno.
Per il resto dell’Affenpinscher si possono elencare tanti pregi e aspetti meravigliosi del carattere.
È un cane sempre allegro e pronto a giocare, si affeziona tantissimo alla sua famiglia e non ci pensa due volte a dimostrare tutto il suo amore.
Tenero come pochi, tornando a casa state certi che troverete sempre l’Affenpinscher pronto ad accogliervi con mille feste e salti.