Addestramento del cane con fischietto: quello che c’è da sapere
Addestramento del cane con fischietto: che cos’è e che caratteristiche presenta? Utili Consigli per questo tipo di educazione.
Addestramento del cane con fischietto: cosa significa? Prima di tutto va sottolineato che non è una forma di addestramento molto diversa dalle altre. Quello che cambia è solo il mezzo con cui si addestra il cane. Anziché il clicker oppure il metodo del rinforzo positivo, si usa direttamente il fischietto.
Questo può rivelarsi uno strumento abbastanza efficace, se però viene usato correttamente. Quando si usa un mezzo del genere, s deve ricordare di utilizzarlo solo nei casi in cui il cane deve eseguire il comando, altrimenti rischia di confondersi e di non capire più quando deve svolgere l’azione che gli viene richiesta.
In cosa consiste
Addestramento del cane con fischietto: che cos’è e che caratteristiche presenta? Prima di tutto va sottolineato che è sempre una forma di addestramento che viene impartita all’amico a quattro zampe. L’unica cosa è che viene utilizzato un mezzo particolare, quale appunto il fischietto, per svolgerla.
Il discorso quindi è simile ad addestrare il cane con il clicker, ma il mezzo cambia. Mentre infatti il clicker è una sorta di telecomandino che emette suoni, il fischietto si mette in bocca, e solo soffiando, fischia. In generale è sempre bene seguire dei consigli ben precisi per cercare di addestrare il cane con uno dei due mezzi, anche perché così ci si può riuscire al meglio.
Riuscirci non è difficile, anche se va detto che molte persone preferiscono utilizzare il metodo delle parole e dei gesti, anziché quello del fischietto. Il rischio infatti è quello di far confondere il cane oppure confondersi anche con i tipi di suoni, ognuno dei quali corrisponderà ad un certo comando.
Come fare
Per riuscire a capire come poter fare, si devono seguire delle indicazioni. Non si tratta di uno metodo difficile, ma solo meno usato degli altri. Il fischietto infatti è anche molto facile da utilizzare, però l’ideale sarebbe prima scegliere il tipo di suono da far corrispondere ad ogni comando, e poi addestrare il cane per seguirlo.
Si possono fare suoni lunghi, un solo suono lungo, due brevi, uno solo breve, e ad ognuno può essere assegnata un’azione che il cane dovrà compiere. Certamente ci si può anche aiutare con i gesti, per far capire al cane cosa deve fare.
Altri dettagli
È bene anche premiare il cane una volta che avrà eseguito l’azione da compiere. Se questa infatti viene eseguita in maniera totalmente corretta, allora si può dare all’amico a quattro zampe un biscottino o anche un piccolo snack.
Questo aiuterà a memorizzare l’azione che deve svolgere e con diversi esercizi, non tarderà ad imparare. L’importante è ricordarsi di ripetere l’addestramento almeno una volta al giorno, in modo che il cane possa prendere dimestichezza con i vari suoni.