Cucciolo di cane non si concentra: qualcosa non va?
Il cucciolo di casa non riesce a concentrarsi e si distrae sempre? Scopriamo perché e cosa fare per riportare la sua attenzione su di noi.
Possono esserci varie ragioni per le quali il cucciolo di cane di cui vi state prendendo cura non si concentra su di voi o sull’addestramento. Cosa può esserci che non va nell’approccio che abbiamo seguito finora? E come possiamo correggerlo in modo tale da arginare meglio il rischio che si distragga? Ne parliamo in questo articolo.
Educare un cucciolo di cane
Osservare i propri pet mentre corrono felici e spensierati o mentre si fanno coccolare dai loro umani preferiti è una delle esperienze più belle e gratificanti per chiunque possieda un animale domestico. Eppure la convivenza con un cane non è fatta soltanto di esperienze spontanee e spensierate: occorre infatti impartire un’educazione al nostro amico a quattro zampe, in modo tale da insegnargli come relazionarsi con noi e con il mondo di cui fanno parte nel modo più costruttivo per noi e per loro.
Questo ovviamente è ancora più importante per un cucciolo, ed è anzi di vitale importanza per un corretto sviluppo dell’animale iniziare dei percorsi paralleli di socializzazione e addestramento entro una certa soglia di età. Quando il piccolo Bau comincerà ad avvicinarsi anche solo un po’ di più all’età adulta, infatti, qualunque insegnamento vogliate impartirgli sarà più difficile da imprimere nella sua mente; e a questo punto il rischio che cresca indisciplinato, pauroso o aggressivo è sempre più alto.
Attirare l’attenzione del cucciolo di cane
È facile intuire come un cucciolo di cane, molto più di un cane adulto o di uno anziano, mostri una forte tendenza a distrarsi se proviamo a farlo concentrare su qualcosa: il mondo è per loro ancora tutto da scoprire, e magari sono in una fase della vostra convivenza in cui hanno a malapena preso familiarità con il vostro ambiente domestico. Non deve quindi stupire se ogni minima novità attorno a lui rischia regolarmente di mandarli nella direzione opposta a quella in cui vorremmo orientarli.
Siamo ben consapevoli di quanto possa risultare frustrante una situazione del genere: non può far piacere vedere il tuo cagnolino decidere di ignorarti per inseguire un rumore in giro per casa, o tirare al guinzaglio durante una passeggiata.
Ma non è assolutamente il caso di demoralizzarvi, né tantomeno pensare che lui lo faccia apposta per snobbarvi” Ed esistono comunque delle soluzioni per farsi ubbidire in modo molto più efficace e abituarlo giorno dopo giorno a mantenere l’attenzione su di voi.
Perché il cucciolo di cane si annoia?
Va detto innanzitutto che molto probabilmente il problema potrebbe essere causato, o almeno amplificato, dall’approccio e dal contesto che avete scelto per impartirgli determinate lezioni o insegnargli determinati comandi. Un cane è un animale estremamente curioso per natura e un cucciolo lo è ancora di più.
Se l’alternativa è quella di restare seduto a fissarvi mentre cercate di insegnargli qualcosa senza fare alcuno sforzo per coinvolgerlo davvero e stimolare la sua mente, lui cercherà letteralmente qualunque cosa possa distrarlo da una situazione che considera molto noiosa, anche se questa cosa è semplicemente una mosca che svolazza nella stessa stanza.
È anche possibile che il luogo in cui vi trovate con lui sia troppo affollato e magari all’aperto, come un parco: se il vostro piccolo Bau si comporta da “studente modello” quando vi esercitate con lui in casa o ad un corso di addestramento, ma una volta messo piede in uno spazio pubblico – magari affollato – si dà alla pazza gioia e perde completamente la concentrazione, è possibile che abbiate “bruciato le tappe” e siate passati da delle situazioni relativamente tranquilla a una troppo piena di stimoli, alla quale non è ancora in grado di resistere.
Come far concentrare il cucciolo di cane?
Ripetiamo ancora una volta che non vi trovate assolutamente in una situazione insolita ma praticamente nella norma, poiché moltissimi cani – in particolare cuccioli – hanno bisogno di allenare la propria concentrazione ed essere reindirizzati sui propri padroni finché non imparano a farlo da soli.
L’obiettivo è quello di insegnare al piccolo Fido che concentrarsi su di voi sarà più gratificante di qualsiasi altra distrazione possano trovare o cercare attivamente attorno a loro. Solo dopo aver superato questo “scoglio” le vostre sessioni di addestramento cominceranno a produrre risultati più soddisfacenti.
Ma come fare per riuscirci? Il primo passo è senza dubbio quello di eliminare qualunque distrazione: anche se pensate di aver fatto qualche progresso in ambienti più ricchi di stimoli sensoriali per lui, vi conviene a questo punto ricominciare dall’inizio. Scegliete dunque un luogo circoscritto in cui potete controllare e limitare il più possibile i cali di attenzione: dovete assicurarvi di essere la cosa più interessante che sia presente in quel luogo.
Conoscere il proprio cucciolo di cane
Può sembrare scontato, ma per poter essere più efficaci possibile nel mantenere il focus del cucciolo su di voi, dovete conoscere altrettanto bene il suo carattere e i suoi gusti. Ciò significa, nel concreto, che dovete sapere quale ricompensa ha un impatto maggiore su di lui: si tratta di un cibo di un certo tipo? Di un giocattolo in particolare? O semplicemente delle vostre coccole?
Quali che siano i suoi oggetti del desiderio, sarà vostro compito sfruttare a vostro vantaggio questa sua personalissima classifica per consolidare in modo positivo le sue abitudini, e in questo caso la sua concentrazione.
È infatti enfatizzando ogni passo avanti con un premio che potrete rendere positiva questa esperienza per lui, aumentando progressivamente il livello di difficoltà – e del premio – man mano che lui si andrà abituando ai contesti più tranquilli. Abituatevi a chiamarlo per nome per attirare la sua attenzione; e sempre in contesti positivi, mai per rimproverarlo.
Se il vostro cucciolo ha tanti giocattoli a disposizione e ama servirsene, potete utilizzarli proprio per affinare la sua concentrazione: dategliene uno e poi insegnategli a lasciarlo per passare a un altro, e così via. In questo modo potrete esercitarvi sul suo focus senza muovervi da casa, evitando ambienti più affollati e complessi a cui potrebbe non essere ancora pronto.
Ma attenzione: alcuni cani si lasciano entusiasmare un po’ troppo dai giocattoli, al punto da lasciar perdere la lezione che si nasconde dietro di essi; per loro è probabilmente più utile servirsi di snack di tipo diverso da fargli assaggiare.