Metrite del cane: cos’è, sintomi e cause
La metrite è una brutta infiammazione che colpisce l'utero del cane femmina. Ecco cosa sapere su questa malattie e le possibili cure
La metrite del cane, chiamata anche endometrite, è una malattia che colpisce l’utero delle femmine. Proprio come le donne, anche le cagnette hanno bisogno del “ginecologo” e il loro apparato riproduttivo può essere soggetto a disturbi e patologie che vanno assolutamente curati. La metrite colpisce principalmente il cane femmina in età fertile, quando cioè si accoppia con i maschi. È un’infiammazione dell’utero e può essere provocata da diversi fattori come batteri, virus o problemi del parto. Ma scopriamola nel dettaglio.
Endometrite o metrite del cane, sintomi e cause
La metrite o endometrite del cane, come anticipato, è un’infiammazione che colpisce l’utero delle cagnette. In particolare agisce sul rivestimento dell’utero, chiamato appunto endometrio. Questa particolare malattia può avere diverse cause ma sembra che sia soprattutto la conseguenza dei picchi ormonali. Significa cioè che colpisce principalmente le cagnette qualche settimana dopo il calore.
La metrite del cane purtroppo spesso è asintomatica e non possiamo accorgerci subito della sua presenza. Così quando insorgono i primi sintomi la malattia è già in stadio avanzato e occorre un intervento urgente da parte del veterinario. I sintomi tipici della metrite del cane sono aumento della sete, letargia e abbattimento generale, perdita di appetito e anche perdite vaginali. Quando nella cagnetta compaiono alcuni o tutti questi sintomi dobbiamo portarla subito dal veterinario per una visita approfondita.
Endometrite nel cane anziano
Secondo gli studi sulla malattia, la metrite del cane si manifesta principalmente nelle cagnette più anziane. Generalmente colpisce le femmine di taglia grande dai sei anni in poi e quelle di taglia piccola dagli otto anni in su. Come abbiamo visto non è molto semplice accorgersi della presenza di tale infezione ma dal canto nostro possiamo fare attenzione al periodo successivo al calore. Se nei due mesi successivi all’inizio del calore la nostra cagnetta inizia a manifestare i sintomi che abbiamo elencato prima, dobbiamo correre dal veterinario. L’endometrite o metrite del cane si può curare se viene presa in tempo. Quando è in stato avanzato purtroppo il veterinario deve ricorrere all’asportazione chirurgica dell’utero.
Endometrite cane: cura con antibiotico
La medicina veterinaria fa passi da gigante e ci permette di trovare sempre nuove soluzioni alla maggior parte dei problemi di salute che possono affliggere i quattrozampe. Nel caso della metrite del cane esiste una terapia farmacologica che ci consente di curare il peloso senza ricorrere all’intervento chirurgico. Ovviamente ciascun caso è diverso dall’altro e sarà il veterinario a stabilire cosa è meglio per la salute di Fido. Il trattamento dell’endometrite del cane prevede la somministrazione di antibiotici e antinfiammatori, a cui si aggiungono dei preparati a base di prostaglandine.
Questa terapia non ha un altissimo indice di successo e non tutte le cagnette rispondono in modo positivo. Inoltre questo mix di farmaci spesso provoca effetti collaterali. In questi casi il veterinario deve procedere con l’intervento chirurgico e l’asportazione dell’utero. Purtroppo non possiamo prevenire la malattia, ma solo osservare dei segni che ci fanno intuire la sua presenza. Ad esempio l‘infertilità può essere segno di una metrite latente.
Piometra del cane
Come le donne, anche le cagnette possono soffrire di disturbi e malattie dell’apparato riproduttivo. E l’utero, in tal senso, è una parte del corpo molto delicata che dovremmo sempre tenere sotto controllo con regolari visite, soprattutto se la nostra cagnolina si accoppia abitualmente. Oltre alla metrite del cane esiste anche un’altra patologia che può colpire l’utero che si chiama piometra. Questa è decisamente più pericolosa rispetto alla prima e purtroppo in alcuni casi porta alla morte del cane.
La piometra è un’infezione batterica che colpisce l’utero e provoca una serie di sintomi piuttosto preoccupanti. La cagnolina ha la febbre molto alta, si mostra debole e non compie neanche le sue normali e abituali attività. In più non ha voglia di mangiare e comincia a perdere peso. Per diagnosticare la piometra occorre portare la cagnetta dal veterinario che può accorgersi della presenza di questa malattia anche con un esame manuale. In parole povere tastando l’addome si rende conto che è disteso e che la cagnolina ha difficoltà a muoversi.
Questa brutta infezione dell’utero può prendere due diverse strade. Da una parte può manifestarsi in forma cronica, quindi si protrae nel tempo e i sintomi compaiono piuttosto lentamente. Dall’altra, purtroppo, esiste anche la forma acuta che è molto più grave e può portare alla morte della cagnetta nel giro di pochissimo tempo.
La piometra si manifesta principalmente nella fase di metaestro, cioè quella in cui iniziano la gravidanza o la pseudogravidanza. Esattamente come nella metrite del cane, anche in questo caso una delle cause scatenanti è da attribuire al picco ormonale. In particolare c’è una presenza massiccia di progesterone che stimola l’attività delle ghiandole uterine e, così, crea l’ambiente ideale per la proliferazione dei germi.
Piometra nel cane anziano
Come la metrite del cane, anche la piometra colpisce principalmente le cagnette anziane. Quindi in linea d’aria possiamo dire che per i cani di taglia grande l’età a rischio è di 6 anni mentre per quelli di taglia piccola arriva un po’ dopo, verso gli 8 anni. Purtroppo per la piometra non esiste una cura vera e propria e quando il veterinario la diagnostica alla cagnetta si deve procedere con l’intervento chirurgico. L’operazione tra l’altro non va sempre a buon fine, perciò è davvero importante osservare attentamente il quattrozampe e portarlo dal veterinario subito, non appena insorge qualche sintomo strano. Più tempo trascorre dalla comparsa del sintomo, maggiore è la possibilità che le condizioni di salute della cagnetta si aggravino.
Tutti i cani indistintamente devono fare le visite dal veterinario, ma questo discorso vale ancora di più per i cani anziani. A una certa età l’organismo di Fido è più debole, ha difese immunitarie basse ed è maggiormente esposto al rischio di sviluppare infezioni e malattie. Per questo motivo, ad esempio, alcuni veterinari consigliano di sterilizzare le cagnette anziane che hanno avuto problemi e disturbi all’apparato riproduttivo. È un modo un po’ “estremo” per fare prevenzione, ma comunque una soluzione per evitare che possa sviluppare malattie gravi come la metrite o la piometra.