Ecco svelato cosa provano i cani per i loro simili: è davvero sorprendente

Pensavamo fosse una cosa limitata a noi esseri umani o, al massimo, ai primati, invece uno studio rivela che non è affatto così. Stiamo parlando dei nostri cuccioli di cane e la capacità di essere empatici nei confronti dei loro simili.

Una facoltà che fino a poco tempo fa pensavamo fosse principalmente nostra adesso interessa anche il migliore amico dell’uomo. Percepire ciò che sentono gli altri, è possibile che i cani ci riescano?

Questa, grosso modo, è stata la domanda che si sono posti alcuni ricercatori specializzati dell’Università di Pisa. Uno studio approfondito e dettagliato ha fornito delle risposta chiare, anche se l’intenzione è quella di scavare ancora più a fondo.

Per arrivare a tali considerazioni ci si è avvalsi di un semplicissimo quanto efficace esperimento. “Un gruppo di cani al parco” così potremmo intitolarlo, perché è proprio quello che è successo.

Il momento di svago e di gioco per i cani è diventato momento di analisi e studio per i ricercatori italiani. Si è notato che il 77% dei cagnolini interessati riproponeva movimenti ed espressioni dei loro simili.

Questa imitazione si è rivelata essere più repentina nei casi in cui i cuccioli di cani già si conoscevano o avevano avuto qualche contatto in passato. Secondo i ricercatori questo collegamento imitazione-empatia nei cani è fondamentale.

Sempre secondo gli studi l’imitazione aiuta la condivisione emotiva, il processo se portato avanti porta ad una progressiva empatia.

Ciò che ancora non è troppo chiaro ancora è se questo comportamento sia frutto dell’addomesticazione umana.

In tal senso lo studio dei lupi può tornare ancora una volta di estrema importanza per cercare di capire ancor di più la mentalità dei nostri amici a 4 zampe. Tutto ciò ci conferma quanto già sappiamo ormai da secoli, i cani sono creature speciali.

LEGGI ANCHE: Ecco perché il tuo cane potrebbe avere questi atteggiamenti se sei rientrato da una vacanza