Basset Bleu de Gascogne e bambini: è possibile che vadano d’accordo o no?
Come si pone il Basset Bleu de Gascogne nei confronti dei bambini? Qual è il suo rapporto con loro? È socievole o scostante? Scopriamo qualcosa in più sul suo conto.
Qual è il temperamento di un Basset Bleu de Gascogne e il suo atteggiamento nei confronti dei bambini? È socievole e affettuoso, oppure diffidente e scostante? Scopriamo qualche informazione sul suo conto per conoscerlo un po’ meglio.
Basset Bleu de Gascogne: come si pone con i bambini
Qual è il carattere del Basset Bleu de Gascogne? Come si comporta questo cagnolone tozzo e simpatico nei confronti dei bambini? Riesce a porsi in modo dolce e tenero, oppure non ne vuole proprio sapere di quei piccolini?
Il Basset Bleu de Gascogne è un cane abituato da sempre al rapporto con l’uomo. Infatti, lui è nato, cresciuto ed è sempre stato educato come esemplare ottimo per la caccia e per l’attività di lavoro.
Essendo sempre stato, dunque, a contatto con l’essere umano, è facile pensare che il Basset Bleu de Gascogne sia abbastanza socievole e disponibile a stringere nuove amicizie. Infatti, così è.
Qual è, ad esempio, il suo rapporto con i bambini? Come si pone con loro? Il Basset Bleu de Gascogne si convince facilmente a giocare e a entrare in confidenza con qualche membro della famiglia.
L’unica cosa che richiede quando si tratta di bambini è questa: essere rispettato, proprio allo stesso modo con il quale lui rispetterà. Qualora ognuno riesca a ricoprire il suo ruolo e a non invadere in modo eccessivo gli spazi o la privacy dell’altro, non ci sarà alcun problema di socializzazione.
Il Basset Bleu de Gascogne è affettuoso, tenero, sempre pronto al gioco e al divertimento. Dopo aver preso confidenza, infatti, i bambini diventano ben presto non solo i suoi migliori compagni di giochi, ma anche i suoi “protetti”, coloro che devono essere difesi da qualunque tipo di pericolo.
Si può dire, infatti, che il Basset Bleu de Gascogne può rivelarsi un perfetto cane d’appartamento, qualora l’uomo sappia rispettare le sue esigenze e fargli avere tutto quello di cui ha bisogno.
Far parte della famiglia umana è una cosa che lo rende fiero, sereno e tranquillo. Insomma, fare in modo che il suo padroncino sia orgoglioso di lui è il suo primo obiettivo vitale.
È un cane abbastanza versatile. All’occorrenza, perciò, può trasformarsi anche in un cane da guardia: sempre in allerta, riesce a percepire l’eventuale pericolo e mettere al sicuro tutti i suoi amici-familiari.
Fra tutti, infatti, le prime persone che il Basset Bleu de Gascogne tenderà a salare sono proprio i suoi amici più piccoli, ovvero i bambini. Questo perché è intelligente a tal punto da rendersi conto di una cosa importantissima: loro sono molto delicati e hanno davvero tanto bisogno di essere tenuti al sicuro!
Rapporto con l’uomo: da dove nasce
Esemplare di Basset Bleu de Gascogne, fonte: Instagra, arthiebleu
Come e quando nasce questo bellissimo rapporto del Basset Bleu de Gascogne con l’essere umano? Per dare una risposta a questo quesito bisogna andare a ricercare le origini di questa razza.
Si può ben affermare, infatti, che il cagnolone sia stato creato da alcuni appassionati al fine di raggiungere uno scopo ben preciso. Esso era quello di ottenere un nuovo cane da caccia che fosse perfetto soprattutto per le prede di piccola taglia.
Le teorie sulla sua nascita (ancora non concordi) lo fanno derivare da alcune razze già esistenti, come il Basset Artésien Normand o il Grand Bleu de Gascogne. Entrambi questi esemplari, infatti, sono molto simili sia a livello fisico, sia caratteriale: ecco perché è molto probabile che siano i suoi genitori.
Tutte le razze citate, comunque, sono sempre state ottime per la caccia e quindi abituate a stringere una bella amicizia con l’uomo. Inizialmente, questo avvenne per necessità, in quanto lavorare insieme implicava per forza andare d’accordo.
Col passare del tempo, poi, ci si rese conto che la relazione poteva dare dei frutti molto maturi non soltanto nell’ambito lavorativo, ma ovunque. Ecco come questi cani, in particolare lo stesso Basset Bleu de Gascogne, divennero anche buoni per la compagnia.
Bisogni e necessità
Esemplare di Basset Bleu de Gascogne, fonte: Instagram, brynnbassetbleu
Il Basset Bleu de Gascogne è dolcissimo con bambini, adulti e anziani, anche se per questi ultimi bisogna fare delle distinzioni. Il cagnolone è sempre disponibile ad accogliere le persone in casa e a stringere delle belle amicizie, però ha bisogno di una cosa fondamentale: muoversi.
Ecco perché i bambini sono gli amici ideali del Basset Bleu de Gascogne: con loro si può divertire senza mai stancarsi, può dare libero sfogo alle sue energie e a tutto quello che gli viene in mente. Loro, di certo, gli staranno dietro e saranno i perfetti compagni di giochi.
Mentre, per quanto riguarda gli anziani, c’è da fare una precisazione di non poco conto: il Basset Bleu de Gascogne ha molto bisogno di movimento, che deve essere quotidiano e assiduo.
Portarlo fuori non significa soltanto tenerlo all’aperto il tempo di fare i bisogni e basta. Questo, in realtà, implica fare delle vere e proprie passeggiate, più o meno lunghe, all’aria aperta, durante le quali lui possa correre e scorrazzare liberamente in grandi spazi.
Così facendo, avrebbe la possibilità non solo di allenare e sostenere la tonicità dei muscoli e quella di smaltire l’abbondante cibo ingerito per affrontare le giornate di duro lavoro, ma anche quella di mantenersi forte e resistente.
Essendo un cane dedito sì all’amore e alla famiglia, ma soprattutto al lavoro e alla caccia, ha una grandissima necessità di essere sempre in linea col peso-forma proposto dallo standard o dal suo specifico corpo.
Quindi, come mai il Basset Bleu de Gascogne è perfetto per i bambini ma non lo è altrettanto per gli anziani? La risposta è molto semplice! A volte, le persone che hanno difficoltà, già di per sé, a muoversi, non possono di certo provvedere a tenere a bada al meglio un cagnolone che invece non può farne a meno.
In conclusione, possiamo affermare che il Basset Bleu de Gascogne sia un cane da poter tenere in appartamento? Sì e no. Sì, perché sa adattarsi facilmente a qualunque tipo di situazione, a patto che si faccia fronte ad ogni sua esigenza: cibo, alimentazione corretta, movimento, coccole, affetto. Inoltre, se la casa fosse in campagna e avesse uno spazio fuori bello grande, ancora meglio!
No, perché una casa potrebbe stargli un po’ troppo stretta. Per esempio, nel caso in cui vivessimo in un appartamento di città o comunque in una casa priva di giardino, sarebbe fondamentale preoccuparsi di portarlo fuori ogni giorno, almeno due volte.
Lo scopo di tutto questo è solo farlo sfogare e divertire? Ovviamente no, c’è dell’altro! L’obiettivo è anche quello di fare in modo che i suoi muscoli non rimangano fermi troppo tempo o che il suo peso non aumenti per il cibo ingerito e non smaltito a dovere.
Il rapporto che si può instaurare con un Basset Bleu de Gascogne, sia lavorativo, sia affettivo, insomma, è davvero molto bello. Non rimane neanche difficile educarlo poiché è un cane estremamente sveglio.
Infatti, riesce a capire facilmente ogni comando e ad apprendere ogni singola regola da seguire per una buona convivenza o un ottimo lavoro. Andare incontro alle sue esigenze è tutto quello che ci chiede.