Come fare la flebo al cane: tutto ciò che bisogna sapere per non fare errori

Può capitare che Fido stia male e che abbia bisogno di reidratarsi o di prendere particolari farmaci ma che allo stesso tempo non possa spostarsi e debba restare a riposo. In questi casi il veterinario ci può spiegare come fare la flebo al cane con il procedimento corretto da eseguire in casa.

Quella che comunemente chiamiamo flebo, nel linguaggio medico si definisce ipodermoclisi ed è una tecnica antica e molto efficace che serve a introdurre liquidi (ed elettroliti) o farmaci sottocute nei nostri amici a quattro zampe.

Naturalmente questo articolo è puramente informativo e ha lo scopo di descrivere materiali e procedimento per fare una flebo al cane nel modo giusto.

Ma ciò non significa che siamo autorizzati a prendere iniziativa somministrandogli dei farmaci o qualsiasi altra sostanza di testa nostra. La flebo deve essere prescritta dal veterinario e, anzi, è proprio lui a spiegare al padroncino come farla nel modo giusto.

Fare la flebo al cane significa iniettargli sottopelle delle sostanze ben precise, quindi somministrargli una terapia specifica per risolvere un problema di salute.

Perciò è essenziale che sia il veterinario a darci indicazioni sul da farsi soltanto dopo un’accurata visita medica e dopo aver effettuato una diagnosi.

A cosa serve la flebo

Con la parola ipodermoclisi si indica una tecnica particolare che serve a iniettare liquidi o farmaci al cane per via sottocutanea.

Fare la flebo sottocutanea al cane serve per delle precise terapie di mantenimento per questo solo il veterinario può dirci che medicina usare e per quanto tempo.

Un esempio molto semplice è il caso in cui Fido ha la diarrea oppure vomita continuamente. Portarlo troppo spesso in clinica in queste condizioni potrebbe stressarlo e affaticarlo inutilmente, quindi è meglio imparare a fare le flebo a casa con le nostre mani per mantenerlo tranquillo e al sicuro.

Cosa occorre per fare la flebo al cane

Prima di capire come fare la flebo al cane nel modo giusto ci occorrono i giusti strumenti! Ecco quali sono:

• Flacone di flebo: può essere da 250 o da 500 ml fatto in vetro oppure in plastica, in ogni caso per acquistare quello giusto dobbiamo seguire le indicazioni del veterinario;
• Deflussore: un tubo trasparente che serve per collegare il flacone all’ago da ipodermoclisi, dotato di una piccola rotella che ci consente di regolare il flusso del liquido;
• Ago da ipodermoclisi: si tratta di un ago che misura 18G, quindi molto più grande rispetto ai normali aghi che si usano per le iniezioni con le siringhe, e consente di far scendere il liquido più velocemente.

Una volta raccolti tutti gli strumenti che ci occorrono, badando bene che siano esattamente quelli indicati dal veterinario, possiamo procedere con il montaggio della flebo!

Primo step: montare la flebo

Per prima cosa dobbiamo prendere il deflussore e collegarlo al flacone di flebo mediante il grosso “ago” di plastica a una delle sue estremità, spingendo a fondo finché non resta spazio al di fuori.

All’altro capo del deflussore, invece, c’è un piccolo tappo. Dobbiamo toglierlo e lì inserire l’ago da ipodermoclisi.

Ci sono due cose fondamentali da tenere a mente per fare la flebo al cane nel modo giusto.

Innanzi tutto il flacone che contiene la soluzione o il medicinale deve sempre stare in alto, anzi più aumenta il dislivello rispetto alla posizione del cane più velocemente scenderà il liquido.

Quindi di solito si consiglia di agganciarlo a un mobile o a una mensola piuttosto alti oppure, se non abbiamo modo di fare questo, possiamo semplicemente tenerlo con le mani alzando il braccio.

Poi c’è la rotellina, che dobbiamo spingere verso il basso, fino alla fine, affinché il liquido non esca dal flacone.

A questo punto, dopo aver chiuso per bene la rotellina, dobbiamo schiacciare il cilindro trasparente nella parte del deflussore connessa al flacone fino a quando non si riempie per metà con il liquido.

L’ultimissima ma importante cosa da fare è aprire leggermente la rotella (quindi spingendo verso l’alto) per eliminare eventuale aria dal tubo. Quest’aria non fa male al cane perché non finisce nei vasi sanguigni ma sotto la pelle, tuttavia è giusto toglierla per facilitare la discesa del liquido contenuto nel flacone.

Secondo step: inserire l’ago della flebo nel cane

Abbiamo visto cosa ci occorre e come si monta la flebo, adesso non resta altro che capire come inserire l’ago nel cane nel modo giusto!

Per farlo dobbiamo seguire lo stesso procedimento che si usa per fare le iniezioni. Prima di tutto facciamo distendere Fido su una superficie piana, quindi va benissimo anche il pavimento.

Poi dobbiamo prendere l’ago e con delicatezza infilarlo in una zona ricca di pelle, quindi in genere si fa tra le scapole: teniamo l’ago con pollice e indice di una mano, con l’altra mano solleviamo il lembo di pelle e, infine, infiliamo l’ago parallelamente (non come se lo stessimo infilzando!).

Quando siamo certi al cento per cento di aver inserito bene l’ago, non dobbiamo far altro che aprire tutta la rotellina del deflussore per far scendere il liquido dal flacone.

In questo momento è possibile che la schiena di Fido si gonfi leggermente ma è del tutto normale, non preoccupatevi se succede!

Fare la flebo al cane: possibili imprevisti

Anche se il veterinario ci spiega come fare la flebo al cane è possibile che accada qualche imprevisto. Niente di troppo preoccupante, può succedere anche ai medici!

È giusto preoccuparsi, del resto abbiamo la responsabilità della salute di Fido completamente nelle nostre mani. Ma c’è una soluzione per tutto e in genere basta davvero poco per risolvere questi inconvenienti.

Può capitare, ad esempio, che il liquido non passi dal tubo quando apriamo la rotellina. Quasi sicuramente dipende dalla presenza di aria al suo interno quindi basta staccare momentaneamente l’ago, farla uscire e subito riattaccarlo.

Potremmo anche sentire che il cane guaisce e si lamenta quando infiliamo l’ago. Anche in questo caso è normale, non dimentichiamo che l’ago che stiamo usando è molto grande!

Un’altra situazione comune è vedere che quando togliamo l’ago esce un pochino di sangue. Non c’è nulla di male e, anzi, è molto probabile che accada specialmente se Fido ha già fatto molte flebo o ha la pelle molto sottile.

Per gli stessi motivi, inoltre, il cane potrebbe avere male alla schiena. In questo caso potrebbe trattarsi di pannicolite e dobbiamo contattare il veterinario per capire se sia il caso di interrompere il trattamento.