Barbone, carattere e temperamento: cosa sapere sull’indole di questo bellissimo cane
Qual è il carattere del Barbone? Andiamo a vedere qualche curiosità che di certo ci aiuterà a conoscerlo meglio e imparare a gestirlo
Qual è il carattere del Barbone? Cosa sappiamo di questo cane dal pelo riccio e dal musetto simpatico? Qual è il temperamento che più lo contraddistingue? Come si pone con l’uomo? E con gli altri animali? Ecco delle risposte alle principali domande che ci aiuteranno ad imparare come gestire un esemplare di tale razza.
Barbone: temperamento e carattere
Esemplari di Barboni, fonte: Instagram, dummypudel
Cosa sappiamo sul carattere del Barbone? Cosa ci racconta il temperamento di questo simpatico esemplare dal musetto allungato e dal pelo morbido e riccio?
Il Barbone è un cane molto antico, le cui origini si possono collocare in territorio sia francese sia tedesco. È una razza ufficialmente riconosciuta dalla FCI, appartenente al Gruppo 9 (Cani da Compagnia). Lo standard del Barbone è molto vario: ciò significa che esistono diverse taglie che fanno capo alla stessa razza.
Com’è il carattere del Barbone? Rientrando nella categoria dei cani da compagnia, il Barbone non può che essere un esemplare perfetto per la vita d’appartamento e per la famiglia.
Il suo temperamento è dolcissimo e affettuoso verso tutti: la socializzazione, che sia con l’uomo o con altri animali non è quasi mai un grosso problema, anzi! Il Barbone è un giocherellone, sempre pronto a fare nuove amicizie in modo propositivo e disponibile.
Se cerchiamo un animale che sia da coccolare tutto il giorno, che ci faccia compagnia sul divano e che condivida insieme a noi ogni momento della quotidianità, stiamo facendo la scelta giusta! Il Barbone è proprio quello che fa per noi.
La sua indole molto tenera e amabile lo fa affezionare moltissimo ai suoi amici umani, tanto che non vorrebbe mai distaccarsene, in nessun momento della sua giornata! Se potesse vivere in simbiosi con loro, ne sarebbe contento.
È il classico amico a 4 zampe che ci aspetta dietro la porta quando siamo fuori per lavoro o commissioni varie. La sua coda comincia a muoversi sempre più velocemente nel momento in cui il cagnolone avverte un minimo rumore che associa al nostro arrivo.
Propenso a fare le feste, si emozionerà ogni qualvolta noi gli daremo attenzioni o gli riserveremo dei momenti di cure e gioco. Molto spesso, inoltre, può capitare che il nostro amico dal pelo riccio ci riporti “qualcosa”.
Che sia un giochino, un croccantino, un indumento: insomma, un qualsiasi oggetto che vuole “donarci” in segno di riconoscenza per essere tornati a casa con lui e per renderlo così felice del nostro rientro!
Socializzazione parte 1: rapporto con la famiglia
Esemplare di Barbone, fonte: Instagram, la_petnoira
Parlando del carattere del Barbone, possiamo ora sottolineare il suo rapporto specifico con la famiglia. Come abbiamo già affermato, il Barbone è molto dolce con i suoi amici umani, soprattutto se cresce insieme alla sua famiglia fin da piccolissimo e impara a conoscere abitudini, indole e quotidianità.
È un ottimo cane per vivere con tutti i membri della famiglia, specialmente con i bambini. Questi piccoli amici saranno per lui degli ottimi compagni di gioco, ma anche dei “cuccioli” da difendere e proteggere in caso di necessità.
Il Barbone può svolgere ottimamente il ruolo di babysitter: giocherellone, tenerone, intelligente e molto calmo, riesce a capire tutte le esigenze dei suoi piccoli amici bimbi e trattarli con la dovuta delicatezza, pur sempre con un tono di vivacità e divertimento.
Si trova bene anche con le persone più anziane, per le quali riesce ad essere un buon amico e un’ottima compagnia con cui trascorrere le giornate in casa. Oltre ad essere uno splendido e piacevole esemplare con cui passare il tempo, il Barbone è anche un buon “badante” per le persone di una certa età.
Considerandoli la sua grande famiglia, si pone sempre in modo dolce e affettuoso, ma anche serio e determinato. Nel caso in cui servisse un soccorso, sarà il primo a proporsi; se ci fosse da aiutarli a svolgere qualche attività, ancora di più; se invece dovesse servire semplicemente un intrattenimento, userà simpatia e coccole per fare del suo meglio.
Entra in rapporto simbiotico con i suoi padroncini e con ogni membro della famiglia che ritiene degno del suo cuore e della sua dolcezza. L’amore e l’adorazione che dimostrerà verso i suoi amici umani sono davvero indiscutibili, eterni e duraturi.
Socializzazione parte 2: gli sconosciuti?
Come si pone invece il Barbone nei confronti degli sconosciuti? Cosa c’è di importante da dire riguardo il suo carattere verso gli estranei? Ebbene, in questo ambito il Barbone non è proprio un amicone!
Può sembrare strano dal momento che con la famiglia è super-dolce e molto disponibile al dialogo: con chi non conosce, invece, risulta un pochino diffidente! Non dobbiamo assolutamente spaventarci: tutto si può risolvere per il meglio!
Il Barbone, infatti, per riuscire a fidarsi anche degli estranei, o meglio per non avere pregiudizi a riguardo, dovrebbe semplicemente essere abituato fin da cucciolo a socializzare anche con persone che non fanno parte della sua più stretta cerchia di amici.
Dunque, il segreto sta tutto nel fare in modo che lui prenda confidenza anche con chi non vive dentro le mura della sua casa fin dalla tenerissima età. Cosa si potrebbe fare per sviluppare in lui una maggiore disponibilità alla socializzazione? Ecco qualche idea: organizzare appuntamento con amici, visite di ospiti, scambi di parole, giochi etc con persone che si incontrano, causalmente o no, al parco.
Sicuramente, tutto questo si può incrementare e valutare anche in base ad un punto essenziale: l’educazione e un minimo di addestramento. Qualche regoletta può aiutare il nostro amico a rendersi più disponibile anche con chi non si sente protetto o al sicuro.
Passeggiate e tempo libero: come migliorare il rapporto col Barbone
Esemplare di Barbone, fonte: Instagram dream_shannara_poodle
Per incrementare e sviluppare al meglio il rapporto che abbiamo col nostro Barbone, è essenziale seguire dei piccoli consigli, anche molto banali, che possono aiutare la convivenza e creare una vita più serena da trascorrere insieme.
Essendo il Barbone un cane molto attivo e giocherellone, come ama starsene in poltrona a prendersi le coccole, allo stesso tempo adora farsi delle belle passeggiate all’aria aperta alla scoperta degli odori e delle bellezza dei parchi.
Ecco allora che un’ottima idea per aumentare la sua fiducia e l’amore incondizionato reciproco è quella di accompagnare il nostro Barbone nelle gite fuori porta, almeno una volta al giorno! Portarlo a spasso è essenziale, oltre che per i suoi bisogni, anche per la condivisione di momenti belli e felici che rafforzano la relazione.
Lui si sentirà sempre più protetto e al sicuro in nostra compagnia: giocare insieme, passeggiare, scoprire tutto quello che nasconde il mondo esterno è davvero un ottimo punto di partenza per una bellissima connessione duratura e intensa.
Inoltre, questo può anche incentivare la sua curiosità e la sua indole un po’ diffidente: incontrare persone, interagire con altri animali e fare nuove conoscenze sarà essenziale e fondamentale per il sviluppare al meglio il suo carattere e la socializzazione.
Educazione e addestramento
Esemplare di Barbone, fonte: Instagram, dummypudel
E l’addestramento? Come si deve impostare l’educazione di un Barbone, in modo che sia funzionale e produttiva? Come abbiamo già più volte sottolineato, il Barbone è un cane molto disponibile nei confronti dell’uomo, dolce, affettuoso e molto carino.
Dunque, conquistare la sua fiducia non sarà difficile, soprattutto se ci preoccupiamo di agire fin dalla tenerissima età. È un cane molto intelligente che riesce a comprendere facilmente se la persona che ha di fronte si sta prendendo gioco di lui, oppure se può essere considerata fin da subito un’amica da seguire e di cui fidarsi.
Dargli modo di aprirsi con noi non sarà difficile: basterà avere le giuste cure, attenzioni e creare un ambiente confortevole in cui lui possa sentirsi sereno e al sicuro. Già questo sarà interpretato come un segnale di buon auspicio.
Piano piano, poi, dopo aver preso un po’ di confidenza, il Barbone comincerà a venirci sempre più dietro, fino ad un momento in cui sarà perfettamente pronto per eseguire i nostri piccoli comandi.
Allora, la fedeltà, che piano piano svilupperà, aumenterà in modo esponenziale e non sarà di certo difficile insegnargli a rispettare qualche regola. Se riuscissimo a farci considerare degni del suo rispetto, è fatta: impartirgli delle regole di buona convivenza sarà tutto in discesa.
Ricordiamoci, però, di un aspetto fondamentale: il Barbone è un cane divertente e iperattivo, ma ha anche bisogno di alcune particolari attenzioni.
Ad esempio, non sopporta l’eccessivo caos o i rumori troppo forti: è bene allora fare in modo che i frastuoni e i clamori smisurati non facciano parte della sua quotidianità. Preoccuparci di tale piccola accortezza renderà il nostro Barbone ancora più ben disposto nei nostri confronti.