Come addestrare un cane a usare la sua porticina, in modo facile e veloce
Addestrare un cane a usare la porta per cani è piuttosto semplice. Per farlo occorrono un clicker, qualche snack e un pizzico di pazienza
Per chi possiede una bella casa con giardino addestrare un cane a usare la porta per cani è la soluzione ideale per evitare di dovergli stare dietro ogni volta che vuole uscire fuori e lasciarlo libero di entrare e uscire da casa senza problemi.
Di solito il problema non si pone in estate perché quando fa caldo possiamo lasciare la porticina aperta in modo da far passare un po’ di frescura.
In questo caso Fido può muoversi da dentro a fuori casa e viceversa quando vuole e ci risparmiamo la “fatica” di dover interrompere le nostre faccende ogni volta che vuole uscire in giardino.
Ma in inverno, quando le temperature si abbassano e fa troppo freddo, non possiamo di certo lasciarla aperta se non vogliamo congelare!
Ecco allora che torna utile conoscere il metodo migliore per addestrare un cane a usare la porta per cani in modo che possa muoversi in totale autonomia.
Porta basculante per cani: curiosità e informazioni utili
Prima di addestrare il cane a usare la porta per cani cerchiamo di capire bene come funziona questo accessorio unico nel suo genere.
Le porte per cani sono basculanti, significa cioè che per passare attraverso l’apertura basta che il cane la spinga con il muso o con la zampa.
Si utilizza in modo davvero semplicissimo: Fido spinge con il musetto; la porticina si apre; ci passa attraverso; la porticina si richiude alle sue spalle.
La porta per cani è un accessorio che si utilizza anche per i gatti, anzi secondo una leggenda sarebbe nata proprio per l’amato felino di un personaggio famosissimo e importantissimo della nostra storia.
Si racconta, infatti, che fu niente di meno che Isaac Newton a inventare la prima porticina basculante per consentire alla sua gatta di entrare e uscire liberamente da casa.
Storie e leggende a parte, oggi di porte basculanti per cani ne esistono molte e di dimensioni diverse e possiamo scegliere quella adatta alla taglia del nostro Fido.
Dimensioni e modelli
Le dimensioni delle porticine tengono conto del peso del cane: piccola per cani fino a 7 kg; media per cani da 7 a 18 kg; grande per cani da 18 a 45 kg; e infine extralarge per le razze di cani giganti, da 45 kg in su.
Esistono anche diversi modelli, da quello tradizionale a quelli decisamente più tecnologici e all’avanguardia.
Le porticine tradizionali sono quelle che appunto si aprono a spinta e possiamo acquistarle nella versione con 2 modalità di apertura (aperto e chiuso) o con 4 modalità di apertura (entrata e uscita, solo entrata, solo uscita e chiusura completa).
Dopodiché abbiamo il modello magnetico che si apre grazie a un collare provvisto di piastrina magnetica che fa aprire la porta quando Fido si avvicina.
Funziona in maniera simile la porticina con microchip che si apre e consente il passaggio del cane grazie, appunto, a questo piccolo dispositivo.
Questa volta però il microchip non si trova nel collare di Fido ma va impiantato sottopelle nel cane. Il microchip (che però non è quello obbligatorio che dobbiamo mettere al cane per legge!) è molto utile perché ha un numero identificativo unico per ogni esemplare.
La porticina con microchip è anche la più sicura perché si apre soltanto al passaggio del cane con il dispositivo ed evita che possano introdursi in casa altri cani, gatti o animali selvatici.
Addestrare un cane a usare la porta per cani: come fare
Addestrare un cane a usare la porta per cani non è affatto difficile, sebbene alcuni amici a quattro zampe siano all’inizio un po’ restii a farlo spontaneamente.
Poco importa se il nostro cane è di taglia piccola o grande, in ogni caso basta installare la porticina adatta alle sue dimensioni e insegnargli a utilizzarla con il giusto metodo.
Gli addestratori consigliano di munirsi di clicker, un accessorio davvero utile e formidabile per addestrare i nostri amati amici a quattro zampe.
Naturalmente affinché l’addestramento vada a buon fine è necessario capire come funziona questo piccolo ma efficace strumento e come ce ne dobbiamo servire per ottenere il nostro scopo.
Cos’è il clicker e come funziona
Il clicker è un piccolo dispositivo che contiene al suo interno una placca di metallo in tensione. Ogni volta che premiamo il pulsante emette un “click”, un suono breve e conciso che il cane può tranquillamente riconoscere in mezzo ai rumori ambientali.
Nell’addestramento con il clicker non c’è spazio per le punizioni ma del resto queste servirebbero a ben poco per insegnare qualcosa al nostro Fido.
Questo tipo di addestramento sfrutta piuttosto il condizionamento del cane mediante un rinforzo positivo che, come ben sappiamo, è il metodo più efficace per educare un cane.
In sostanza ogni volta che diamo un comando al cane e lo esegue correttamente dobbiamo fare un “click” e premiarlo con una ricompensa, scegliendo uno snack oppure un gioco.
Il cane in questo modo impara ad associare un comando a un’azione e al contempo è invogliato a eseguirla perché sa che a ogni “click” corrisponde sempre una ricompensa.
In genere l’addestramento con il clicker si utilizza per insegnare al cane i comandi di base come “seduto”, “vieni”, “resta”, “lascia”, “a cuccia”.
Perciò l’ideale per addestrare un cane a usare la sua porta per cani è che abbia già confidenza con questo strumento e conosca i comandi di base.
Addestrare un cane a usare la porta per cani in 3 step
Possiamo individuare 3 step che passo dopo passo ci permettono di addestrare il nostro cane a usare la sua porticina.
Tutto quel che ci occorre è un clicker, degli snack o dei biscottini e una porta basculante già installata e pronta all’uso.
Primo step
Il primo step è dedicato a chi non ha mai utilizzato il clicker per addestrare il proprio cane, anche se tutti dovremmo imparare l’importanza di questo strumento sin da quando adottiamo il cucciolo.
Prima di procedere con l’addestramento il cane deve conoscere il clicker, ascoltarne il suono ma soprattutto dobbiamo abituarlo a capire come funziona.
Farlo non è affatto difficile, basta ripetere più volte durante la giornata alcuni passaggi: prendiamo il clicker, facciamo “click”, diamogli un biscottino.
È probabile che nei primi tentativi il cane neanche si giri a guardare nella nostra direzione, sebbene abbia sentito il “click” forte e chiaro.
Nulla di preoccupante, anche se il cane non viene verso di noi o non ci guarda diamogli comunque la ricompensa ogni volta che premiamo il pulsante.
A poco a poco Fido cambierà completamente atteggiamento e capirà che il suono del clicker vuol dire che c’è qualcosa di buono in arrivo!
Secondo step
Una volta che il cane conosce il clicker e ne riconosce il suono, possiamo passare al secondo step di questo addestramento.
Affinché la porticina funzioni dobbiamo far capire a Fido che per passarci attraverso deve spingerla con il muso.
Molti cani intuiscono subito come funziona e non hanno bisogno che qualcuno gli spieghi come fare, anche se in genere questo accade con i gatti che da questo punto di vista sono un po’ più intuitivi.
Se il cane non lo fa spontaneamente possiamo insegnarglielo noi. A tal proposito ci occorre che impari il comando “spingi”.
Si tratta di uno di quei “giochini” (o tricks) che aiutano il cane a imparare azioni apparentemente superflue ma che in realtà in casi del genere tornano davvero utili!
Prendiamo un oggetto che attiri la sua attenzione, come un post-it colorato. Quando il cane si avvicina per annusarlo facciamo “click” e diamogli uno snack.
Ripetiamo questi passaggi ogni volta che appoggia il naso sul foglietto sposandoci sempre più lontano in modo da invogliarlo a venire nella nostra direzione. Ogni volta che il cane lo tocca aggiungiamo il comando “spingi”, poi facciamo “click” e infine dolcetto!
Terzo step
Dopo questo semplice training il cane è pronto per il terzo step del nostro addestramento. Ora non dobbiamo far altro che attaccare il post-it alla porticina per cani!
In questo modo il cane si avvicinerà alla porta per toccare il foglietto ma al nostro comando “spingi” la farà basculare.
Occorrono più tentativi affinché Fido capisca quanta forza mettere per aprire del tutto la porta e passarci attraverso perciò facciamo tutto con molta calma e pazienza, rispettando i suoi tempi.
Ogni volta che il cane appoggia il muso sulla porta e la fa ondeggiare, facciamo “click” e diamogli un biscottino.
Non appena avrà compreso il meccanismo inizierà ad usarla senza problemi e non ci sarà più alcun bisogno di utilizzare il clicker!