Ernie, il bassotto sconfigge una rara malattia e torna a camminare (VIDEO)
Oggi percorre lunghe distanza con le sue zampette, cammina senza mai fermarsi, corre instancabilmente sulla sabbia. Se oggi tutto ciò è possibile per questo cagnolino di nome Ernie, il merito è in larga parte di una donna che non si arrende mai.
Ernie è un bassotto tedesco (dachshund) di 9 anni, ma da 4 anni vive in Scozia con una donna meravigliosa, Elaine Brechin. I due si incontrarono quando la precedente famiglia del cucciolo lo abbandonò in un rifugio.
La drastica decisione fu presa quando i medici veterinari diagnosticarono una rara patologia alla spina dorsale del bassotto.
Il parere clinico prese più volte in considerazione la via dell’eutanasia, vista l’irrecuperabile (secondo loro) situazione.
Elaine, di 63 anni, scoprì questa storia tramite un articolo sul web e decise di intervenire per impedire la tragica fine. La donna adottò il piccolo con l’intenzione non solo di salvarlo ma anche di realizzare il suo sogno, quello di tornare a camminare.
Infatti il suo problema alla spina dorsale causò la paralisi degli arti posteriori, ciò lo costrinse ad una speciale carrozzina su misura. Sua mamma lo sostenne in tutto e per tutto, non lo lasciò solo ma lottò al suo fianco.
Questa battaglia all’apparenza infinita durò 18 lunghi mesi e costò quasi 6.000£ alla proprietaria. Tuttavia non importò nulla, Elaine avrebbe potuto spendere qualsiasi cifra pur di vedere il suo “ragazzo” tornare a camminare.
Ernie’s 9th birthday holiday treat 🎂💙🐾
Posted by Elaine Brechin on Thursday, August 27, 2020
Come abbiamo detto, al termine dei 18 mesi, Ernie fece i suoi primi (traballanti) passi; la donna 63enne non riuscì a trattenere le lacrime per la commozione. Da quel momento fu solo che una strada in discesa per Ernie, che iniziò una seconda, stupenda, vita.
Un video iconico ci mostra il bassotto tedesco correre su una tipica spiaggia scozzese, felice e esaltato dalle sue ritrovate possibilità. Nessuno credette in lui, neanche i veterinari, Elaine si e alla fine ebbe ragione.