Come dare al cane una medicina liquida senza che vada persa o versata
La salute del nostro amico a quattro zampe è prioritaria, ecco che può diventare importante sapere come dare al cane una medicina liquida efficacemente
Adottare un peloso, di qualsiasi animale domestico si tratti, è un atto di grande generosità, ma porta con sé anche tante responsabilità. Sapere come dare al cane una medicina liquida può essere una di queste.
Il nostro consiglio, quando si tratta del benessere di Fido, è sempre quello di non ricorrere al fai da te, ma di affidarsi al veterinario di fiducia (che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza). Sarà lui, se non abbiamo già esperienza, a spiegarci qual è il modo migliore per somministrare la terapia al nostro cucciolo.
Uno sguardo d’insieme
Come dare al cane una medicina liquida è un’abilità che bisogna acquisire quando si decide di fare entrare nella propria vita un amico a quattro zampe. Un trattamento farmacologico potrebbe essere necessario in qualsiasi momento. Un incidente o una malattia improvvisi possono essere sempre dietro l’angolo, nonostante tutto il nostro impegno nel rendere la vita di Fido la migliore possibile.
Una regola sempre valida e molto importante riguarda il fai da te. Non bisogna improvvisarsi veterinari, prendere decisioni personali senza il nulla osta dello specialista. Non tutti i medicinali, infatti, sono adatti ai cani, per non parlare del capitolo posologia: la somministrazione deve tenere conto di tanti fattori, tra i quali c’è anche il peso e le condizioni di salute generali.
Tutto dipende dal farmaco
Se il veterinario di fiducia, che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza, opta per uno sciroppo, dobbiamo apprendere il modo migliore (più efficace e meno traumatico) per fare in modo che Fido prenda la propria medicina con costanza e senso di responsabilità (che lui non può avere, ma noi sì).
Questo tipo di medicinale per i nostri amici a quattro zampe può essere sotto forma di soluzione oppure a sospensione, e da questa distinzione dipendono le metodologie di assunzione. A tal proposito, ecco come dare una pillola al cane.
Nel primo caso i principi attivi sono già sciolti nel liquido e pronti per agire nell’organismo del cane: non va agitato prima, ma soltanto fatto assumere. Nel secondo caso gli stessi sono, per l’appunto, ‘sospesi’ nel liquido. Per far sì che la dose prescritta sia efficace, lo sciroppo va scosso all’interno del contenitore prima dell’uso.
Di solito le istruzioni sono indicate nel bugiardino, altrimenti conosciuto come foglietto illustrativo: lì sono riportate tutte le informazioni necessarie per non mettere in pericolo la salute del nostro amico a quattro zampe e per mantenere integra l’efficacia del medicinale.
Non dimentichiamo, però, che nessuno può sostituirsi al veterinario: solo lui ha gli strumenti per mettere insieme tutti i pezzi del puzzle, individuare la diagnosi corretta e la cura più indicata per la risoluzione del problema. Per qualsiasi dubbio o incertezza, non esitiamo a chiedere un parere allo specialista.
Gli errori più comuni da non commettere
Prima di dedicarci a come poter dare al cane una medicina liquida, concentriamoci su quello che non dobbiamo assolutamente fare. Gli errori di somministrazione, infatti, possono avere delle conseguenze anche di una certa entità. La pronta guarigione del nostro amico a quattro zampe deve essere l’obiettivo primario, il nostro impegno si spera verrà premiato da una convivenza duratura con colui che fa parte della famiglia a tutti gli effetti. Ecco cosa è meglio evitare:
- Non misceliamo il farmaco con l’acqua della ciotola, altrimenti non potremo essere sicuri che sia stato assunto nell’interezza della posologia consigliata;
- Non aggiungiamolo nemmeno nel cibo, se nota un sapore diverso e poco convincente, oltre a saltare il pasto, non assumerà il medicinale;
- Stessa considerazione va fatta nel caso di un succo di frutta o di qualsiasi altro alimento, spesso i componenti presenti interferiscono con la combinazione dei principi attivi che devono agire per permettere la guarigione del nostro amico a quattro zampe.
Tutti questi errori, oltre a renderci la vita particolarmente difficile e a indurci a credere che provvedere alla salute del nostro peloso sia impossibile, non fanno altro che rallentare il normale percorso terapeutico che il veterinario ha stabilito per Fido.
Non rispettare gli orari, le quantità e tutte le altre indicazioni dello specialista può solo danneggiare il cane, e questa è l’ultima cosa che vogliamo. Se siamo in un punto di stallo e non sappiamo come comportarci, affidiamoci ai consigli preziosi del medico del nostro cane. Qualsiasi altro consiglio seguiamolo solo previa autorizzazione veterinaria.
La velocità è la nostra migliore alleata
Per sapere come dare al cane una medicina liquida, partiamo dall’assunto che più siamo rapidi più probabilità di successo avremo. Dobbiamo seguire la procedura più semplice per tutti gli attori in gioco, bipedi e quadrupedi compresi.
Il metodo indicato permette di ridurre al minimo l’ansia e lo stress inevitabili quando si tratta di seguire una cura farmacologica: sarà un chiodo fisso per noi e per il nostro amico a quattro zampe. Tutto però può essere minimizzato con la strategia giusta, che faccia sembrare quasi un gioco ogni approccio con lo sfortunato Fido. La logica da seguire è la stessa che vale per i bambini, spesso e volentieri poco inclini a visite in ospedali, medici e medicine. Ecco pochi, semplici passi e la paura passa:
- Prima di tutto assicuriamoci che il nostro amico a quattro zampe sia tranquillo e rimanga il più fermo possibile;
- In un secondo momento, mettiamo la dose del farmaco indicata dal veterinario in una siringa di plastica precedentemente privata dell’ago;
- Avviciniamoci lentamente e mantenendo la calma (lui sente tutto, non dimentichiamolo), in modo tale che non si metta in allerta e non si preoccupi;
- Teniamogli il muso con le mani e posizioniamo all’interno della bocca, ma lateralmente (così da evitare eventuali rigurgiti o sensazioni di soffocamento), la siringa;
- A questo punto, è arrivato il momento di non perdersi in chiacchiere: spingiamo lo stantuffo tutto in una volta.
Grazie a questo trucco, il nostro amato Fido non subirà alcun tipo di stress, al massimo un poco di fastidio che manifesterà con il suo solito disappunto che ci fa sorridere. Una volta finito, coccoliamolo e accarezziamolo; se non incide con la terapia, premiamolo con uno snack succulento e facciamogli sapere che siamo orgogliosi di lui. Il ritorno alla normalità è praticamente immediato e passa la paura.
Come comportarsi in caso di aggressività
Qualora il nostro amico a quattro zampe dovesse dimostrare una certa aggressività e c’è il rischio concreto che possa reagire in maniera tale da essere un pericolo per sé e per gli altri, il nostro consiglio è di ridurre al minimo questa eventualità.
Il modo migliore è quello di mettergli la museruola. A tal proposito potrebbe tornare utile saperne di più su come abituare il cane a questo tipo di accessorio.
Ne sarà valsa la pena
Nel momento in cui il nostro amico a quattro zampe tornerà a stare bene, a scorrazzare in lungo e il largo al parco e a dimostrare la sua solita energia tutti i nostri sforzi saranno ripagati.
Saremo contenti di avere imparato come dare una medicina liquida al cane, anche se la speranza sarà sempre quella che il nostro fedele amico non ne abbia mai più bisogno. Se ci prenderemo cura del nostro quadrupede come fosse un figlio, ricordando ogni visita di controllo concordata, tutti i richiami dei vaccini e facendo in modo che la sua dieta sia equilibrata e sana, le possibilità di malattia si ridurranno sensibilmente e la sua vita sarà lunga e felice. Basta poco in fondo!