Dopo il suo salvataggio il pitbull Rufus si è addormentato finalmente sereno
Dopo essere stato salvato, questo pitbull di nome Rufus ha fatto qualcosa che ha sorpreso la sua salvatrice: si è addormentato, sereno, in macchina
Oggi vi racconteremo del salvataggio di un pitbull chiamato Rufus, che subito dopo essere stato recuperato dalla ragazza che lo ha adottato, ha fatto una cosa che l’ha molto stupita.
Un paio di settimane fa Jayme Harley è stata svegliata dal suono di alcune notifiche provenienti dal suo cellulare.
I messaggi provenivano tutti dal suo compagno che le aveva mandato delle foto di un cane seduto a una stazione di servizio.
Oltre alle immagini c’era però anche un testo piuttosto eloquente che ha lasciato la ragazza meravigliata e stupita.
“Vai a prenderlo!”
La giovane ha raccontato di aver provato a convincere più volte il suo compagno a prendere un secondo cane, ma che il ragazzo non ne voleva sapere.
Le parole del suo messaggio aprivano però uno spiraglio e cui Jayme non riusciva a credere. La ragazza si è quindi vestita e lavata di tutta fretta e si è poi recata nel luogo indicatole dal suo compagno Aaron.
E dopo essersi precipitata nella stazione di servizio di Kinta, in Oklahoma, ha visto il cane che tanto aveva colpito il suo ragazzo.
E che in effetti sembrava proprio avesse bisogno di una famiglia. Il pitbull ha bevuto l’acqua offertagli dalla giovane ed è salito nella sua macchina senza fare storie.
Una ragazza ha riferito a Jayme che il cane, molto probabilmente non era di nessuno e che qualche tempo prima lo aveva visto saltare giù da una macchina.
Il fatto poi che fosse un pitbull non gli rendeva facile una probabile adozione.
“Mi ha spezzato il cuore perché non dovrebbe importare a nessuno la sua razza. Tutto quello che voleva era qualcuno che lo amasse e lo portasse a casa”.
E così ha fatto Jayme, che ha capito immediatamente di volerlo portare nella sua casa. Una volta salito in macchina Rufus si è rilassato e nel giro di qualche secondo si è addormentato tranquillo.
“Mi sentivo come se sapesse che avrebbe avuto un posto dove dormire quella notte. Che avrebbe mangiato. E che finalmente avrebbe avuto anche l’aiuto di cui aveva bisogno“.
Prima di recarsi a casa, Jayme ha deciso di fermarsi dal veterinario che non ha trovato traccia del microchip e che ha diagnosticato a Rufus un po’ di rogna.
Una volta a casa, nonostante le preoccupazioni dovute al fatto che avevano un altro cane, le cose sono andate perfettamente.
“Sono diventati subito amici. E lo stesso vale per i bambini e per il gatto”, ha raccontato Jayme.
La ragazza e il suo compagno pensano che sia stato il destino a mettere Rufus sulla loro strada.
“Portarlo qui ha aggiunto calore alla nostra casa. Ha aggiunto molte più risate. Era l’ultimo pezzo per la nostra famiglia di cui avevamo bisogno. L’ultimo pezzo di cui non sapevamo nemmeno di aver bisogno”, ha concluso, felice, la giovane.
E dopo la storia del salvataggio del pitbull Rufus, quella di Millie, una Jack Russel salvata dalle fiamme.