Cucciolo di cane respira male: cause e possibili soluzioni
Cucciolo di cane respira male? Cosa può significare tutto questo? È un segnale che qualcosa non va? Dobbiamo preoccuparci? Vediamo insieme in questo articolo qualche consiglio utile su come poter agire tempestivamente per gestire al meglio la situazione.
Cucciolo di cane respira male: cosa significa
Quando il nostro piccolo amico respira male significa che ha un problema abbastanza disagiante per lui che deve non assolutamente essere sottovalutato. Agire nel più breve tempo possibile è sempre la soluzione migliore per risolvere ogni tipo di anomalia dell’organismo.
Cucciolo di cane respira male? Vediamo insieme cosa potrebbe significare. I problemi respiratori non hanno né limite di età né di razza: purtroppo possono presentarsi in ogni tipo di situazione.
Quello che è certo è che bisogna assolutamente contattare un veterinario alla prima avvisaglia di respiro affannato o difficile. Prima si prendono al volo tali condizioni, meglio si potrà capire la cause della questione e intervenire.
Se teniamo alla salute del nostro piccolo amico e vogliamo che lui sia sempre al massimo delle sue forze, dobbiamo imparare a conoscerlo per capire all’istante quando qualcosa non quadra.
Dunque: come ci si può accorgere se un cucciolo di cane respira male? Ecco nei prossimi paragrafi i sintomi, le cause e i possibili rimedi.
Sintomi e cause
Ovviamente, un cucciolo di cane che respira male non può essere qualcosa di generalizzato. Ogni piccolo amico può sviluppare tale difficoltà in modi diversi, che si realizzano in differenti sintomi. Vediamo i più comuni e facilmente riconoscibili.
La difficoltà nel respirare del nostro migliore amico a 4 zampe può colpire ogni aspetto del suo apparato respiratorio: sia a livello di espirazione che di inspirazione.
Il primo sintomo che risalta all’occhio, o meglio all’orecchio, è il rumore: questo si noterà facilmente perché il suo respiro sarà affannoso e chiassoso. Mentre in condizioni normali nemmeno ci rendiamo conto di quando il cane respira, essendo una cosa naturale e spontanea, stiamo certi che in caso di problemi ce ne renderemmo subito conto!
Inoltre, capiremo in modo rapido anche che il suo respiro è velocizzato rispetto al solito. Spesso, poi, la bocca è socchiusa e il fiato manca notevolmente.
Quando un cane tende invece ad ansimare i sintomi sono: respirazione molto accelerata, bocca aperta e fiato che manca, lingua di fuori e respiri piccoli e non intensi.
Perché il cucciolo di cane respira male? Le cause di tutto ciò, ovviamente, possono essere molteplici, per questo è di fondamentale importanza contattare all’istante un veterinario. Solo grazie al suo aiuto potremmo provare a selezionare la zona compromessa e capire su cosa intervenire nello specifico.
Una ragione molto comune che porta il cucciolo a respirare male è un banale raffreddore: starnuti continui, naso che goccia costantemente, respirazione rumorosa.
Se invece il problema dovesse essere più “grave”, si potrebbe trattare di influenza, bronchite, polmonite (che può essere di tantissimi tipi), asma, o nei casi peggiori edema polmonare.
Un’altra causa da non sottovalutare è la conformazione fisica del nostro piccolo amico. Ci sono alcune razze infatti che, per la morfologia del corpo, tendono ad avere biologicamente dei problemi respiratori. Una di queste, molto conosciuta e famosa, è il Carlino.
Nel momento in cui ci accorgiamo di queste difficoltà, non dobbiamo dormirci su. Se temporeggiamo perché vogliamo aspettare l’andamento della questione, dobbiamo essere consapevoli che stiamo facendo la cosa sbagliata! Tutto ciò potrebbe essere ancora più dannoso per il nostro cucciolo.
Quando parliamo col veterinario, dunque, è importante renderlo partecipe di ogni singolo dettaglio, fin dai primi momenti in cui ci siamo resi conto di qualche sintomo.
Solamente così lui potrà analizzare la cosa con tutta la precisione possibile. Dopo una visita molto approfondita, il veterinario proverà a capire cosa sia meglio per il nostro piccolo amico e cercherà di trovare la soluzione adeguata.
Soluzioni e trattamento
Primo passo: per gestire la situazione cucciolo di cane che respira male? Riconoscere i sintomi: (fra quelli più comuni) respirazione rumorosa e affannata, bocca aperta e pancia/torace gonfi.
Secondo passo: contattare il veterinario e spiegare nel dettaglio ogni step del disagio.
Terzo passo? Provare a risolvere la cosa. E come farlo? Si può affermare, purtroppo con certezza, che ci sono alcuni casi (vedere quello del Carlino) in cui non è possibile sistemare al 100% la questione.
Allora? Dobbiamo lasciare il nostro piccolo amico abbandonato a sé stesso? Certo che no! Non permetteremo che il destino prevalga su di lui! Se non possiamo trovare una soluzione, dobbiamo almeno aiutarlo a migliorare tale difficoltà.
Cosa importantissima da considerare: una dieta salutare ed equilibrata! In secondo luogo, ma non meno importante, la giusta attività fisica, sia all’interno che all’esterno della casa.
Il movimento è la cosa principale per la salute del piccolo: aiuta a sbrigliare la maggior parte dei problemi del suo organismo.
Nei casi in cui, invece, sia una cosa transitoria, o ancora nei casi in cui il cane sia affetto da qualche particolare malattia, sarà meglio che sia il veterinario a scegliere come agire.
Farmaci, interventi o altro tipo di cure saranno scelti in base al tipo di problema che si presenta. Ogni patologia deve essere trattata con la giusta dose di cautela, cognizione e pazienza.
La cosa certa è che non dobbiamo MAI fare di testa nostra! Ciò potrebbe peggiorare la situazione e questo non è di sicuro quello che vogliamo! Se teniamo al nostro amico, è bene contattare gli esperti che sapranno darci degli ottimi e dignitosi pareri.
Ci sono, però, alcuni piccoli rimedi che possono essere adottati universalmente per trattare problemi tipo l’influenza o il raffreddore. Far bene tanta acqua è il primo consiglio utile!
Poi, potremmo sciacquare il naso del nostro cucciolo con acqua tiepida, in modo che possa trovare sollievo nel sentire il naso libero per un po’.
Come succede per noi umani, poi, è importante che non prenda ulteriore freddo: tenerlo al riparo dalle correnti d’aria sarà il modo migliore per velocizzare i tempi di ripresa!
Nei casi più seri, come ad esempio bronchiti, probabilmente la cura potrebbe essere la somministrazione di un antibiotico. Comunque sarà il veterinario a darci la diagnosi corretta, anche in base alla gravità della cosa o allo stato di salute generale del cane.