Cibo da dare al cane quando vomita: gli alimenti sicuri per farlo stare bene
Sapere qual è il cibo da dare al cane quando vomita è importante per poter aiutare il tuo quattrozampe in caso di malessere
Può capitare, anche abbastanza spesso, che il cane rigetti la sua pappa. In questo articolo ti spiegheremo, quindi, qual è il cibo da dare al cane quando vomita e qual è la dieta più corretta da seguire.
Esistono infatti degli alimenti, ma anche un metodo ben preciso, per aiutare Fido a sopportare e superare questo tipo di malessere. Sapere come comportarsi è importante per agitare correttamente nei momenti di particolare emergenza.
Cane che vomita: perché?
Partiamo dal presupposto che i cani vomitano molto spesso. Probabilmente hanno mangiato troppo o troppo poco e la loro prima reazione è quello di rigettare tutto ciò che li fa stare male.
I cani non sanno controllare le quantità di cibo ingerite e quindi possono farne indigestione e mangiarne più del dovuto. O al contrario potrebbe accadere che lo rifiutino completamente rimanendo digiuni e rigettando succhi gastrici.
Ecco che bisogna quindi imparare a distinguere le varie situazioni per capire quando è necessario contattare il veterinario e quale cibo dare al cane quando vomita.
Il cane ha vomitato: cosa fare?
Quando il cane vomita la prima cosa da fare è quella di fargli osservare il digiuno per circa 12/24 ore. Gli permetterà di ristabilirsi completamente e lo preparerà all’assunzione di altro cibo.
In questa fase non bisogna fargli mancare dell’acqua fresca e pulita. Dopo aver vomitato, Fido rigetta non solo il cibo ma anche molti liquidi e bisogna quindi evitare che si disidrati. In ogni caso bisogna sempre a stare attenti a non forzarlo perché sarebbe controproducente.
Passate le sei ore di digiuno, si può provare a somministrare del cibo da dare al cane quando vomita che sia leggero e salutare. Se invece si dovessero superare le 24/48 di digiuno bisognerà contattare il veterinario.
Quali alimenti dare al cane che vomita
Il cibo da dare al cane quando vomita è molto specifico e bisogna somministrarlo per un tempo adeguato per permettere al quattrozampe di riprendersi completamente.
Un periodo di “dieta” aiuta il cane a depurarsi e a ripulirsi di tutto ciò che gli ha provocato il malessere.
I cibi più indicati sono il riso bollito, la carne bianca come quella di pollo e di tacchino senza pelle ed ossa o ancora verdure commestibili per il cane e patate bollite. Da evitare invece la pappa abituale soprattutto se industriale e cibi come sale, aglio, cipolla, salumi: questi infatti sono cibi profondamente tossici per i cani.
La dieta deve essere osservata per almeno tre giorni dopo i quali il cane può tornare all’alimentazione abituale. I pasti inoltre devono essere sempre ridotti e misurati per evitare l’indigestione che comunque potrebbe causare di nuovo il vomito.
In ogni caso, per essere sicuri che sia il momento giusto, chiedete sempre conferma al veterinario. Le indicazioni contenute in quest’articolo hanno infatti solo titolo informativo e consultare un esperto è sempre di fondamentale importanza.
Ricette per il cane che vomita
Ecco allora delle ricette facili, semplici e salutari con del cibo da dare al cane quando vomita.
Gustose possono essere per esempio le polpette di riso al pollo per cani a cui però, per la situazione specifica, è possibile anche togliere le uove per renderle più digeribili.
O ancora la pappa di tacchino e verdure oppure la pappa di pollo e verdure. In quest’ultimo caso evitate di aggiungere i fagioli per far sì che la ricetta risulti più leggera.
Inoltre ecco due menù classici per il cane che vomita:
- due tazze di riso bollito
- due petti di pollo senza ossa o pelle
- una carota bollita
Oppure potete variare anche con:
- due tazze di riso bollito
- due petti di tacchino senza pelle od ossa
- una patata bollita
- spinaci sminuzzati
Vomito del cane: il colore è un indizio
Prima di scegliere il cibo da dare al cane quando vomita, bisogna individuare la causa del malessere. Il colore di ciò che rigetta il quattrozampe è indicativo.
Se il vomito del tuo cane è giallo/verdastro senza la presenza di residui di cibo e soprattutto si verifica episodicamente non c’è da preoccuparsi. Si tratta del cosiddetto vomito gastrico che si presenta quando Fido mangia troppo poco consumando per esempio solo un pasto al giorno.
Si tratta di una reazione del suo apparato all’eccessiva produzione dei succhi gastrici. In questi casi, se si dovesse presentare qualche traccia di sangue non c’è da preoccuparsi: come accade anche alle persone, il cane può avere impiegato troppo sforzo e può avere provocato la rottura dei capillari.
Se però si verifica dopo qualche ora dal pasto, la causa potrebbe essere un’ostruzione intestinale che non permette al cibo di passare e lo spinge indietro.
Bisogna invece fare attenzione se il colore del vomito è marrone o comunque scuro perché potrebbe indicare la presenza di liquidi biliari e in questo caso bisogna contattare immediatamente il veterinario per una visita più approfondita.
Cane che vomita: occhio anche all’odore e alla “forma”
Non solo il colore ma anche l’odore del vomito del cane può dare qualche indizio sulle cause e sul motivo per cui accade.
Se ciò che ha rigettato il quattrozampe puzza di urina si potrebbe di trattare di insufficienza renale. Se invece il vomito ha cattivo odore di feci, potrebbe trattarsi di occlusioni localizzate. In entrambi casi è sicuramente consigliabile il consulto del veterinario.
Infine, condizione molto comune, è il rigurgito che si verifica subito dopo o a pochi minuti dal pasto. Solitamente si tratta di una sostanza mucosa e si presenta solitamente perché il cane ha mangiato o ha bevuto troppo in fretta. O ancora si manifesta se il cane è troppo agitato, ha paura, è eccitato o è stressato. Infine può accadere se il cane ingerisce dell’erba.
Il rigurgito non è preoccupante se si presenta di tanto in tanto. Può invece richiedere un approfondimento se il cane è anziano o se accade in un cucciolo di cane che vomita appena svezzato. Nell’ultimo caso si potrebbe trattare di una malformazione congenita.
Il cane vomita: quando bisogna contattare il veterinario
Oltre a considerare il cibo da dare al cane quando vomita bisogna anche valutare quando è il momento giusto che chiedere aiuto e soccorso al veterinario. Ci sono infatti situazioni specifiche che possono richiedere più attenzione di altre.
Per esempio, come accennato, nel caso di un cane anziano o anche di un cucciolo, episodi più o meno frequenti di vomito possono debilitarne profondamente il fisico causando anche reazioni molto pericolose. Ecco perché è necessario, anche in casi sporadici, chiedere un consulto e anche accertamenti più approfonditi.
Attenzione poi se il vomito è la conseguenza dell’ingestione di un alimento, uno snack per esempio, o ancora una pappa industriale diversa dal solito. Il cibo in questione potrebbe contenere qualche ingrediente o incipiente a cui il cane è allergico o intollerante.
Come abbiamo spiegato, guarda bene il colore del vomito del tuo cane: se infatti si presenta di colore verdastro potrebbe essere provocato da un caso di avvelenamento. Fido, anche a tua insaputa, potrebbe aver ingerito qualcosa che gli ha fatto male. Il veterinario potrebbe quindi chiederti cosa è avvenuto al tuo quattrozampe nelle ultime ore per individuare la causa di quanto gli sta accadendo.
Allo stesso modo, se il cane vomita a stomaco vuoto, anche prima del pasto mattutino, potrebbe trattarsi della sindrome vomito biliare. Cerca quindi di indagare e capire insieme al tuo veterinario di fiducia la possibile causa del problema che potrebbe anche risolversi con qualche pasto in più o con pasti ravvicinati.
Bisogna inoltre cercare di individuare la presenza di altri sintomi come fiacchezza, depressione, inappetenza, difficoltà a muoversi perché, insieme al vomito, potrebbero essere indicatori di altre patologie anche gravi. Trovare la causa nel più breve tempo possibile aiuterà anche a trovare una cura adatta.
Lo stesso vale per eventuali striature di sangue. Nella maggior parte dei casi infatti potrebbe essere causata da uno sforzo eccessivo prodotto dal cane nell’atto di vomitare. Ma, se questa reazione dovesse presentarsi più di una volta, una visita più accurata non guasta.
Infine è utile chiedere consiglio al veterinario se il cane cerca di vomitare ma non vi riesce e se al contempo soffre anche di diarrea.
Conclusioni
Dobbiamo concludere quindi che prima di individuare il cibo da dare al cane quando vomita, bisogna comprendere i vari elementi di quanto accade. Iniziando dalle cause che potrebbero essere legate all’alimentazione o ad un’allergia o un’intolleranza o ancora se si tratta di un caso di avvelenamento nel cane.
Per capire cosa sta accadendo al tuo cucciolo devi osservare il colore ma anche forma e odore del vomito che potrebbero aiutarti a fare luce sulla possibile origine del malessere.
Consultato anche il veterinario, poi, la prima cosa da fare è osservare un periodo di digiuno di circa 12-24 ore durante le quali non deve mai mancare dell’acqua fresca.
Al termine del digiuno si può iniziare una dieta a base di cibi più leggeri e digeribili per il cane come riso, verdure, carne bianca di pollo o tacchino e patate. Non per questo senza un po’ di gusto: sono infatti diverse le ricette saporite che si possono realizzare!
La dieta deve essere seguita per almeno tre giorni dopo i quali si può tornare, sempre tenendo conto del parere veterinario, all’alimentazione abituale.