Quante passeggiate può fare un cane?
Il benessere di fido passa per l'esercizio fisico. Ecco quante passeggiate può fare un cane per essere in forma e in salute.
Il benessere di fido viene prima di ogni cosa, lo sanno bene tutte quelle persone che hanno scelto di prendersi cura di un animale domestico. Tra le domande più comuni che un genitore canino si chiede, senza però avere una risposta univoca è precisa c’è: quante passeggiate può fare un cane?
Sappiamo infatti che l’uscita giornaliera per fido molto importante, e non riguarda solo il fattore fisiologico. La passeggiate è parte integrante del benessere fisico e mentale del cane, ecco perché non dovremmo mai trascurarla.
Le passeggiate del cane nell’arco della giornata
In generale, la maggior parte dei cani beneficia di circa 30 minuti di passeggiata al giorno come minimo, per un massimo due ore di attività fisica al giorno, tempo nel quale è inclusa la passeggiata, la corsa e anche i bisogni.
Questo significa che un cane può fare fino a quattro passeggiate al giorno, anche cinque se si vuole. Attenzione però, ogni cane ha le sue esigenze, storie e volontà da rispettare, non esiste quindi una risposta unica e giusta per tutte le razze.
Molti proprietari canini scelgono di dividere questo tempo da trascorrere con fido in due o tre passeggiate al giorno. Non esiste una formula perfetta per determinare per quanto tempo portare a spasso il cane, ma mezz’ora alla volta è una buona regola che sicuramente soddisferà il cane, e anche il genitore canino che condividerà con fido questa gioia. Il consiglio è quello di iniziare con una dolce passeggiata di 30 minuti al mattino concludere la giornata con un’altra camminata.
In realtà non si sono limiti alle passeggiate, né alla durata o alla distanza, l’importante è assicurarsi che il cane si trovi sempre a suo agio. Fondamentale è aumentare gradualmente la distanza e la resistenza nel tempo.
I cani e la passeggiata
Abbiamo fatto una breve panoramica su quante passeggiate può fare un cane, cercando di capire un po’ le regole universali rispetto ai fabbisogni dei nostri amici a quattro zampe. Tuttavia prima di organizzare le uscite quotidiane con il cane dovete considerare alcune cose.
Anche se infatti, i 30 minuti restano una buona regola applicabile a diversi casi, è altrettanto vero che la frequenza con cui camminare con il cane dipende da diversi fattori:
- Razza;
- Età;
- Patologie;
- Lvello di energia del cane.
Ovviamente, naturalmente, dipende anche dal tempo che avete a disposizione per portare a spasso il vostro cucciolo peloso. Abbiamo pensato di riunire qui di seguito, i fattori più importanti da prendere in considerazione per stabilire la frequenta e la durata delle uscite quotidiane di fido, così da poter rispondere in maniera esausta e completa alla domanda: quante passeggiate può fare un cane.
Cani di razza e passeggiate
Per prima cosa, diamo un’occhiata alla razza del cane che possediamo, ognuna di queste infatti ha bisogni ed esigenze, fisiche e mentali, completamente differenti dagli altri esemplari. Le razze sportive o quelle impiegate per i lavori , come il Pointer inglese, il Collie o lo Shepherds, possono avere requisiti di esercizio più elevati rispetto ai cani allevati in casa, come quelli da compagnia come possono essere lo Yorkshire Terrier o il Papillons, o altri cuccioli di piccola taglia.
La verità è che alcuni cani sono atleti naturali, mentre altri invece sono particolarmente predisposti alle coccole, al riposo e diciamolo, al dolce far niente, purché restino in compagnia del proprietario umano.
Naturalmente, questo può essere dovuto alla razza di un cane, ma consideriamo sempre anche il carattere del cane. Tuttavia è inutile negare che alcune razze pretendono e richiedono, anche per prestanza fisica, un esercizio fisico maggiore, una passeggiate in più necessaria per sfogare l’energie che hanno in corpo e anche per una stimolazione mentale.
Però, come abbiamo detto, anche il carattere fa il cane. Prendiamo ad esempio un Basset Hound, o bassotto gigante, nessuno penserebbe a lui come un perfetto compagno di corsa mattutina eppure, se fate un giro al parco potreste stupirvi nel scoprire che questo cane può essere anche atletico, soprattutto se condivide uno stile di vita molto attiva con il proprietario.
L’età e le passeggiate
A determinare quante passeggiate può fare un cane c’è anche l’età. Va da sé che i cani più giovani hanno più energia e, in generale, avranno bisogno di più esercizio fisico rispetto ai cani di mezza età (5-8 anni) e ai cani anziani (di età pari o superiore a 9 anni). Per un cane anziano, passeggiate frequenti possono essere controproducenti e dannose.
E un cucciolo di cane, quando può iniziare a fare passeggiate? Una volta ultimati i vaccini, ma ricordiamoci di parlarne sempre con il veterinario. In generale, poi, bisogna considerare anche alcune patologie che possono colpire Fido.
I cani di mezza età e quelli più anziani possono avere artrite, atrofia muscolare o altre malattie, come l’ipotiroidismo o il diabete, che riducono la loro resistenza. Mentalmente, potrebbero essere desiderosi di andare, ma fisicamente potrebbero non essere in grado di tenere il passo.
Questo è un aspetto molto importante da considerare perché bisogna andare incontro alle esigenze del cane, ma bisogna anche tutelarlo per il suo benessere fisico e mentale.
Passeggiate all’aperto e esercizio fisico
Di quanto esercizio fisico ha bisogno un cane? La maggior parte dei cani, indipendentemente dalla razza e dell’età, può tollerare passeggiate giornaliere di 20-30 minuti se hanno una condizione corporea relativamente buona.
Alcuni cani in ottima salute fisica possono sopportare passeggiate fino a 2 ore o fare escursioni per ore alla volta. Certo è che può essere difficile per i cani in sovrappeso o obesi camminare per anche soli 10 minuti senza fare più pause o ansimare pesantemente a causa dello sforzo.
Calcolare la quantità di tempo appropriata
Per calcolare la quantità di tempo appropriata per portare a spasso il cane in base allo stato di salute attuale del nostro amico a quattro zampe, portate il cane a fare una passeggiata e controllate il suo livello di energia.
Se il cane inizia a un ritmo energico ed è lui a tirare per fare una passeggiata, tirate le somme. Il vostro cane ha molta energia e voglia di fare, ritagliatevi quindi del tempo per soddisfare le sue esigenze.
Se inizia a rallentare dopo circa 25-30 minuti di passeggiata, allora il cane potrebbe essere stanco. Invece di avanzare con impazienza, potrebbe iniziare ad ansimare di più. Oppure, a interessarsi di più a ciò che la circonda, come guardare e annusare di più.
Questo vuol dire che le sue risorse energetiche iniziano a scarseggiare. Se il cane rallenta ancora di più, nel ritorno a casa, significa che ha camminato troppo lontano. Da qui dovreste dedurre che la prossima volta, la camminata deve essere più breve. Occorre tenere conto del tempo necessario per tornare a casa a piedi e non sovraccaricare quindi troppo il pelosetto.
Comportamenti da tenere sott’occhio
Non solo dovreste monitorare quanto tempo impiega il cane a rallentare, ma occorre anche osservare il suo comportamento dopo la passeggiata una volta arrivato a casa. Se il cane beve acqua e si butta immediatamente sul divano e non si muove per ore, potrebbe essersi sforzato troppo.
Se il cane inizia a zoppicare durante la passeggiata o dopo essersi riposato dopo una lunga e impegnativa uscita, allora ha eseguito troppo esercizio per i suoi canoni. La prossima volta, organizzare una passeggiata o un’escursione più breve.
La tolleranza di un cane all’esercizio fisico può anche essere aumentata fintanto che è sano. Anche i nostri animali domestici possono essere allenati per diventare degli atleti, anche se non hanno una particolare propensione. L’importante è che la quantità di esercizio venga somministrata lentamente, settimana dopo settimana. Ovviamente, uno stile di vita sano e attivo è più facile da insegnare a un cucciolo che a un cane di mezza età. Tuttavia, costruendo lentamente la sua resistenza e condizionando adeguatamente il corpo del tuo cane, puoi evitare lesioni e dolore.
Organizzare un programma per le passeggiate con il cane
Come abbiamo visto, la domanda quante passeggiate al giorno può fare un cane non conosce una sola risposta. Al contrario, il programma di uscite quotidiane può variare di cane in cane e di anno in anno. Il vostro compito è quello di monitorare sempre lo stato di salute di fido, di tenere conto del suo quadro clinico e della sua età, per non sforzarlo eccessivamente.
Ci riallacciamo alla premessa dell’articolo per definire i 30 minuti canonici come il tempo ideale e minimo per una passeggiata con il cane. La raccomandazione per le persone è di almeno 150 minuti di esercizio a settimana, sarebbe fantastico potersi allentare per tutto questo tempo insieme al proprio migliore amico a quattro zampe.
Tuttavia, viviamo vite così impegnate che non sempre possiamo permetterci di uscire per almeno 30 minuti con il nostro cane. Anche durante i momenti più impegnativi della vita però cercate sempre di fare una passeggiata di 10-15 minuti al giorno con il vostro cane, non solo per i suoi bisogni fisiologici ma anche per una stimolazione fisica e mentale del cane, che altrimenti rischierebbe di stressarsi perché non in grado di consumare le sue energie.
Il benessere del vostro animale domestico dipende sempre da voi, è vostri diritto e dovere occuparvi del cane e garantirgli ila vita felice migliore che possa avere. E sì, la passeggiata rientra tra queste mansioni, un’attività fondamentale per fido. Fornisci quindi al cane sfoghi sia fisici che mentali, nel complesso sarà un cane più sano e mentalmente più equilibrato.