Thelaziosi nel cane: tutto su questa malattia oculare
Cos’è la thelaziosi nel cane, come colpisce il cane e se ci sono rimedi efficaci per salvaguardare la vista del vostro cane
Anche se molti di voi non hanno mai sentito parlare di questa malattia, la thelaziosi nel cane è molto comune. Ecco come riconoscere questa malattia e cosa fare per cercare di far guarire il vostro cane da questa malattia.
Cos’è la thelaziosi?
La thelaziosi nel cane è una malattia purtroppo ancora poco conosciuta causata da un verme cilindrico della famiglia Thelazidae. Questi hanno la capacità di colpire i cani e creare loro dei problemi di oculistico a tal punto da formare delle congiuntiviti anche di tipo grave.
Questi possono colpire anche gli uomini, ma al momento nel nostro Paese queste verme si è interessato solo al cane e al gatto.
Come si evolve la thelaziosi nel cane?
I vermi adulti si annidano sotto la palpebra dell’animale e nei dotti lacrimali. I vermi assumono le sembianze di fili bianchi o trasparenti la cui grandezza oscilla tra i 7 e i 19 mm.
La causa della presenza di questo verme è la mosca della frutta, un insetto che si deposita nella frutta, distruggendo molte coltivazioni. Questa atterra sul cane lasciando delle uova che, schiudendosi, danno vita al verme che si annida sugli occhi del cane.
Esistono diverse specie di thelazia, ma quelle che colpiscono i cani sono essenzialmente due: la thelazia californiensis e la thelazia callipaeda. La prima è tipica dell’America del nord; la seconda è riscontrabile in varie parti del mondo, come Indonesia, Asia, Russia ed Europa, compresa l’Italia.
Sintomi
I cani affetti da questo tipo di disturbo hanno dei sintomi che vanno da lieve a grave. Tra questi troviamo:
- fastidio agli occhi;
- eccessiva lacrimazione;
- movimenti automatici della palpebra.
Un cane affetto da questo malattia è un cane infastidito dalla presenza delle mosche che cercheranno di nutrirsi delle secrezioni oculari che fuoriescono dall’occhio infettato dai parassiti.
Nei casi di aumento spropositato di vermi, il cane può arrivare alla cecità momentanea o permanente.
Se in casa avete bambini molto piccoli, dovete prestare molta attenzione perché sono soggetti ad infezioni ed è facile che un cane affetto da thelaziosi possa contagiare anche il bambino piccolo.
Modo per diagnosticare
Il miglior modo per constatare se avete a che fare con la thelaziosi nel cane è controllare la sintomatologia e gli occhi del vostro cane. Il cane tenderà a grattarsi spesso gli occhi, anche con le zampe, per cercare di alleviare il prurito che questa fastidiosa patologia comporta.
Se, aprendo la palpebra del vostro cane vi rendete conto della presenza di fili bianchi, è opportuno ricorrere, in maniera tempestiva, all’aiuto del vostro veterinario.
La tempestività è fondamentale per cercare di salvare la vista del vostro cane. Questa patologia normalmente può essere curata senza nessun tipo di problema, ma se si tende ad indugiare si complica e fare guarire il vostro cane diventa molto più complicato.
Malattie correlate
Esistono purtroppo altre malattia la cui causa è da determinare agli insetti. Ad esempio la filariosi del cane è una malattia la cui causa è da determinare alla zanzara tigre infetta.
Questa morde il cane infettando a sua volta il soggetto ospite attraverso una serie di uova che schiudendosi liberano dei vermi che si insinuano negli organi dei cani e che potrebbero condurli alla morte.
Trattamento (o cura)
Il trattamento della thelaziosi nel cane ha piena efficacia se il vostro cane viene soccorso in maniera tempestiva. Più infatti tempo passa, più si potrebbe incombere nel rischio di complicanze.
Dopo che il veterinario si sarà accertato dell’effettiva presenza dei vermi all’interno dell’occhio del vostro cane, inizierà il trattamento. Questo consiste nell’estrazione manuale dei vermi dall’occhio del cane, attraverso delle pinze apposite, e alla pulizia dell’occhio stesso.
Il trattamento può richiedere qualche ora perché il veterinario dovrà effettivamente controllare se l’estrazione dei vermi è stata completata e se ci sono residui di uova all’interno dell’occhio.
A seguire il veterinario spruzzerà un farmaco in grado di repellere zanzare, mosche e altri tipi di insetti e probabilmente prescriverà una cura farmacologica da sottoporre al cane per via orale che avrebbe lo scopo di eliminare qualsiasi presenza della patologia. Sarà sicuramente premura del veterinario fare una profilassi per evitare che i vermi vettori della malattia possano ritornare.
Conclusioni
In ogni caso è fondamentale tenere presente che è necessario l’intervento del veterinario che, dopo un’accurata visita, deciderà come intervenire. Questo tipo di patologia richiede diverse cure, soprattutto se presa in stato avanzato.
Più tempo verrà perso prima della diagnosi, più sarà difficile somministrare le cure. La thelaziosi è una malattia fastidiosa che se presa in tempo non crea nessun disturbo o invalidità.
Controllate il vostro cane molto spesso, soprattutto nei mesi estivi. La prevenzione è l’unico modo per evitare che il vostro cane soffra inutilmente.