Cucciolo di cane non fa la cacca: cosa può significare e come aiutarlo
Se il nostro piccolo amico ha problemi a defecare, dobbiamo preoccuparci? Sicuramente, c’è qualcosa che non quadra. Se il piccolo cucciolo di cane non fa la cacca, da cosa può dipendere? Vediamo di seguito qualche informazione utile per capire da cosa dipende e come possiamo aiutarlo a risolvere. L’espulsione delle feci è fattore necessario e imprescindibile per la buona salute dell’animale.
Quant’è importate l’alimentazione di un cucciolo?
Se decidiamo di prendere un cucciolo in casa, dobbiamo pur sempre ricordarci che ci sono degli impegni che dovremo necessariamente seguire.
Tutte le cure e le attenzioni che si merita il piccolo animaletto sono funzionali al suo star bene, ma non solo. Stabilire un bel rapporto significa anche e soprattutto offrirgli tutto ciò che è necessario per farlo sentire a suo agio.
Tutti i confort e le agiatezze che decidiamo di dare al nostro cucciolo permetteranno di stabilire fin da subito un rapporto di amore, rispetto e fiducia reciproci che dureranno per la vita.
Da dove cominciare? Bhè, sicuramente una parte fondamentale che serve a dare importanza al cucciolo e a permettergli di vivere una vita in salute e con il pieno d’energia è l’alimentazione.
Soprattutto quando il cagnolino è molto piccolo, il cibo da servigli è un elemento essenziale. Al fine di concedergli tutto il fabbisogno necessario ad affrontare le giornate, l’alimentazione deve essere corretta e va scelta con estrema cura.
Prima cosa da fare è sicuramente quella di contattare il veterinario e fare in modo che lui scelga insieme a noi le dosi e la qualità del cibo.
Come si può nutrire un cucciolo di cane nei primi mesi di vita? Fino alla terza settimana circa il piccolo mangerà esclusivamente latte materno.
Qualora non ci fosse la mamma o non avesse il latte, ci sono vari modi per provvedere al sostentamento del piccolo. Su come nutrire cuccioli orfani, si rimanda al link.
Dalla quarta settimana in poi, si è pronti per cominciare lo svezzamento. In cosa consiste questo? Il padroncino dovrà essere bravo a cominciare a presentare pian piano dei cibi sempre più consistenti e duri.
Il passaggio deve essere graduale, perché i dentini del piccolo non sono ancora perfettamente formati. Spesso, ad esempio, riguardo le crocchette si consiglia di bagnarle con l’acqua per ammorbidirle e fare in modo che il cucciolo si abitui con tutta calma alla nuova solidità.
Si passerà dalle 4-5 poppate (a volte anche di più) circa al giorno fino ai 3 pasti, fatti in autonomia, da un cagnolino che ha ormai imparato a gestire la sua fame. Questa indipendenza nel mangiare si inizierà a sviluppare più concretamente fra il secondo e il quarto mese circa.
Ma la storia è ancora lunga. Prima di riuscire ad ottenere una vera e propria indipendenza e una completa regolamentazione anche per le dosi, si dovrà aspettare almeno l’anno di vita. Solo in questo momento il piccolino potrà considerarsi un vero e proprio adulto.
Ora, infatti, non solo riuscirà perfettamente a mangiare qualunque consistenza dei cibi, ma saprà anche autoregolarsi a dovere.
Contattare il veterinario e scegliere con lui quale cibo dargli nel primo anno di vita è fondamentale! Questo sarà il primo passo verso la possibilità di sviluppare un’ottima salute e di vivere una vita tranquilla, equilibrata e in piena salute.
Il cibo, dunque, deve essere sempre di ottima qualità, con le giuste dosi e le giuste sostanze nutritive atte al buon sostentamento del cagnolino. Noi vogliamo bene e teniamo tantissimo al suo star bene? Partiamo allora dalla sua alimentazione.
Il cucciolo di cane non fa la cacca? Una delle cause maggiori di questo problema è l’alimentazione sbagliata o scadente! Ecco perché si è ritenuto essenziale sottolineare l’importanza del cibo di ottima qualità e del giusto calibro per la crescita del cucciolo.
Cucciolo di cane non fa la cacca: sintomi e cause
Se il nostro cucciolo di cane non fa la cacca, come possiamo gestire la situazione? Da cosa può dipendere questa difficoltà? Per quale motivo non riesce a defecare? Questo potrebbe diventare un grande problema dal momento che non è sicuramente salutare tenersi tutti i bisogno dentro.
Il cucciolo di cane che non fa la cacca e ha problemi di stitichezza si deve assolutamente curare. Prima cosa da fare quando notiamo che il nostro amico a 4 zampe non fa i bisogni è contattare tempestivamente il veterinario. Come ci accorgiamo che il piccolo non riesca a defecare?
Sintomi
Ci sono alcuni segnali che ce lo lasciano intendere, che differiscono in base alla gravità della cosa. Vediamoli nel dettaglio.
Abbiamo presente il movimento circolare che compie il piccolo quando deve fare la cacca? Ecco: se notiamo che continua a muoversi in tondo continuamente, senza riuscire mai a fare nulla, allora significa che sta avendo grosse difficoltà nel fare la cacca.
Oppure, il piccolo potrebbe mettersi accovacciato a terra e piegarsi in una posizione strana. Questo implica che si sta sforzando a fare qualcosa che però non gli riesce: tutta la fatica lo stancherà e lo farà innervosire. Sappiamo bene, infatti, quanto sia importante per qualunque essere vivere espellere i bisogni.
Quand’è impossibilitato a fare la cacca, potremmo notare anche un altro aspetto nel suo comportamento. Se il problema è grave e gli crea anche molto dolore, il piccolo guaisce, farà un verso simile a un pianto: questo è il suo segnale per comunicarci che qualcosa non va.
A volte, per paura di sentire dolore nello sforzo di “andare in bagno”, il piccolo potrebbe essere spinto a temere di mangiare. Pian piano che si abitua a mangiare sempre meno, il suo appetito diminuirà e di conseguenza anche il suo peso. Di solito, il cucciolo è abituato ad alimentarsi molte volte al giorno dalle mammelle della mamma e, iniziato lo svezzamento, è comunque stimolato a voler mangiare costantemente.
Se notiamo dunque che il suo appetito dovesse calare e il peso diminuire, dovremmo subito preoccuparci. Si può presupporre che qualcosa non vada e forse il problema potrebbe essere alla defecazione.
Se invece tendesse comunque a mangiare per golosità e appetito, l’effetto logico consequenziale sarà quello del vomito: come ingerisce qualcosa, non potendolo espellere da dietro, sarà costretto a buttarlo fuori in altro modo.
Oltre all’umore un po’ giù del piccolo, un altro sintomo per un problema a livello di defecazione è il seguente: notare una forte tensione all’addome. Come possiamo capirlo? Solito discorso: se vediamo che il cucciolo ha problemi non solo a defecare, ma anche a mangiare, proviamo a toccargli l’addome. Se notiamo dei lamenti, degli scatti improvvisi e dei guaiti di dolore, allora c’è sicuramente qualcosa che non va come dovrebbe.
Cause
Ecco alcune delle cause del problema del cucciolo che non fa la cacca.
- Alimentazione scorretta può essere una fra le prime e più diffuse cause dei problemi di defecazione. Il cucciolo, soprattutto in tenera età, ha tanto bisogno di avere la giusta alimentazione, che lo aiuti a crescere forte e a sviluppare al meglio ogni sua parte del corpo
- La sua salute dovrebbe essere la prima cosa di cui preoccuparsi. Assicuriamoci dunque che il cibo propostogli non sia soltanto di ottima qualità, ma che abbia anche le giuste dosi nutrienti necessarie sl fabbisogno giornaliero del nostro piccolo amico
- Se il cibo fosse scaduto o di scarsa qualità, potrebbe provocare non solo dei disagi nel cucciolo, come quello di non riuscire a fare la cacca, ma anche altre tipologie di problemi, come le intossicazioni alimentari
- Altro elemento da non sottovalutare è la presenza o meno della fibre nell’alimentazione del cagnolino: esse sono essenziali perché permettono di espellere il cibo ingerito e digerito al meglio
- Idratazione del cagnolino: oltre alle giuste dosi di cibo, è fondamentale anche lasciargli sempre disponibili le ciotole con acqua fresca e pura, ottima per il suo corpo
- Patologie varie: la più comune è quella del colon:
- il blocco del colon potrebbe dipendere dall’ingerimento da parte del cucciolo di corpi estranei. Essi vanno ad ostacolare l’intestino del cagnolino, fino a provocare un vero e proprio problema che gli impedisce di defecare. Se trascurato potrebbe diventare ben peggiore di così: a quel punto, sarebbe difficile migliorare la situazione. Avvertire subito il veterinario è la cosa migliore, sempre!
- Stress: una fonte di patologie o disturbi molto più comune di quanto si possa pensare. Il cucciolo si stressa facilmente fin da quando è molto piccolo. Suscettibile alle emozioni e alle sensazioni, è importante tenere sotto controllo la sua tranquillità:
- qualunque tipo di cambiamento può provocare nel cagnolino delle reazioni forti di paura, ansia, agitazione: questo si ripercuote subito nell’organismo e impedisce al piccolo di assimilare bene. Di conseguenza, l’effetto potrebbe essere l’impossibilità di fare la cacca
- Farmaci: alcuni farmaci presi per curare alcune malattie, potrebbero causare altri tipi di problemi, molto comune quello della stitichezza. Tenere sempre sotto controllo i suoi bisogni per cercare di aiutarlo a stare bene e non avere problemi
- Malattie più serie: aa stipsi, nei casi più gravi, potrebbe dipendere da problemi assai peggiori, come infezioni, tumori, insufficienza renale. Questi, fra gli effetti collaterali, possono sviluppare problemi digestivi, provocando la mancata defecazione
- Staticità del cucciolo: l’esercizio fisico è fondamentale per la buona crescita di ogni essere vivente.. e anche del cucciolo di cane! Il movimento aiuta la digestione e migliora la possibilità di andare in bagno senza alcun problema
Problemi con la cacca? Come possiamo aiutare il cucciolo?
Nel caso in cui il cucciolo di cane non facesse la cacca, come potremmo aiutarlo noi a migliorare il suo stato di salute? Vediamo qualche dettaglio.
Prima cosa a cui pensare, come già accennato, è parlare col veterinario. Poi, assicurarsi che la sua alimentazione sia corretta e ricca di fibre, che l’idratazione si al suo posto e che il piccolo faccia il giusto movimento giornaliero. Ma oltre a questo?
Qualche appassionato parla di preparare la zucca al proprio cucciolo per combattere la stipsi: sembra essere un buon rimedio! Questa, in quantità veramente minima, si può provare a mixare con il cibo a cui il piccolo è abituato. Essendo piena di acqua e di fibre, è un ottimo lassativo! Qualunque elemento pieno di fibre, comunque, va bene per favorire la digestione.
Oltre a ciò, si potrebbe pensare ad alcuni tipi di verdura e le carote: esse hanno sostanze nutritive funzionali all’evacuazione.
Ovviamente, poi i rimedi farmacologici sono a volte necessari: il tipo di farmaco da somministrare, la quantità e il periodo di tempo per la cura saranno dettagli che può darci solo il veterinario!
Ricordiamoci sempre una cosa: se notiamo un problema, non temporeggiamo! Prima si agisce e prima si potrà risolvere il problema! Soprattutto nei cuccioli, ancora deboli e molto delicati, è importantissimo essere tempestivi!