Cucciolo di cane che si fida troppo: come aiutarlo a stare attento?
Spesso può capitare che il nostro amico a 4 zampe abbia un rapporto con noi talmente stretto che si sente di poter esagerare anche con le coccole. A volte però noi ci chiediamo: perché il cucciolo di cane si fida troppo? Com’è possibile che sia così tanto affettuoso? È un bene?
Cucciolo di cane: come farlo sentire a casa
Quando si decide di prendere un cucciolo di cane in casa è necessario avere ben chiare in mente alcune regole. Prima di tutto dobbiamo sapere che le parole d’ordine per un bel rapporto di amicizia sono: dolcezza, tenerezza, amore.. ma non dimentichiamoci di avere polso! Come far sentire a proprio agio un cucciolo nella sua nuova casa?
La prima cosa a cui pensare è la seguente: la fiducia! Ci vuole tempo e pazienza per far abituare il piccolo a noi e al nuovo ambiente, ma stiamo bene attenti! Se il cucciolo di casa di fida troppo? Che succede se esageriamo? Andiamo per gradi.
Già dai 3-4 mesi di vita è importante iniziare ad educarlo, ad insegnargli che può stimarci e rispettarci proprio come noi faremo con lui. L’educazione di un cucciolo di cane, come quella di un bambino, richiede le dovute cure e il dovuto impegno.
Proviamo a fare da soli, ad aiutarlo a sentirsi a casa e a imparare qualche semplice regola. Non è una cosa facile ovviamente, ci vorrà anche tanta pazienza! Una volta sbloccata la situazione però troveremo un rapporto di amicizia senza paragoni! A posteriori, sapremo con certezza che ne varrà la pena.
Addestrare un cucciolo, educarlo al rispetto di qualche imposizione per il vivere civile, insomma, non è cosa da poco. Se non fossimo esperti e avessimo paura di fare dei danni o non riuscire, niente paura! In tal caso, potremmo rivolgerci a qualche centro di addestramento!
Qui gli esperti saranno pronti a darci una mano qualora non riuscissimo da soli nell’impresa. Le consulenze professioniste saranno sicuramente utili e adatte a migliorare il rapporto. Ci sapranno aiutare a capire quale sia il limite da non superare per viziarlo troppo. Cosa può succedere? Perché un cucciolo di cane si fida troppo di noi?
Primi passi
Per educare al meglio un cucciolo e farlo fidare di noi è importante prima di tutto insegnargli di rispettare un minimo della nostra autorità. Esattamente come i bambini, si rischia di esagerare con le coccole e la tenerezza: spesso di fronte agli occhioni dolci del cucciolo non si può resistere!
Allora la domanda è: come facciamo a rimanere ligi al dovere? Come evitiamo che il cucciolo di cane si fidi troppo di noi, fino ad approfittarsi dell’effetto che la sua dolcezza fa su di te?
I primi passi da seguire con un cucciolo di cane in casa sono abbastanza semplici ma fondamentali per una buona convivenza. Ricordiamoci sempre che l’obiettivo è pur sempre quello di creare un contatto con loro! La convivenza sarà per tutta la vita: dobbiamo renderci conto che alcune decisioni le prendiamo per il loro bene.
Elencheremo qui 4 modi con cui potremmo approcciare all’educazione di un cucciolo di cane. Conquistare la sua fiducia significa anche creare un ambiente a lui confortevole, ma dovrà pur sempre imparare qualche regola!
Fare bisogni fuori o negli spazi appositi: di indole, il cane sa che i suoi bisogni vanno necessariamente fatti lontano dal luogo dei pasti e da quello del riposo. A parte questa presa di coscienza, non apprende istintivamente quale sia allora il posto giusto per farli!
Cosa fare? Di sicuro, non riuscirà a capire da solo che si devono fare fuori, in giardino o quando si va a spasso. Come insegnarlo? Occorre pazienza, tanto amore e tanta costanza!
Già dal quarto mese il cucciolo inizierà a capire che a volte è necessario tenersi la pipì: non può di certo farla in ogni posto solo perché sente un minimo di istinto! Sarà spinto, allora, a scegliere uno spazio adatto a tale attività.
Dove fare insomma tutti i suoi bisogni, in caso di necessità? I primi momenti saranno difficili, sarà importante stargli dietro e fargli capire che possiamo aiutarlo, con calma, a gestire la situazione. Se molto piccolo, avrà sicuramente bisogno di noi. Certo è che se vede che ci preoccupiamo per lui, sarà anche più disponibile nel fidarsi di noi.
Sappiamo che ci sono alcuni momenti specifici in cui avrà necessità di fare sicuramente la pipì:
- quando si sveglia
- dopo mangiato
- dopo aver giocato
In questi momenti, potremmo aiutarlo a capire quale sia il luogo più idoneo per i suoi bisogno, accompagnandolo o portandolo direttamente fin lì. Al cane, soprattutto se cucciolo, è importante spiegare le cose chiaramente e in modo comprensibile: sgridarlo e dirgli “no” e dargli dei colpetti correttivi non sempre è la giusta soluzione, anzi!
Lui, se molto piccolo, deve imparare a fidarsi di noi e a capire che non siamo una minaccia per il suo star bene: anzi, tutto il contrario! Allora prenderlo con pazienza e dolcezza sarà la cosa migliore.
Essenziale è un altro elemento: ricordiamoci sempre di dargli le dovute correzioni SOLO SE lo becchiamo sul momento a fare pipì su un tappeto, addosso a un mobile, in posti dove non dovrebbe. Se ce ne accorgessimo più tardi, sarà assolutamente inutile “punirlo” o portarlo in un altro luogo, perché non capirà dove o cosa ha sbagliato.
Potremmo prima di tutti preoccuparci di creare degli spazi appositi per dargli un ambiente consono al suo confort. Questi potrebbero essere:
- comprare i tappetini fatti apposta per i bisogni degli animali, da posizionare lontano da ciotole di acqua e cibo, ma in luogo visibile, raggiungibile facilmente, magari leggermente appartato per dare la giusta privacy. Dopo aver mostrato dove si posizionano, sarà bene mantenerli in quel luogo specifico, perché il cucciolo ragiona per associazioni! Una volta aver compreso e notato dove si trova quel tappetino, sarà portato istintivamente ad andare sempre lì per fare pipì. Non ci illudiamo che insegnarglielo sia una cosa facile! Sarà testardo e soprattutto: se molto piccolo, non sempre riuscirà ad arrivare al luogo di destinazione! A volte, non regge la pipì. Conquistarsi la sua fiducia dunque significa anche stargli dietro in tutti questi momenti: quando vediamo che sta per fare pipì, cerchiamo di indirizzarlo verso quel posto
- dargli sempre accesso al giardino, qualora presente: se si ha un giardino o un terrazzo abbastanza grande dove il cucciolo potrebbe scorrazzare liberamente e sentirsi al sicuro, la soluzione è ancora più semplice! Insegnargli ad uscire e permettergli di farlo in ogni momento del bisogno eviterà di farci ritrovare qualche schizzo di pipì nei posti più assurdi della casa. Anche questo gli deve essere insegnato per gradi e con molta pazienza. Quando si avvicina il momento dei bisognini, accompagnarlo verso l’uscita in giardino sarà funzionale
Agendo con pazienza, senza usare metodi forti e troppo punitivi, gli daremo la possibilità di fidarsi di noi. Solo così capirà che siamo i suoi amici e che vogliamo che lui stia bene con noi e nella casa. Ma attenzione: passare dal fidarsi al fidarsi troppo è un attimo! Ci vuole, come sempre, il giusto equilibrio.
Portarlo a spasso 3-4 volte al giorno. Quando è molto piccolo, ha tantissime energie da dover sfogare e l’unico modo per farlo è quello di farlo correre liberamente e senza freni all’aperto.
Attenzione però: senza freni non significa che non serva un guinzaglio! Soprattutto se è un cucciolo e non ha ancora imparato a dar retta, questo è sempre consigliato in quanto, non obbedendo, potremmo perdere il controllo.
Al cagnolino serve andare a spasso, sia per fare i suoi bisogni, sia per conoscere il mondo ed esplorare tutti gli odori, i sapori. Questo aiuterà anche noi a instaurare un bel rapporto di amicizia e rispetto, su cui si baserà tutta la nostra vita insieme a lui. Il cucciolo sarà contentissimo di passare del tempo con noi e questo lo aiuterà a fidarsi sempre di più, fino anche a fidarsi troppo!
Fargli capire che non mangiamo il suo cibo: questo è un altro aspetto importante che mette il cagnolino sempre sull’attenti! Lui, non conoscendo la situazione, avrà sempre paura di essere in pericolo: finché non capisce di potersi fidarsi di noi al 100% non si lascerà andare del tutto.
Il cibo è qualcosa di fondamentale e lo stesso atto del pasto è un momento sacro: guai a chi toccherà il suo cibo! La fame è sempre tanta, soprattutto per un piccolo cucciolo di tenera età. Mettere il cibo nella ciotola con calma e cautela e poi allontanarci subito sarà un buon metodo di cominciare! Se vediamo che lui si sente tranquillo nel mangiare da solo, possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo! Lui si fida di noi e ha capito che non minacciamo nulla.
Controllare il morso. I cuccioli, per loro indole, spesso sono portati a mordicchiare non soltanto i loro giochini, ma qualunque cosa gli capiti a tiro, come il nostro braccio/gamba. Il gesto è istintivo e segna una volontà di sfogarsi e voler giocare con noi. Partiamo da un punto: se vuole giocare con noi, significa che si fida! Se si fida, già stiamo un bel pezzo avanti!
Imporci di fronte al morso troppo stretto del cucciolo è fondamentale perché così si potrà gestire la stretta anche quando diventerà grande. Cosa fare? I metodi più funzionali sono:
- ignorarlo e far finta che non stia succedendo niente
- emettere lo stesso suono che potrebbe fare un altro cagnolino se giocasse con il nostro cucciolo. Potrebbe sembrare imbarazzante riprodurre il suono, il famoso “CAIN” del cane, ma in realtà sarà molto utile. Lui assocerà la scena all’ipotetico fratellino o amico che durante una lotta per divertimento si fa male. Quando i cucciolo avvertono questi piagnucolii, si fermano, o almeno rallentano la presa
Ricordiamoci sempre che, quando esegue un comando che gli imponiamo, è importantissimo dargli un premio: solo così imparerà e continuerà a obbedirci e fidarsi.
Abituarlo a stare solo. Per conquistare la fiducia del nostro piccolo è importante fargli capire che, anche se lo lasciamo solo qualche ora per impegni lavorativi o no, non vogliamo abbandonarlo!
È bene dunque iniziare a lasciarlo solo per gradi, piano piano, facendo in modo che si abitui all’idea di avere una casa tutta per sé e uno spazio enorme dove liberare le sue energie senza padroncini.
Iniziare col lasciarlo solo un lasso di tempo limitato, monitorare la situazione come possibile per capire come si comporta saranno i punti di partenza perfetti. Piano piano si potrà aumentare sempre di più, finché non capiamo che il piccolo è pronto.
Perché un cucciolo di cane si fida troppo?
Per conquistarsi la fiducia del cane, come già detto, è importante fare in modo che lui non abbia paura di noi, anzi che si senta tranquillo e a suo agio. Perché il cucciolo di cane si fida troppo di noi? Come si arriva a questo? Sicuramente, il problema è cercare di conquistarlo ma dandogli anche i suoi spazi.
Per farlo bisogna prima di tutto utilizzare lo stesso linguaggio del cane, non quello dell’uomo. Prenderlo sempre con calma e senza troppa agitazione: se siamo troppo entusiasti, potremmo rappresentare una minaccia. Abbassarsi alla sua altezza sarebbe l’ideale, in modo da fargli capire che siamo al suo stesso livello. Il problema è che a volte se diamo troppa confidenza al nostro piccolo, potremmo cadere nell’effetto contrario: lui potrebbe diventare appiccicoso, vorrà sempre starci dietro e avere attenzioni. Come si arriva al cucciolo di cane che si fida troppo?
Questo implica anche che lui non voglia mai lasciarci, che non si fiderà di nessun altro e soprattutto che avrà problemi con qualunque altra persona che gli si avvicini. Non solo gli estranei, ma ogni membro della famiglia che non vede troppo potrà essere considerato come una minaccia.
Il fatto che si fidi di noi è molto positivo, d’altra parte potrebbe essere un disagio dal momento che il cane svilupperà ansie, paure, insicurezze verso il mondo esterno: l’unica persona con cui si sentirà bene e a proprio agio saremo noi. Non che sia una cosa negativa di per sé, ma quando si esagera rischiamo di fare dei danni: se il cucciolo di cane si fida troppo di noi, dunque non vorrà mai lasciarci! Ci seguirà ovunque, non si sentirà al sicuro con nessun’altra persona né in nessun altro luogo e vorrà sempre il contatto.
Stiamo attenti dunque a come lo educhiamo: come possiamo evitare che il cucciolo di cane si fida troppo di noi? È bello sapere che si instaurerà un rapporto di fiducia reciproca, ma proprio come avviene per i bambini, facciamo attenzione: non viziarlo troppo! Lui deve comunque sentirsi libero e tranquillo di affrontare qualunque momento della giornata, che sia con noi e con altri, che sia da solo o che debba trovare il suo posto del mondo.
Lui è sicuro di poter contare su di noi e a questo si aggrapperà per fare qualunque cosa: trattarlo con un istinto di super-protezione potrebbe non sviluppare la sua attenzione al pericolo, l’avventurarsi nelle situazioni e nell’affrontare la vita. Dunque è importante farlo fidare di noi, ma allo stesso tempo non bisogna mai esagerare!
È importante che sviluppi anche la sua indipendenza e, ad esempio, il già citato “abituarlo a stare solo in casa” è un ottimo punto di partenza. Lui deve capire che noi siamo sempre lì per lì, che non lo lasceremo mai e che ci prenderemo sempre cura di noi, d’altra parte deve anche sapere necessariamente che alcune cosa vanno rispettate. Alcune esigenze sono importanti e ognuno, nonostante la convivenza e il bellissimo rapporto, deve avere i suoi spazi.