Cucciolo di cane con pulci: come trovarle e cosa bisogna fare
Il cucciolo di cane con le pulci è molto meno raro di quanto si possa immaginare, soprattutto se è randagio e ancora non è stato visto da un veterinario
Il cucciolo di cane con le pulci corre un rischio molto più elevato rispetto ai suoi simili già in età adulta. Il suo sistema immunitario, infatti, non è ancora in grado di rispondere come quello di un amico a quattro zampe più grande. Ecco allora che, durante le prime settimane di Fido, dobbiamo prestare particolare attenzione alle sue condizioni di salute.
Se sospettiamo che malattie e parassiti di qualche tipo possano essere una minaccia per il nostro peloso giocherellone, fissiamo al più presto un appuntamento così da portarlo in ambulatorio per un controllo di routine: meglio essere particolarmente zelanti (e sbagliarsi, si spera) che poco attenti.
Primo step, il veterinario
È fondamentale non ricorrere a soluzioni fai da te, soprattutto se non si hanno esperienze pregresse in fatto di amici a quattro zampe, e non bisogna mai applicare prodotti per cani adulti: possono provocare delle intossicazioni anche di una certa gravità.
Prima di tutto, quando si ha a che fare con un cucciolo di cane con le pulci, bisogna imparare a riconoscerle e affidarsi a un professionista esperto in materia, che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza.
Come individuare le pulci
Le pulci non sono altro che parassiti che si cibano del sangue dei nostri amici a quattro zampe, in questo caso specifico di pelosi ancora deboli e indifesi. Si tratta di insetti piccoli e senza ali, che però sono capaci di salti notevoli. Questo fa sì che il contagio sia molto più semplice di quanto si possa immaginare.
In natura ce ne sono circa duemila tipi diversi e la maggior parte ama prendere di mira cani, gatti e anche gli esseri umani. Oltre a dare non poco fastidio, sono anche portatori di malattie. Ecco perché è bene non prendere sottogamba la situazione e liberarsene prima possibile.
Se le conosci le eviti, i sintomi più frequenti
Questi animaletti insidiosi non sono sempre facili da scovare. Per questo motivo, è più facile individuare prima gli effetti e poi la causa. Se notiamo dei comportamenti atipici e apparentemente immotivati, potrebbe esserci lo zampino delle pulci.
Se vediamo che si gratta in maniera ossessivo-compulsiva e senza tregua, è probabile che il cucciolo di cane sia con le pulci. Per fugare ogni dubbio, bisogna procedere con un’ispezione accurata (spostando il pelo ed esaminando la pelle).
Le zone più ad alto rischio
Le zone maggiormente amate dai parassiti e dove sono soliti annidarsi indisturbati sono la pancia, le ascelle, il collo e i genitali. Se si sa cosa cercare, si riconoscono: sono dei puntini neri in movimento.
Un altro modo per scovarle facilmente è bagnando leggermente il manto con uno spray: gli escrementi di queste simpatiche bestiole, infatti, diventano rossi a contatto con l’acqua.
Come eliminare le pulci
A differenza degli esemplari adulti, sui cuccioli di cane con le pulci non possono essere applicati gli antiparassitari. Questi infatti contengono sostanze che possono rivelarsi altamente pericolose per la salute del nostro amato amico a quattro zampe.
Di conseguenza, sono assolutamente banditi i collari, le soluzioni antiparassitarie e i collari: insomma, tutti i rimedi che ci capita di vedere pubblicizzati più spesso in televisione.
Processo step by step
Prima di tutto conviene precedere con un bagno tiepido. Vista la giovane età e, a volte, la poca propensione all’acqua, possiamo distrarre il nostro peloso con dei giochi pensati ad hoc per questi momenti. Procediamo con cura e usiamo uno shampoo pensato appositamente per i cuccioli. Va passato su tutto il corpo, a eccezione delle orecchie e della testa (troppo delicate).
Una volta finito il bagno, prediamo il pettine antipulci. Questo particolare strumento ci permetterà di passare in rassegna tutto il mantello di fido, testa compresa. Man mano che le scoviamo, dobbiamo ucciderle per evitare che continuino a far danno.
Le alte temperature uccidono le pulci
Se non troviamo alcun parassita, asciughiamo il piccolo peloso con estrema attenzione. Senza dimenticare, inoltre, di lavare tutto quello che abbiamo utilizzato e che appartiene al cane ad alta temperatura.
Cuccia,coperte, giochi, ciotole, guinzaglio, e chi più ne ha più ne metta devono essere disinfettati. Anche la casa va pulita come se stessimo facendo una disinfestazione: la candeggina è perfetta per la sanificazione di tutte le superfici (legno escluso ovviamente).
L’ispezione dal veterinario
A questo punto, soprattutto se i sintomi persistono, è meglio affidarsi a un professionista. Solo il veterinario può darci la certezza che il cucciolo di cane non abbia più a che fare con le pulci o altri parassiti.
Teniamo sempre a mente che si tratta di animaletti che possono portare diverse patologie anche gravi. Tra tutte il verme del cuore, altrimenti conosciuta come dirofiliariosi canina, oppure la tenia.
Inoltre, possono provocare anche diversi tipi di allergie e malattie a livello cutaneo. Insomma, non pensiamo mai che sia un problema da poco e che possa essere rimandato.
La prevenzione
I cuccioli, lo abbiamo già detto, sono particolarmente esposti a un’infestazione da parassiti come pulci e zecche. Hanno, infatti, un sistema immunitario non del tutto sviluppato e in grado di gestire determinati attacchi esterni. È per questo motivo che diventa fondamentale controllare con frequenza il pelo del nostro amico a quattro zampe, con particolare attenzione alle aree più a rischio.
Per una prevenzione ottimale, inoltre, ricordiamoci sempre che un cucciolo di cane, con o senza le pulci, non deve uscire di casa prima di aver fatto tutti i vaccini obbligatori per la sua sicurezza. Dai tre mesi in avanti, il sistema immunitario del cane è maturo e coincide con il momento in cui il veterinario potrà applicare la prima pipetta antiparassitaria.
Consigli utili
Per evitare a monte di avere a che fare con questi animaletti fastidiosi e molto invasivi, spazzoliamo con regolarità il nostro amico a quattro zampe. Inoltre, evitiamo che passeggi tra le erbacce e in parchi con scarsa manutenzione del verde. Questo è un must, indipendentemente dal fatto che il libretto sanitario sia in ordine o meno.
Facciamo in modo che eviti il contatto con suoi simili sconosciuti, che potrebbero essere portatori di pulci o altri parassiti, e facciamo un check ogni volta che rientriamo dalla passeggiata quotidiana.
Seguendo questi consigli sarà molto più facile prevenire che curare. In ogni caso, le visite di routine dal veterinario sono sempre consigliabili per tenere sotto controllo la salute generale del nostro amico a quattro zampe.