Lydia, il cane abbandonato durante la quarantena, ha trovato casa

Il protagonista della storia di oggi è Lydia, un cane abbandonato durante la quarantena. Per fortuna, ha raggiunto il suo lieto fine.

Quello degli abbandoni è un fenomeno crudele e incivile che non ha ancora trovato una battuta d’arresto. Negli ultimi mesi, a causa della diffusione della pandemia da Covid-19, ha addirittura raggiunto il picco.

Molti padroni, inspiegabilmente, sono usciti per fare la spesa con i loro cani e sono tornati a casa da soli. Non si sa con certezza se il motivo scatenante sia stato legato alla diffusione della pandemia.

Proprio durante la quarantena, un cane sfortunato è stato Lydia, abbandonato in periferia a Puertollano, nel Sud della Spagna. È successo tutto a fine Marzo, con l’insorgere delle restrizioni dettate dai governi.

Abbandonare un cane durante questo periodo significa condannarlo ad un destino davvero crudele. Le possibilità che qualcuno li trovi sono davvero poche, soprattutto se nessuno può abbandonare le proprie abitazioni.

Miracolosamente, Lydia, il cane abbandonato durante la quarantena, riuscì a sopravvivere. Passò probabilmente qualche ora da sola, legata ad un supporto in cemento che non le permetteva di spostarsi. I suoi vecchi padroni l’hanno guidata fuori dalla macchina, per poi legarla e andare via.

Non è possibile immaginare quanto sarà stata straziante la scena. La sua storia ricorda molto quella di un altro cane, Miele, che ha rincorso i suoi padroncini fino allo sfinimento.

Tuttavia, anche per loro, per fortuna, ogni tanto vi è un lieto fine. Lydia, infatti, da pochi giorni è stata adottata. Una famiglia che ha conosciuto la sua storia non ha potuto che provare tenerezza per questo cane condannato ad una vita crudele senza avere colpe.

A breve Lydia, il cane abbandonato durante la quarantena, potrà tornare a vivere. Avrà una seconda possibilità di vita circondata da amore, coccole e, soprattutto, tanta fedeltà.