Perché il cane guaisce, tutti i motivi e i rimedi

Perché il cane guaisce? C'è sempre un motivo che spiega un determinato comportamento di Fido, conoscerlo è indispensabile per aiutarlo al meglio

Se adottiamo un amico a quattro zampe dobbiamo tenere bene a mente che gli dobbiamo dedicare tutte le attenzioni possibili, e in ogni fase della sua vita. Se il cane si lamenta senza un motivo, in realtà, siamo noi che non lo abbiamo ancora individuato.

Sta a noi capirlo, anche e soprattutto con l’auto del veterinario di fiducia (che conosce pregressi clinici e caratteristiche di razza). Non affidiamoci al fai da te o al sentito dire, e non sottovalutiamo le lamentele del nostro peloso.

Che un cucciolo pianga di continuo, soprattutto durante i primi giorni nella sua nuova casa, è normale; ma cosa possiamo fare? E soprattutto perché il cane guaisce? Cosa significa se accade anche dopo, da adulto? C’è una soluzione? Scopriamolo insieme.

Indice

Guaito del cane, significato

Cane guaisce per il mal di pancia

Cane piange per attirare l’attenzione

Cane irrequieto e piange

Guaito del cane, significato

cane guaisce perché vuole richiamare l'attenzione

Perché il cane che guaisce? È molto probabile che nasconda un malessere di qualche tipo. Sapere interpretare il linguaggio del nostro amico a quattro zampe è indispensabile per avere un rapporto bipede-quadrupede profondo e per saperlo aiutare quando ne ha bisogno.

La causa più frequente per cui Fido arriva a piangere è la nostra lontananza. Che sia sintomo di un disagio? Che lo faccia per attirare la nostra attenzione? Potrebbe anche stare male e avere bisogno di assistenza. Proseguiamo per gradi.

Cane guaisce per il mal di pancia

cane guaisce perché sta male

Potrebbe avere dei dolori addominali che lo fanno star male. Quando Fido nasce passa molto del suo tempo in compagnia della mamma. Viene nutrito, impara a socializzare e che cosa voglia dire stare al mondo. Pian pianino, comincia lo svezzamento: non è un processo istantaneo, avviene per gradi e non sempre il nostro amico a quattro zampe si abitua secondo i tempi stabiliti.

Lo stesso vale per il cane adulto che cambia abitudini alimentari. Non dimentichiamo mai che la dieta deve essere sana e bilanciata, garantire il giusto apporto di vitamine, proteine, minerali e fibre: tutti i nutrienti di cui una piccola palla di pelo ha bisogno. Se qualcosa non va per il verso giusto, o è particolarmente viziata, qualche lamentela potrebbe arrivare.

Cane guaisce se lo tocco

Perché il cane guaisce? Potrebbe trattarsi di una situazione seria. Qualcosa potrebbe farlo stare male e lui decide di segnalarlo piangendo. Ogni espressione di Fido, quindi, è bene che non venga sottovalutata. Potrebbe trattarsi di disturbi intestinali, oppure genetici e che si trascina da quando è nato.

Potrebbe essere vittima di un recente trauma o avere i primi sintomi di una malattia. Qualsiasi cosa sia, dobbiamo contattare il prima possibile il veterinario per fissare una visita di controllo. Attraverso una anamnesi il più possibile dettagliata, lo specialista arriverà a una eventuale diagnosi e alla terapia più adeguata.

Questo approccio è altamente consigliato soprattutto se il nostro peloso non smette di lamentarsi dopo qualche coccola extra, la sua pappa preferita e i classici tentativi che servono a fargli sentire la nostra presenza.
Non ricorriamo al fai da te, potrebbe peggiorare la situazione e rallentare il raggiungimento dell’obiettivo.

A seconda della condizione di Fido, la tempestività potrebbe fare la differenza fra la vita e la morte, e noi non abbiamo la capacità per fare valutazioni così importanti: meglio un controllo ‘a vuoto’ che un rimorso.

Cane piange per attirare l’attenzione

cane guaisce perché è triste

Fido potrebbe avere paura di qualcosa. Non è raro infatti che il nostro amico a quattro zampe accumuli stress per qualche ragione. La solitudine, per esempio, non è una condizione facilmente gestibile dalla maggior parte degli esemplari. Nei casi più gravi si arriva anche a parlare di ansia da separazione nei cani.

Se abbiamo appena adottato un cucciolo, potrebbe essere intimorito da un ambiente e persone che non conosce; il tutto poi potrebbe essere amplificato dalla presenza di un altro quadrupede in casa, il cosiddetto ‘veterano’. Questa teoria viene confermata dal passare del tempo.

Se non c’è altro sotto, smetterà di piangere dopo una prima fase di adattamento. Quando comprenderà che non ha niente da temere, che può fidarsi del suo compagno di avventure e del resto della famiglia, quattro zampe compresi, comincerà a trovare il suo equilibro e la serenità persa temporaneamente.

Non dimentichiamo mai che ogni soggetto rappresenta un caso a sé stante, i tempi di reazione cambiano. Se le difficoltà persistono, potrebbe valere la pena avvalersi della professionalità di un etologo esperto e dei suoi corsi di addestramento per cuccioli.
Una cosa è certa: il nostro piccolo e indifeso Fido non va rimproverato. Una punizione potrebbe non fare altro che peggiorare le cose. È sufficiente tenerlo fra le nostre braccia, cercare di distrarlo e coccolarlo. Questo è l’inizio di un rapporto basato sulla fiducia.

Perché il cane guaisce, si sente solo

Perché il cane guisce? Ne abbiamo già parlato: quando pensiamo di adottare un amico a quattro zampe, oltre a una valutazione economica, va pensato al tempo che abbiamo a disposizione. Un pet non è un peluche che può essere abbandonato per ore o giorni in un angolo: è un essere vivente che necessita di cure e attenzioni.

Nonostante l’intenzione sia delle più nobili, non adottiamo se non siamo sicuri di poterci prendere un impegno finché morte non ci separi. La nostra superficialità potrebbe danneggiare irrimediabilmente il nostro peloso, che soffrirebbe davvero tanto per il fatto di essere stato lasciato a se stesso. L’abbandono non è una opzione e, oltretutto, da qualche anno (finalmente) è un reato.

La nostra presenza è la migliore delle soluzioni, ma anche un ambiente a misura di quattro zampe potrebbe aiutare a tranquillizzare Fido. Giochi che stimolano l’apprendimento, pupazzi e zone comfort possono essere un valido supporto per assicurare una vita serena al cane.

Cane irrequieto e piange

cane guaisce perché si sente abbandonato

Il nostro amico a quattro zampe potrebbe anche esprimere la propria contentezza. Le lacrime di gioia non sono una prerogativa di noi bipedi. Man mano che passiamo il tempo insieme a Fido, impariamo a conoscerlo, fino a quando non sapremo esattamente cosa gli stia passando per la testa in un preciso momento.

Ogni ‘coppia’ riesce a stabilire un canale comunicativo che dura per tutta la vita, come fosse una sorta di imprinting. La felicità o l’eccitazione potrebbero essere tali da portare Fido a esprimersi attraverso il pianto. Se abbiamo ancora difficoltà interpretative, chiediamo il supporto del veterinario di fiducia.

Cane guaisce improvvisamente

Perché il cane guaisce? Cerchiamo di analizzare altre circostanze che potrebbero verificarsi durante la vita, si spera lunga, del nostro amico a quattro zampe. Se nulla di tutto quello sinora analizzato c’entra con il comportamento del nostro peloso, dobbiamo continuare ad approfondire fino a quando non riusciamo a farlo stare meglio.

Potrebbe essersi fatto male mentre giocava al parco sotto casa o avere ingerito un oggetto non commestibile e doloroso. Se siamo attenti ai movimenti di Fido, possiamo capirlo in pochi istanti, altrimenti la ricerca potrebbe essere un po’ più lunga. La tempestività i molti casi però fa la differenza. La professionalità dello specialista è comunque consigliabile.

Un cane avvelenato potrebbe avere i minuti contati e alcune ossa potrebbero essere davvero pericolose per il tratto gastrointestinale del nostro amico a quattro zampe. Una radiografia immediata potrebbe chiarire tutta la situazione, così come una chiamata al centro veleni. Più saremo precisi circa le ultime ore del cane, più elementi il veterinario avrà da analizzare.

A meno che non si tratti di casi di intenso di disagio psicofisico, se Fido continua a lamentarsi anche dopo le nostre attenzioni, probabilmente lo fa per dirci che qualcosa non va nel suo organismo. Indaghiamo.

LEGGI ANCHE: Perché il cane morde, tutte le ragioni

Articoli correlati