Colesterolo alto nel cane: cosa sapere e come correre ai ripari

Il colesterolo alto nel cane è più comune di quanto si creda ma poco diagnosticato, tanto che spesso ha un impatto negativo sulla salute e sulla durata della vita di Fido.

Individuare il colesterolo alto è importante perché può portare a grevi conseguenze nel tempo che possiamo evitare, prima di tutto, con una giusta dieta.

Cos’è il colesterolo alto

In poche parole avere il colesterolo alto significa trovarsi in una condizione che clinicamente viene chiamata iperlipidemia.

L’iperlipidemia non è altro che un anormale accumulo di grassi nel sangue, in particolare di colesterolo e trigliceridi. Un aumento che di solito si evidenzia alla fine del pasto.

Se la quantità di grassi nel giro di 10 ore non torna a un livello normale, ci troviamo di fronte a un problema: Fido è in iperlipidemia e dobbiamo fare attenzione.

Sebbene in genere non porti a malattie o problemi cardiaci, il colesterolo alto nel cane può ridurre drasticamente la durata della vita e causare obesità, problemi neurologici e problemi metabolici.

Cause del colesterolo alto nel cane

Il colesterolo alto nel cane, come abbiamo detto, è una condizione abbastanza diffusa tuttavia ci sono cani che hanno più probabilità di averlo.

Prima di tutto i cani che soffrono di malattie metaboliche come il diabete, l’ipotiroidismo e la sindrome di Cushing.

Poi ci sono delle razze di cani geneticamente predisposte all’iperlipidemia e a un’alta concentrazione di colesterolo nel sangue come Schnauzer e Beagle, ma può essere causata anche da una dieta troppo ricca di grassi.

L’iperlipidemia, inoltre, è frequente in cani che assumono progesterone e corticosteroidi (ovvero farmaci steroidei) e in cani che soffrono di pancreatite, colestasi, malattie renali e persino in gravidanza.

Sintomi del colesterolo alto nel cane

Purtoppo nella gran parte dei casi non ci sono segni visibili di un eccesso di colesterolo nel sangue del cane, tuttavia alcuni sintomi possono essere un campanello d’allarme per un’eventuale diagnosi:

• Inappetenza;
• Vomito;
• Diarrea;
• Dolori addominali;
• Addome gonfio;
• Accumuli di grasso sottocutanei;
• Perdita di pelo;
• Convulsioni;
• Prurito.

È chiaro che si tratta di sintomi “generici”, associabili a moltissime altre patologie. Tuttavia indicano che il cane sta vivendo una condizione di disagio.

Perciò, come sempre, la prima cosa da fare all’insorgere di uno o più di questi sintomi è portare Fido dal veterinario per un’accurata visita e gli eventuali esami del caso.

Diagnosi

Per effettuare una diagnosi accurata il veterinario procede con un esame fisico approfondito del cane, accompagnato da tutti gli eventuali test diagnostici necessari.

Uno fra tutti è il conteggio completo delle cellule del sangue per rilevare eventuali anomalie, ma anche un test biochimico per esaminare le funzionalità di fegato e reni, le analisi delle urine, un test per la tiroide per misurare la produzione di ormoni tiroidei.

E ancora la CPL (lipasi pancreatica canina) per rilevare i livelli di lipasi e una possibile presenza di pancreatite, i test lipidici per esaminare i livelli di lipoproteine e localizzare un eventuale problema metabolico e un test del cortisolo per verificare la funzione della ghiandola surrenale.

Ovviamente per effettuare questi esami è necessario che Fido non mangi cibo o dolcetti almeno per le 12 ore precedenti ai test.

Trattamento

Per prima cosa se il cane ha il colesterolo alto è necessario cambiare la dieta, riducendo drasticamente l’apporto di grassi e preferendo cibi salutari, leggeri e ricchi di fibre.

Bisogna evitare categoricamente gli avanzi ma anche tutti i prodotti in commercio di scarsa qualità, generalmente pompati di conservanti e grassi.

Per prevenire l’obesità, che è una delle possibili cause di colesterolo alto nel cane, è necessario inoltre incrementare l’attività fisica quotidiana.

È importante che dieta ed esercizio non siano mai “fai da te”: chiediamo sempre consiglio al nostro veterinario, che potrà prescrivere anche eventuali farmaci per abbassare i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue.

Il trattamento del colesterolo alto nel cane non si limita alla diagnosi iniziale e alla cura, ma richiede che nel tempo Fido sia sottoposto a un regolare monitoraggio del sangue con test da ripetere settimanalmente o mensilmente, a seconda dell’entità del problema.