Animali feriti dalle tagliole, paura a Lipari
A Lipari degli animali feriti dalle tagliole hanno messo in allarme tutti i residenti
Lipari è un Comune che comprende sei delle sette isole delle Isole Eolie: si trova nel Mar Tirreno al largo della costa settentrionale della Sicilia ed è in provincia di Messina. Qui i residenti sono allarmati per il numero crescente di animali feriti dalle tagliole. La paura è tanta per una situazione che potrebbe presto degenerare e rendere la vita più difficile per gli animali.
Nelle Isole Eolie il problema delle tagliole abbandonate continua a mietere vittime tra gli animali domestici. La veterinaria Laura Gulotta, trasferitasi da Palermo a Lipari anni fa, ha lanciato un nuovo appello per denunciare questa pratica illegale. Da troppo tempo, infatti, si trova a dover soccorrere cani e gatti feriti, spesso costretta ad amputare arti per salvarli. “Non ne posso più. È inaccettabile che queste trappole continuino a essere usate. Le tagliole sono vietate e rappresentano il simbolo del bracconaggio, ma nelle nostre isole sono ancora diffuse. Il problema mi tocca da vicino, perché nella mia professione mi capita spesso di dover intervenire su animali gravemente feriti. Qui sembra tutto normale, mentre la sofferenza si ripete ogni giorno. Bisogna dire basta“.
Oltre alla veterinaria, anche i volontari dell’Enpa si impegnano quotidianamente per affrontare la situazione. Durante le loro perlustrazioni nelle zone più isolate dell’isola, soprattutto nelle aree ricoperte di rovi, hanno spesso individuato cani intrappolati, bloccati dalle zampe incastrate nelle tagliole. I lamenti degli animali li guidano nei soccorsi, ma in molti casi le ferite sono così gravi da rendere necessaria l’amputazione. Gli animali feriti dalle tagliole soffrono pene indicibili ed è ora di dire basta.
“Il fenomeno non accenna a diminuire“, ha sottolineato la dottoressa Laura Gulotta, non nascondendo un velo di amarezza. Nonostante il divieto e le continue denunce, le tagliole continuano a essere utilizzate, mettendo a rischio la vita di molti animali. Serve un intervento deciso per fermare questa pratica crudele e illegale.
