Il cane anziano rimasto in rifugio per 700 giorni si comporta come un cucciolo non appena riesce a uscire

Sapete bene, credo, quanto sia difficile badare ad un cagnolino che non solo è randagio e proviene da una situazione di disagio. Ma è anche un cane anziano, che purtroppo nella vita non ha provato emozioni dolci e amorevoli ma solo sofferenze e dolori. Insomma, la storia di oggi non è di certo facilissima ed è sicuramente commovente ma ha un lieto fine che davvero ci meritiamo. Il protagonista della storia di oggi, infatti, è un cane anziano arrivato in una struttura di accoglienza, un rifugio, che si chiama Austin Pets Alive! (APA!) nel 2022.

Nessuno sapeva come avrebbero fatto con lui, era letteralmente una sfida un cane anziano in quelle condizioni. Ma non avevano intenzione di gettare la spugna, si rimboccarono le maniche e andiamo a vedere oggi come e dove si trova questo amico a quattro zampe.

Questo dolcissimo cane anziano che potete vedere nella foto che vi posto in alto si chiama Beluga. Il piccolo pelosetto dal sorriso dolce e amichevole è arrivato in rifugio nel 2022 e i volontari sapevano perfettamente quanto sarebbe stato difficile trovargli una casa per sempre. Questo perché non solo si trattava di un cane anziano ma che soffre anche di artrite, problemi neurologici e problematiche derivate dall’età. Ma quando videro arrivare una donna di ben 75 anni arrivare in rifugio non poterono non presentarglielo. La donna, di nome Janette, si innamorò immediatamente di lui, si conobbero e cominciarono ad effettuare qualche uscita insieme.

Il loro rapporto ha subito spiccato il volo, sono entrambi anziani ma si comportano come se fossero dei giovincelli. Vanno a fare lunghe camminate insieme, trekking, vacanze e chi più ne ha più ne metta. Il dolce Beluga, ora chiamato Velcro dalla sua nuova mamma perché non le si stacca un secondo da vicino, sembra il pelosetto più felice del mondo. Pensate, si comporta proprio come un bambino quando sono insieme.

Sì, è una bella storia a lieti fine!