Problemi del cane a Natale: i pericoli che corre e come evitarli
Le vacanze sono un momento di festa, anche per Fido. Se vogliamo che rimangano tali, cerchiamo di evitare i problemi del cane a Natale. Ecco come
Sembrerebbe che i problemi del cane a Natale siano correlati a un aumento di pancreatite, gastroenterite e intossicazione, solo per citare alcune patologie.
Se vogliamo che il nuovo anno non porti con sé fastidiosi disturbi gastro-intestinali, quindi, facciamo in modo che i festeggiamenti siano anche a misura di Fido.
Niente dolcetti per umani
Gli occhi che supplicano ai piedi del tavolo sembrano quasi moltiplicarsi durante le feste. Se però vogliamo evitare eventuali problemi del cane a Natale, cerchiamo di non cedere e non diamogli nulla che possa fargli male, soprattutto i dolci. Esistono molte ricette pensate appositamente per lo stomaco sensibile del nostro amico a quattro zampe, i mini pies per cani – ad esempio – sono molto facili da preparare e davvero apprezzati.
Se dovessimo notare sintomi quali inappetenza, nausea e vomito, e letargia potrebbe esserci stato un assalto al tavolo della cucina durante il pranzo di San Silvestro, con conseguente pancreatite nel cane. I questo caso rivolgiamoci subito al nostro veterinario di fiducia.
Monitoriamo il tavolo, il cibo e la spazzatura
Non sempre i problemi gastro-intestinali del nostro fedele amico dipendono da una scarsa forza di volontà da parte degli invitati, che credono che “essere più buoni” significhi accontentarlo in tutto e per tutto, ignorando le conseguenze.
Spesso capita che Fido riesca ad accedere senza farsi notare alle portate lì pronte per essere servite a tavola. Il cibo, anche se nocivo, diventa un chiodo fisso e tutto è lecito per raggiungere lo scopo. Monitoriamo allora gli obiettivi sensibili: tavoli, pietanze golose e soprattutto la spazzatura.
Il cane non bada certo a formalismi, vanno bene anche gli scarti. Alcuni di essi potrebbero essere anche letali però: pensiamo alle ossa del pollo e a quello che potrebbero provocare al suo stomaco. Attenzione ai blocchi intestinali e alle gastroenteriti. La diarrea e il vomito prolungati possono essere causa di una disidratazione anche mortale. È bene chiamare il veterinario che deciderà se è il caso di consultare il centro antiveleni al numero 011 2470194: si tratta di un servizio h24 destinato proprio agli specialisti.
Niente osso in regalo
Non sono solo le ossa nel sacco della spazzatura, ma anche quelle che spesso si regalano, a causare fastidiosi disturbi. Infatti i denti possono danneggiarsi, fino a parlare di frattura, e causare i problemi appena descritti. Meglio un paio di stivaletti o un tappetino autoriscaldante per cani – ad esempio – o ancora un bel collare luminoso a led, se non vogliamo far mancare un nastro rosso per il nostro amico a quattro zampe sotto l’albero di Natale.
Il primo segno di un dente rotto è spesso un guaito o un grido proprio mentre è impegnato con il suo osso. Si potrebbe notare anche una perdita di sangue e un’inappetenza dovuta alla difficoltà di mangiare. Il veterinario, in base alla gravità delle eventuali lesioni, potrebbe indirizzare verso uno specialista odontoiatrico.
Lo stress, un problema da affrontare
Tra i problemi del cane a Natale, strano a dirsi ci sono l’ansia e lo stress. Le vacanze possono essere stressanti per gli umani e, dato che hanno un controllo ancora minore sul caos rispetto a noi, per gli animali domestici. Lo stress può portare alla colite (il sintomo più evidente è la diarrea), alla gastroenterite e al peggioramento di altri disturbi.
Manteniamo la routine di tutto l’anno il più possibile, con le solite passeggiate quotidiane, la dieta sana ed equilibrata di sempre. Assicuriamoci anche che Fido abbia un posto in cui si sente al sicuro: il kennel con la coperta e i giochi preferiti potrebbe essere una valida opzione.
Per ridurre lo stress del nostro amico a quattro zampe, comunque, è bene iniziare a curare il nostro. Non sono tanto le decorazioni, le luci e la confusione da shopping compulsivo a creargli disagio, ma il modo in cui ci vede affrontare questo periodo dell’anno.
Se si nasconde dietro il divano e sbircia con lo sguardo preoccupato, le orecchie sono in avanti o indietro e ansima, potrebbe trattarsi di un episodio di stress. Facciamo in modo che si abitui alla compagnia extra delle feste con un paio di giorni di anticipo: lasciamogli libero accesso alla stanza da pranzo prescelta e facciamolo festeggiare insieme a noi, è sicuramente meglio che relegarlo in un’altro ambiente in solitudine.
Impegno e preparazione agli eventi
Il nostro amico a quattro zampe potrebbe avere bisogno di tenersi impegnato e di avere la nostra attenzione, in un momento così delicato dell’anno. Se siamo costretti a lasciarlo solo in casa, perché siamo stati invitati fuori, assicuriamoci che sia a proprio agio prima di andare.
Installiamo un alimentatore automatico per cibo e acqua e, se pensiamo di fare tardi, avvaliamoci del supporto di un dogsitter che vada a controllare la situazione e lo porti fuori per una passeggiata distensiva.
In conclusione, la cioccolata e lo xilitolo sono assolutamente banditi, tra i cibi proibiti per i cani; e meglio evitare anche i fuochi di artificio e i botti di fine anno tanto odiati dai nostri amici a quattro zampe. Con un po’ di attenzione, saranno giorni di festa anche per loro.