Il bambino torna a casa con il più adorabile dei cagnolini: “Posso tenerlo, per favore?” – Video

A volte, l’amore arriva quando meno te lo aspetti

Certe storie iniziano con un colpo di scena insospettabile. Prendi un pomeriggio come tanti: la madre è in cucina a sistemare qualcosa, quando il campanello suona. Ecco il bambino sulla soglia, il viso rosso dall’agitazione, e tra le braccia più adorabile dei cagnolini, tutto pelle e ossa, con gli occhi impauriti che sbucano appena. “Mamma, l’ho trovato mentre giocavo fuori. Posso tenerlo? Ti prego…”

Cagnolino messo in salvo

La donna resta di stucco. Non ha mai pensato di prendere un cane, men che meno un randagio. Sa bene che gli animali richiedono cure, tempo e denaro. Eppure, la determinazione del bambino è disarmante, e anche la condizione del più dolce dei cagnolini fa stringere il cuore. Tremante, scodinzola piano come se avesse capito di giocarsi il tutto per tutto. “Se ti segue, lo teniamo”, azzarda la madre, forse sperando che non lo faccia. Ma lui, in un baleno, si mette alle calcagna del bambino come fosse la sua ombra.

Piccolo cane

Dentro casa, la prima urgenza è dargli da mangiare. Il cucciolo si getta sul cibo con una voracità che fa venire il nodo in gola a chi lo osserva. Conclusa la scorpacciata, sprofonda in un sonno profondo, come un fuscello stremato. Il bambino non lo perde di vista un attimo, e la madre, suo malgrado, inizia ad accarezzarlo con dolcezza.

Il mattino seguente decidono di portarlo dal veterinario. È terrorizzato, fa il giro della sala cercando una via di fuga, poi si immobilizza all’idea dell’iniezione. Nel panico, finisce persino per fare la pipì sul pavimento. Il dottore minimizza la cosa, assicurando che è normalissimo. Conclusi i vaccini, il cucciolo torna a casa un po’ frastornato, ma in fondo sollevato.

Nei giorni successivi, ci sono parecchi “incidenti di percorso”: pipì sul tappeto, ciabatte rosicchiate, notti in cui piange dietro la porta della camera da letto. La madre, inizialmente spazientita, si ammorbidisce ogni volta che vede il figlio abbracciare il cane con un sorriso sincero. E in men che non si dica, la casa si riempie di un caos gioioso. Ora lui ha un nome, una cuccia, giochi in ogni angolo e la promessa di un affetto incondizionato. A volte, basta un cucciolo per trasformare le normali giornate in qualcosa di magico.

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