Follicolite canina: sintomi, cause, conseguenze e tutti i modi per curarla

Riconoscere la follicolite canina è semplice, ma per capirla fino in fondo dobbiamo tener conto delle diverse cause che possono scatenare questa infezione

È una delle condizioni della pelle più comune nei quattro zampe ed è dovuta all’infiammazione dei follicoli piliferi. Da ciò il nome di follicolite canina, una malattia per lo più provocata dalla presenza di batteri.

Questa particolare patologia colpisce in genere le zone più ricche di pelo nel corpo di Fido, ma non è da escludere che possa intaccare anche il resto della cute. È contagiosa sia per i cani che per l’uomo, perciò attenzione ai sintomi con cui riconoscerla.

Scopriamo insieme cosa è esattamente la follicolite canina e come si manifesta, quali cure abbiamo a disposizione per il nostro amico a quattro zampe e se è possibile prevenirla.

Indice

Follicolite canina, come riconoscerla

follicolite canina

La follicolite canina, come anticipato, non è altro che l’infiammazione dei follicoli piliferi, cioè quelle minuscole strutture epidermiche affondate nel derma costituite da un pelo e dalle sue guaine e alla quale si associa una ghiandola sebacea.

Quando il follicolo pilifero è compromesso, cominciano a proliferare in modo eccessivo i batteri naturalmente presenti sulla pelle. Ecco perché si infetta e l’infezione si diffonde anche ai follicoli circostanti. Una malattia sistemica sottostante, un trauma locale o una specifica condizione della pelle possono causare follicolite nei cani e per questo occorre l’aiuto del veterinario per determinare la vera causa dell’infezione.

Il primo sintomo di follicolite canina è la comparsa di piccole puntine di colore rosso, accompagnate da un forte prurito. I classici “brufoletti” per intenderci, ma che causano un fastidio tale al cane da spingerlo a leccarsi e grattarsi in maniera compulsiva, complicando di fatto la situazione. Più Fido si gratta e lecca e più aumenta il rischio che l’infezione si diffonda e arrivi in profondità nella pelle, causando anche la fuoriuscita di pus.

Appare comprensibile perché sia davvero molto importante capire quando il cane ha l’infezione e come riconoscerla a partire da alcuni sintomi:

  • Gonfiore;
  • Ferite superficiali;
  • Croste e incrostazioni della pelle;
  • Rossore;
  • Pustole;
  • Dolore che circonda tutte le aree interessate;
  • Pizzicore;
  • Perdita di pelo;
  • Opacizzazione della pelle.

La follicolite canina si può manifestare in tutto il corpo del cane, ma colpisce in particolare alcune zone come ascelle, pancia, inguine e dorso. Osservando attentamente queste aree, qualora notassimo delle puntine (quasi pustole) con la caratteristica punta bianca allora è molto probabile che si tratti di follicolite.

Cause di follicolite canina

cane che si gratta

La follicolite nei cani in genere è provocata da batteri come lo stafilococco, ma esistono altre cause di cui dobbiamo tenere conto. Possiamo riassumere così le possibili cause di follicolite canina:

  • Acne canina;
  • Piodermite delle pieghe cutanee;
  • Pododermatite interdigitale o cisti;
  • Foruncolosi idiopatica;
  • Follicolite piotraumatica;
  • Dermatite da callo;
  • Parassiti esterni (pulci, zecche, acari della rogna, acari dell’orecchio e mosche);
  • Allergie;
  • Infezioni fungine (tigna e blastomicosi);
  • Granuloma da leccamento;
  • Ipotiroidismo;
  • Malattia di Cushing;
  • Disturbi del sistema immunitario.

In sostanza, la follicolite può divampare nel tuo cane se il follicolo pilifero si irrita, si danneggia o si infetta per qualsiasi motivo. Possono, quindi, entrare in gioco parassiti, infezioni fungine, malattie sistemiche, disturbi del sistema immunitario, problemi endocrini o anche traumi locali.

Tipi di follicolite del cane

cane che si copre il muso

Di conseguenza possiamo individuare diversi tipi di follicolite del cane, ognuna delle quali si distingue dall’altra proprio per via del fattore scatenante dell’infezione. Tra le cause più comuni di follicolite canina troviamo gli ectoparassiti, come quello che scatena la rogna e di conseguenza comporta la comparsa di queste macchie pruriginose. In questo caso parliamo di follicolite indotta da parassiti.

Poi c’è la follicolite batterica, il tipo più comune. Nel caso delle allergie da pulci, ad esempio, i canini sono sensibili alla saliva delle pulci e sentono un forte prurito. Quando i cuccioli si grattano la pelle, inavvertitamente producono piccole ferite della pelle che potrebbero essere infettate dai batteri. Alcuni casi di allergia alle pulci possono causare follicolite batterica.

La follicolite può anche derivare da malattie sistemiche (malattie che colpiscono più di un sistema nel corpo) o malattie della pelle. In questi casi significa che i cani hanno un deficit del sistema immunitario (come nel caso dei disturbi ormonali, ad esempio), pertanto sono esposti alle infezioni in misura maggiore rispetto agli altri quattro zampe. In questo caso parliamo di follicolite da disturbi endocrini o di follicolite fungina, nel caso di funghi.

Come si cura la follicolite del cane

cane dal veterinario

La buona notizia è che la follicolite canina si può curare, ma per farlo dobbiamo affidare Fido alle cure di un bravo veterinario. Prima di procedere con il trattamento più adeguato, il medico deve stabilire le cause che hanno portato all’infezione dei follicoli:

  • Follicolite batterica. Potrebbe essere necessario un ciclo di trattamento esteso per eradicare completamente la piodermite profonda. Il trattamento della follicolite batterica spesso adotta un triplice approccio che utilizza farmaci topici, antibiotici orali e gestione della causa sottostante. I farmaci topici includono shampoo, creme, unguenti e spray antimicrobici che possono essere combinati con antibiotici per via orale per un lungo ciclo di trattamento per sradicare completamente l’infezione batterica;
  • Follicolite fungina. Il trattamento della follicolite fungina può includere farmaci topici e shampoo medicati. Alcune malattie fungine, come la blastomicosi, possono richiedere farmaci antimicotici sistemici per diversi mesi per liberare il corpo dagli organismi fungini;
  • Follicolite da disturbi endocrini. Questa infezione può essere trattata solo gestendo la condizione sottostante. Fortunatamente l’ipotiroidismo nei cani è relativamente semplice da tenere sotto controllo con i farmaci. La malattia di Cushing, tuttavia, può essere più complicata da trattare e possono essere necessari farmaci per tutta la vita, con o senza intervento chirurgico;
  • Follicolite indotta da parassiti. La follicolite causata da parassiti richiede il trattamento del parassita esterno, oltre a gestire l’infezione lasciata dal morso e dalla masticazione degli insetti. Gli antiparassitari devono essere somministrati regolarmente per proteggere il quattro zampe da questi parassiti, mentre gli acari della rogna possono essere neutralizzati con appositi shampoo e farmaci per via orale.

Rimedi per la follicolite del cane

shampoo per cani

Come abbiamo visto, il trattamento della follicolite canina varia a seconda della causa della malattia. Poiché il tipo più comune di infezione del follicolo pilifero è causato da batteri, la procedura prevede spesso la somministrazione di farmaci antimicrobici. In ogni caso solo il veterinario, dopo un’accurata visita, decreterà il grado di gravità e la cura appropriata per la malattia. Se la follicolite canina è in stato avanzato, il veterinario presumibilmente vi prescriverà una cura da praticare per via orale.

Se il cane inizia a mostrare i primi sintomi di follicolite canina e non avete possibilità di recarvi immediatamente dal veterinario, potete ricorrere a dei rimedi palliativi. Ma attenzione: questi rimedi non sostituiscono le cure mediche e, prima di utilizzarli, chiamate il veterinario per accertarvi che siano sicuri per la salute di Fido.

Parliamo di impacchi di camomilla sulla pelle, che hanno lo scopo di diminuire il prurito e il rossore, o di impacchi di tè nero, aloe vera e olio di cocco, che diminuiscono il prurito e donano sollievo al cane affetto da questa patologia. Sono tutti rimedi momentanei che alleviano i sintomi, ma non curano l’infezione!

Follicolite canina e contagio nell’uomo

mani sulla testa del cane

È bene ricordare che la follicolite è una patologia che colpisce sia l’animale che l’uomo ed è una malattia che si può trasmettere anche tra specie diverse. Non è raro purtroppo essere contagiati, se non si sta ben attenti.

Se il quattro zampe è affetto da follicolite canina, dobbiamo prendere delle precauzioni sia quando gli somministriamo le medicine che quando maneggiamo tutti i suoi oggetti. Mettiamo sempre dei guanti e non dimentichiamo di lavare in lavatrice e disinfettare tutti gli indumenti che sono entrati in contatto con Fido. Se in casa vivono dei bambini, evitiamo che entrino in contatto con il cane alla fine della terapia e alla guarigione.

Si può prevenire la follicolite canina?

cane che si gratta

Esistono terapie specifiche per curare la follicolite nel cane, con farmaci diversi a seconda del tipo di infezione in corso. Nel caso di batteri o funghi, così come delle pulci o di altri parassiti, possiamo adottare delle misure di prevenzione che scongiurino il rischio di infezione. Ad esempio, la follicolite innescata da un’allergia alle pulci può essere evitata dando regolarmente al cane farmaci antiparassitari per la prevenzione delle pulci. 

Se la follicolite del cane è, invece, dovuta a una malattia sistemica sottostante – come l’ipotiroidismo o il morbo di Cushing – non possiamo parlare di prevenzione, piuttosto di gestione della malattia al fine di evitare l’infezione del follicolo. Mentre alcuni casi di follicolite sono lievi e si risolvono rapidamente, altri possono richiedere mesi di terapia antibiotica o antimicotica intensiva.

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