Il cane aveva ormai la pelle dura come la roccia e i minuti contati, ma anche per poco tempo dovevano salvarlo – VIDEO

In apparenza, non c’era più nulla da fare. La pelle del cane, ispessita e dura come pietra, era un chiaro segnale di una malattia in stadio avanzato: la leishmaniosi. E quella era solo il minimo. Sotto l’aspetto provato dalla difficile battaglia, si celava un animo ferito. Vittima di abbandono, sentiva tradita la fiducia riposta nel proprietario. Perseguitato dalla fame e dalla sete, il sole cocente lasciava delle tracce ben visibili. Ogni giorno sembrava seguire lo stesso filone: una battaglia tra la vita e la morte.

Il fatto che fosse riuscito a sopravvivere fin lì dimostrava quanta personalità avesse. Nonostante il cuore fosse a pezzi, insisteva nella sua battaglia, senza mai arretrare un passo. La tenacia ha portato i frutti sperati, all’arrivo dei soccorsi. Un team di volontari, informato delle tristi vicende, ha raggiunto il luogo segnalato. Abituati a occuparsi di casi delicati, avevano ben chiaro di dover affrontare una corsa contro il tempo.

Enzo è stato portato in clinica, dove i veterinari hanno avviato un trattamento intensivo. Sottoposto alle meticolose cure del personale sanitario, forse non era ancora detta l’ultima. Se lo auguravano i dolci aiutanti, rimasti accanto al cane dalla pelle dura. Ovviamente, non avevano certezze circa l’efficacia delle operazioni. Eppure, un’incrollabile fede li induceva a perseverare. E per loro è stato un sollievo notare i passi avanti compiuti dal piccolo nei giorni a venire.

Trascorsi alcuni giorni in ospedale, il prurito si è ridotto e le prime croste hanno cominciato a staccarsi, rivelando una pelle rosa e delicata sotto. I traguardi tagliati hanno riempito di gioia i buoni samaritani. Se pensano alle condizioni iniziali di Enzo, hanno i brividi. Il personale medico ha continuato a monitorarne gli sviluppi. Attraverso delle terapie mirate, hanno ottenuto le risposte desiderate. E, a settimane di distanza dal ricovero, Enzo sta riprendendo peso e il manto bianco cresce piano piano. Il viaggio non è ancora terminato, ma c’è fiducia sulla completa ripresa.